Re: [Hackmeeting] thepiratebay prossima alla censura

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Author: Matteo G.P. Flora
Date:  
To: HM (eich end em)
Subject: Re: [Hackmeeting] thepiratebay prossima alla censura
Rispondo, per quanto pensi che controbattere su hm sia utile quanto cercare di svuotare il mediterraneo con un cavatappi... Non lo dico per alimentare il flame, solo come dato di fatto.

Il blocco a livello DNS é la risultanza del dlgs riguardante AAMS, mentre il blocco a livello ip è un retaggio della causa Sky/providers, che definì che i providers non erano tenuti a filtrare a livello ip poichè non erano obbligati a possedere adeguate apparecchiature per il filtraggio. Nemmeno a farlo apposta meno di un mese dopo stranamente comparvero dapprima l'istituzione del CNCP, poi alla legislazione sui blocchi pedopornografici che, guarda caso, obbligava i providers a dotarsi di apparecchiature atte al filtraggio a livello ip.

Devo dire come andarono i ricorsi dell'emittente?

No, Gufo, il giudice non è querelabile.

Non dopo la Cassazione che gli da ragione. La trovi facilmente su web cercando 'cassazione thepiratebay'. In quella cassazione si annida la censura che tu citi. Che ora non è più parabile.

Il momento giusto per oltraggiarsi e per fare qualcosa era mentre io, Gallus e Micozzi (in ordine inverso) cercavamo di fare respingere il sequestro argomentando che non trattavasi di sequestro (che dovrebbe togliere la disponibilità del bene) ma una manovra censoria.
Ci siamo riusciti quando il blocco è stato rimosso, ma la legge ha decretato che le misure contro la pedopornografia sono applicabili anche ai sequestri.
E nonostante ci sbracciassimo non è fegato niente a nessuno. Quindi suppongo che alla fine la misura sia più che meritata...

Perché in quel momento nessuno ci diede una mano. Non lo dico come critica, ma come constatazione. Se nessuno si muove contro è perché tutti sono d'accordo. Ed allora in una demos-cratia è giusto così.
Se guardi sul mio sito alla voce video troverai la mia conferenza di qualche anno fa (tanti) in cui spiegavo come si sarebbe evoluta la cosa. Ma proprio qui si rise sull'argomento, e smisi di scrivere.

Ne parlai anche ad un HackMeeting. A pisa.
Ottenni sbadigli e un nulla di fatto. In quel periodo HM era troppo indaffarato a parlare di tette e culi e sessismo dei Nerd con Jilt e Marijuana che la facevano da padrone. Argomenti sicuramente più stimolanti. E divertenti. Difficilmente più importanti.

Comuqne sia dagli un occhio (non per il relatore, ma per i contenuti) a quei video. Ora come ora la normativa è li.
Ora che sfogo sia, non importa, ma quella cassazione... Davvero... Dategli un occhio... Per favore.

E sarebbe bello, ogni tanto, non fare gli italiani 'ognuno per se' ma vedere dieci centimetri più in la del proprio naso e dogma politico per riuscire a muovere un sistema. E finché metà del rumore di fondo sono scoreggie e rutti da terza media diventa difficile coinvolgere una 'compagine'.

Ora attendo gli strali di pasky, elettrico and co. Che oramai non contano più nulla, de facto (non loro, sia chiaro, ma gli strali di per se).
Ora le battaglie legali sono su altri fronti. Che qualcuno commenterà qui tra un annetto, suppongo. E che qualcuno sta fronteggiando, probabilmente da solo, tra i famosi rutti e scoregge della 'comunità', troppo indaffarata a parlare di scie chimiche e del termine 'centro sociale' in una dodicesima di copertina di una rivista patinata italiana per parlare del futuro della censura italiana.

Per qualunque altra info più precisa la mia mail la sapete. I video spiegano un poco, il mio numero è sul sito. E parlo sempre volentieri (e troppo... e spesso a sproposito).

Per i flame c'è sempre /dev/null.

E scusate l'astio di alcuni punti della mail: ho provato a scriverla nel più neutrale dei modi ma questo è stato il migliore che sono riuscito a trovare.

Sorry per il rumore di fondo.
Estote parati..

M

------Original Message------
From: Gufo Rosso
Sender: hackmeeting-bounces@???
To: HM (eich end em)
ReplyTo: HM (eich end em)
Subject: Re: [Hackmeeting] thepiratebay prossima alla censura
Sent: Feb 11, 2010 00:25



Si' questo e' vero, non ci avevo pensato.
> Tiscali filtra il DNS, infostrada e fastweb filtrano il routing.
>
> Il problema vero sono le leggi e la loro allegra interpretazione da
> parte della magistratura, non il modo scelto dal singolo ISP di
> applicare la censura.
>




no i piu cretini siamo noi, basta tagliargli i fondi completamente ai
detentori dei diritti d'autore
comunque e' censura, che ne dite di querelare il giudice ?
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Matteo G.P. Flora
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