Marinetti lo sapeva allora e lo saprebbe oggi che la bicicletta è il 
mezzo del futuro, i futuristi, affasfinati dalla velocità, vedevano 
nella bicicletta, prima degli altri mezzi di trasporto, tra i quali 
spesso picca il treno, la possibilità di scambio delle idee, sta di 
fatto che molte opere futuriste hanno come oggetto proprio il 
"VELOCIPEDE".
Prescindendo da questa mia idea ed essendo io l'ultimo che può parlare 
di arti, dico semplicemente che in questo caso, gli amministratori di 
Torino si sono resi conto del fatto che in città la bici è più veloce 
dell'auto, che la stessa è spesso imbottigliata in ingorghi dove la 
velocità di 30km/h è si un miraggio futurista e l'aria che si respira 
una vera "mmmerda manierissta" (me la so cagata).
In ogni caso un plauso se lo meritano perchè con lungimiranza e 
sprezzo del petrolio (e delle gabelle fiscali) hanno scelto di 
restituire spazi ai cittadini.
Mi sorge però un dubbio, se supero i 30 km/h con la bici, mi multano? 
In una città come Torino, bella piatta, è facile spingere un rapporto 
duro, se la frequenza di pedalata è alta, i 30km/h si superano eccome, 
non è che pure in questo caso ci rimette il ciclista?
M!!!
________________________________________________________________________
Tutto Incluso: Adsl e Telefono senza limiti e senza scatto alla risposta. PER TE CON IL 25% DI SCONTO FINO AL 2010! Attiva entro il 07/08/08. 
http://abbonati.tiscali.it/promo/tuttoincluso/