[Hackmeeting] salviamo il soldato Assange

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Author: $witch
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To: hackmeeting@inventati.org
Subject: [Hackmeeting] salviamo il soldato Assange
ciao,

pochi giorni fa' il "fatto quotidiano" titolava "salvate il soldato
Assange" ed ha lanciato una raccolta di firme, che ovviamente Vi
invito a sottoscrivere.

siccome pero' le firme da sole raramente portano a qualcosa di concreto
credo sia importante sottolineare pubblicamente


1) PERCHE' e' importante che il "soldato Assange" sia salvato

come riportato nel "manifesto" di WL (che contiene almeno 4 errori)
il presidente Jefferson disse che <<il prezzo della liberta' e' una eterna
vigilanza>>, quindi chi vuole essere e restare libero ci deve mettere del
suo, senza aspettare che altri lo facciano.

ed in questo momento Assange rappresenta WikiLeaks che a sua volta
rappresenta una delle forme piu' alte di liberta' fin qui ottenute
tramite internet.


2) CHI sono i responsabili

se andate su http://www.datacell.com/news.php troverete un breve e
significativo comunicato di coloro che "terminavano" le donazioni a
WL tramite carta di credito, leggetelo, e' ben fatto.

per cui non solo quelli dei DNS, non solo i paypal ma anche mastercard
e visa.


3) COME si puo' contribuire

e' ovvio che le "operazioni pay-back" sono ad alto effetto scenico, ma non
possono durare; alla lunga le aziende verranno fuori da qualsiasi ddos,
guardacaso hanno l'appoggio dei governi.

quindi e' chiaro che mentre una "battaglia campale" resta fuori portata
per le forze dei WL-fans non lo e' forse una guerriglia prolungata.

d'altra parte passar la vita a sfasciare siti altrui non e' che sia poi
molto divertente, mi pare piu' in stile "black block" che "hacker".

certo resta vera la legge di natura : <<ad ogni azione corrisponde una
reazione, uguale e contraria>>, ma e' anche possibile pensare ad una
reazione non-violenta.


dato che <<verba movent, exempla thraunt>> direi che tocca a me iniziare;
probabilmente saro' il solo che restituira' la carta di credito come
protesta per la cooperazione di visa/mastercard al tentato oscuramento
delle verita' pubblicate da WL.

ma forse ci sono altri disposti a farlo.

si, lo so, e' scomodo rinunciare a qualcosa; ma la difesa della liberta'
non la si delega a nessuno.

se ci fossero altri disposti a fare altrettanto coi propri conti paypal o
altro che sia pubblicherei una lista di "sostenitori di Assange e WL" che
vogliono andare oltre al "pay-back" rilanciando con l'operazione "pay-end".


[joke on]

una alternativa "ad effetto" potrebbe essere il "sequestro", da parte degli
intestatari, delle proprie carte di credito; come riscatto per il loro
rilascio (tornare ad usarle) vogliamo Assange libero.

se avessimo una lista di "prigionieri" ed usassimo il "fraseggio delle BR"
come "sfondo" dei comunicati che ci si potrebbe inventare via via forse
potrebbe fare un qualche effetto extra.

invece di avere Aldo Moro nelle nostre mani noi abbiamo i loro figli
prediletti, i soldi : possiamo simulare il rapimento di piu' persone
ed esporre il nostro "ricatto" alle aziende e, soprattutto, ai media.

propongo Kraken come presidente del "tribunale del popolo" che giudichera'
che fare degli "ostaggi", eventualmente "giustiziandoli" in massa.

[joke off]




$witch