ciao a tutti da Roma:)
visto l'interessante dibbbattito di questa lista, ci ricordo a tutti  
uno dei piu fondamentali motivi del nostro agire quotidiano. Quando  
portiamo i pupi a scuola in bici, quando andiamo a lavorà pè du  
scudi, quando pedaliamo assieme, tutti in massa a ribadire con bici  
caramelle e spiegazioni e informazioni, che nel mondo, ora, e da  
decenni, succede questo:
http://www.ecoblog.it/post/4864/ecocinema-delta#continua
c'è su sto pianeta chi ancora crede che si possa essere "ecologisti"  
pur continuando a consumare ciò di cui non si conosce la provenienza.
la critica al consumo è forse orfana della critica della provenienza  
del consumo?
sarebbe forse il caso, senza troppe pippe, immaginare intere campagne  
autogestite di ad-busting, cioè di sfigurazione dei cartelloni  
pubblicitari delle nostre città. una pratica non violenta ma efficace  
che ricordi a tutti qual'è, per esempio in questo caso, Eni's way:  
devastare un'area grande come il delta del niger, ridurre alla fame la  
popolazione, interrompere e annichilire un intero ecosistema. il  
risultato lo troverete ogni giorno nel vostro vroom vroom, ogni volta  
che vi fermerete dal drago a otto zampe.
ci vediamo a milano, per ricordarci quanto siamo fratelli, belli, e  
per rinfrescarci tutti la memoria (a proposito di) su cosa vuol dire  
massa critica (avviso di una Proxima Kollassa?)
Giuso