Author: massimiliano.piacentini@tin.it Date: To: forumlucca Subject: [Forumlucca] I: DE SIMONE(PRC): MASTELLA,
non e' degno di fare il ministro della giustizia
----Messaggio originale----
Da: desimone_c@???
Data: 19-dic-
2007 7.14 PM
A: <info@???>
Ogg: DE SIMONE(PRC): MASTELLA,
non e' degno di fare il ministro della giustizia
OMOFOBIA: DDL;
MASTELLA, IL GOVERNO SE NE TENGA FUORI
(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Le
questioni eticamente sensibili, come l'omofobia, devono essere affidate
al dibattito parlamentare, senza che il governo ''si intrometta'',
perche' rischia addirittura ''di cadere''. Lo ha detto il ministro
della Giustizia e leader dell'Udeur Clemente Mastella, parlando con i
giornalisti alla Camera.
Mastella ha preso spunto dalla norma
sull'omofobia inserita nel decreto sicurezza in Senato, e che poi ha
determinato la decadenza dello stesso decreto. ''E' stato un errore il
modo in cui e' stata scritta - ha detto - pero' c'e' stato errore anche
nella forzatura di voler inserire questa norma in un decreto del
governo''.
''Le questioni di natura morale - ha proseguito Mastella -
vanno poste al riparo di una disciplina forzosa del voto di fiducia. La
sicurezza e' stata usata come cavallo di Troia per inserire una
questione spuria. Su certe cose non c'e' maggioranza in Parlamento, e
se ci sono forzature poi si rischia di cadere. Di queste materie e'
piu' giusto che si occupi il Parlamento e che il governo non se ne
intrighi''.
Mastella ha confermato che l'Udeur non votera' in aula il
disegno di legge sull'omofobia, cosi' come ha fatto in commissione
Giustizia, benche' il testo del governo rechi anche la sua firma: ''Io
sono il Guardasigilli - ha spiegato Mastella - e come tale firmo i
disegni di legge di mia competenza. Poi pero' va distinta la mia
posizione politica, che io ho diritto di esprimere. Forse dovrei fare
come il re Baldovino del Belgio, che per non firmare la legge
sull'aborto si dimise per un giorno...''.(ANSA). 19-DIC-07 17:15 NNNN
OMOFOBIA:DDL; DE SIMONE(PRC), MASTELLA INDEGNO FARE MINISTRO
(ANSA)
- ROMA, 19 DIC - ''Le parole di Mastella sulle norme contro l'omofobia
sono sconcertanti, non so se prevalga l'ipocrisia o la
spregiudicatezza''. E' il giudizio di Titti De Simone, deputata di
Rifondazione Comunista.
''Desidero ricordargli - aggiunge - che a
seguito dello stupro di una ragazza lesbica avvenuto l'estate scorsa,
chiamo' me, Luxuria e Grillini e ci invito' al ministero dove si
impegno' a firmare la norma di estensione della Mancino che oggi
rinnega, in base ad uno sconcertante sdoppiamento di personalita'.
Quella norma e' stata poi stralciata dal pacchetto antiviolenza in
commissione Giustizia della Camera dove l'Udeur ha votato contro,
insieme al centrodestra. Se non sa mantenere gli impegni politici
presi, e intende giocare ideologicamente sulla pelle della gente, non
e' degno di fare il ministro della giustizia''.
''Non capisco -
aggiunge De Simone - con quale coscienza cristiana lor signori possono
dire no ad una norma che condanna le discriminazioni contro gli
omosessuali e i transessuali e punisce l'istigazione dell'odio nei loro
confronti. L'Europa ha richiamato pochi giorni fa l'Italia ad approvare
questa norma, il governo dica chiaramente che intenzioni ha''.
''Ogni
giorno - conclude la deputata del Prc - ci sono nuovi casi di violenza
contro omosessuali e transessuali, estendere la Mancino e' necessario,
dobbiamo garantire la sicurezza di tutti i cittadini, e il Governo
italiano deve fare la sua parte''.