Author: Monti Virginio Date: To: forumlucca Subject: [Forumlucca] Fw: Il "grande rientro" di Bertinotti
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From: Lista Campo
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Sent: Saturday, April 26, 2008 10:33 AM
Subject: Il "grande rientro" di Bertinotti
Riceviamo dal Forum Palestina
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Un
"grande rientro" per Bertinotti dentro una grande provocazione contro i
palestinesi
Comunicato Stampa
A volte la realtà supera ogni peggiore
immaginazione. Sulle pagine de "Il Riformista" di oggi 24 aprile, in una
intervista al "guru" Massimo Fagioli, quest´ultimo rivela che starebbe
preparando un grande rientro pubblico per Fausto Bertinotti dopo la catastrofe
politica ed elettorale della sinistra di cui è stato il principale responsabile.
Fin qui poco o nulla da eccepire. Lo psicanalista Fagioli è riuscito a
realizzare con Bertinotti e il PRC le stesse devastazioni che fece negli anni
´80 sul gruppo dirigente di Lotta Continua, ma ognuno è libero di sedersi sul
lettino che vuole e farsi rincoglionire a dovere dai tanti guru che prosperano
nell´epoca del pensiero debole.
La questione diventa grave ed inaccettabile quando
lo scenario in cui Fagioli prepara il
grande rientro pubblico di Bertinotti è sabato 10 maggio alla Fiera del Libro di
Torino dedicata a Israele e per questo al centro di polemiche
ferocissime e di una campagna di boicottaggio degli scrittori palestinesi, arabi
ed anche israeliani critici con la decisione di dedicare la Fiera del Libro di
quest´anno ad uno Stato che celebra il suo atto di nascita specularmene ai
sessanta anni di un´altra catastrofe (Nakba): quella dei palestinesi che furono
espulsi con la violenza dalle loro terre a centinaia di migliaia.
Sabato 10 maggio infatti proprio a
Torino ci sarà una manifestazione nazionale convocata dalle reti e dai comitati
di solidarietà con il popolo palestinese impegnati da molte settimane in
una campagna di informazione e denuncia sulla insostenibile situazione della
popolazione palestinese a sessanta anni dalla nascita di Israele (e della
negazione della nascita di uno stato per i palestinesi) e contro l´inopportunità
di dedicare proprio in questa occasione la Fiera del Libro di Torino a
Israele.
Fausto Bertinotti potrebbe e dovrebbe
scegliere un luogo diverso per il suo grande rientro in pubblico.
Partecipare alla Fiera del Libro dedicata ad uno stato che si regge
sull´occupazione militare e coloniale e sull´apartheid proprio mentre nelle
strade di Torino sfileranno i palestinesi e il popolo della sinistra che ne
sostiene i legittimi diritti e la resistenza, non può che apparire come una
inaccettabile provocazione.