[Forumlucca] le fuori programma

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Author: annmedr@tin.it
Date:  
To: forumlucca
Subject: [Forumlucca] le fuori programma
dall'assemblea romana delle donne del forum è arrivato il testo della
partecipazione alla manifestazione del 20.
ciao
annamaria
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Manifestazione 20 ottobre - Roma

Siamo le Fuori Programma


Siamo
quelle che i programmi della sinistra e del centrosinistra dimenticano
sempre e comunque. Se ne è dimenticato anche il programma dell'Unione
con cui Prodi è andato al governo. Ma non ci sentiamo né tradite, né
messe da parte. Perché noi, nei programmi scritti da uomini
eterosessuali per il bene degli uomini eterosessuali e della loro sacra
famiglia, non ci vogliamo stare. Non chiediamo alla sinistra di
inserire nelle sue priorità piccoli cambiamenti, né ci basta qualche
accenno di facciata al patriarcato che nulla modifica. Vogliamo di più.
Molto di più. A partire dalla fine di una politica monosessuata. E' in
gioco la dignità. Non delle donne, ma degli uomini. Come possono
tranquillamente continuare a decidere per tutte e tutti? Come fanno a
non vergognarsi a parlare solo loro in nostro nome? O la sinistra
accetta questa sfida o non va da nessuna parte.
Per questa ragione il
20 ottobre saremo in piazza, una piazza fuori programma, a lato del
corteo per dire che la legge 40 - sui cui pesa il silenzio-assenso del
programma dell'Unione - deve essere cancellata. Subito. La normativa,
che ha promosso l'embrione a soggetto di diritto, sta avendo
pensantissime ricadute simboliche, politiche, materiali
sull'autodeterminazione e sulla libertà delle donne a partire dalla
messa a rischio della legge 194 sull'aborto. Chiediamo che il no alla
legge 30 sia un no alla precarietà come forma di sfruttamento nel
lavoro, ma anche un no alla precarietà di relazioni, affetti, desideri
e sia accompagnata dalla richiesta dell'approvazione delle unioni
civili per lesbiche, trans, gay, etero. E' un questione di civiltà che
sancirebbe, simbolicamente, la fine delle discriminazioni sulla base
dell'orientamento e dell'identità sessuale per affermare una piena
cittadinanza per tutte e tutti. Vogliamo un paese diverso. Un paese in
cui la violenza maschile contro le donne non venga trattata come fatto
di cronaca, né tanto meno venga usata come motivo per giustificare
politiche sicuritarie contro i soggetti che sfuggono alla norma. In
nostro nome non accettiamo che si compiano né repressioni, né pulizie
etniche. La violenza contro le donne non si risolve con leggi che
prevedono l'aumento delle pene. Va affrontata con un cambiamento
radicale del rapporto donna-uomo. E' cioè una questione maschile, su
cui tutti gli uomini - a partire da quelli di sinistra - devono uscire
dal silenzio.

Vediamoci tutte alle 14 in piazza Esquilino con
cartelli, pentole, strumenti musicali, striscioni, slogan e tutto
quello che ci piace.

L'assemblea autoconvocata alla Casa
internazionale delle donne di Roma per la partecipazione al 20 ottobre

Ps: per scaricare il volantino e vedere la cartina stradale che
indica il luogo dell'appuntamento entra in www.forumdonne.org <http:
//www.forumdonne.org>