On Mon, 1 Feb 2010, Raistlin wrote:
> Giulivo Navigante wrote:
>
>> le autorita' cinesi potrebbero impedire l'accesso al sito della bbc
>> semplicemente facendo richiesta ai responsabili del dominio bbc.co.uk di
>> non indirizzare i client verso il loro web server qualora la richiesta
>> fosse proveniente da una sottorete in uso da un isp cinese
>
> E imponendo a tutti i DNS server del mondo di passare l'informazione
> sull'ip del client. O impedendo a tutti gli utenti cinesi di usare DNS
> che non siano quelli dello stato....
ti sbagli, non c'e' bisogno di imporre agli utenti di usare dei dns cinesi
... e' proprio questo il punto, si puo' lavorare sul server autoritativo,
avendo come interlocutore un soggetto ben definito, il che
semplifica le cose
capisco infatti che, trattandosi di un MAY, per gli utenti inizialmente
sarebbe abbastanza semplice trovare un server DNS alternativo che non inoltri l'ip del client, ma
questo non significa che il meccanismo non possa, come stavo dicendo, lasciar intravedere nuovi scenari di censura
io sono convinto infatti che sotto pressioni di carattere
economico e/o istituzionali, molti di questi "interlocutori" di cui ho
scritto su, potrebbero semplicemente rigettare le
richieste che non contengono il dato discriminante ... questo
sarebbe anche un modo per spingere "chi non ha nulla da
nascondere" a dotarsi di un DNS conforme alle specifiche il piu' in fretta possibile
in questo modo, quei provider che si adeguano conservano il diritto di
lavorare (dando modo di censurare), quelli che non lo fanno, vengono
isolati rapidamente e tagliati fuori (non potendo dare accesso a
determinati contributi)
ha gia' funzionato altre volte, in italia abbiamo appena costretto tutti a
comprare il decoder con questo identico meccanismo, no?
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