Ha prestato servizio nelle Comunità di Pace e di Resistenza Civile della Colombia
Jhon Jairo Mena
CAVIDA, Comunità di autodeterminazione Vita e Dignità del Cacarica
Il conflitto colombiano è il più vecchio del continente americano e l'unico rimasto dopo la fine della guerra fredda. Sono stati 40 anni di guerra che hanno stimolato in modo decisivo la tendenza alla militarizzazione dei conflitti pubblici e privati della società colombiana.
Già da vari anni la Colombia detiene il primato mondiale dei sequestri, ha cifre scandalose di trasferimenti forzati ed è classificata come paese altamente pericoloso per sindacalisti, professori, giornalisti e difensori dei Diritti umani. Inoltre è l'unico paese al mondo che in un solo anno (1989-1990) ha sofferto l'assassinio di tre candidati alla Presidenza della repubblica, Luis Carlos Galan (leader del Nuevo liberalismo, dissidenza importante del liberalismo ufficiale), Bernardo Jaramillo (Union patriotica) e Carlos Pizarro (della nuova organizzazione politica M-19), a dimostrazione dell'intolleranza di opzioni politiche alternative. Negli ultimi 20 anni la media annuale degli assassinati è stata superiore a 25.000.
La violenza attuale si presenta come un fenomeno complesso, incrociato con diversi fattori che interagiscono e si potenziano reciprocamente. Ogni volta risulta più difficile stabilire i limiti tra la violenza politica, la delinquenza comune (che in Colombia ha potuto consolidare poderose agenzie del crimine organizzato) e quella derivata dalle tensioni sociali, incrementata in maniera speciale dalla inoperatività della giustizia legale e il conseguente ricorso alla giustizia privata.
“Il cammino ci mostra che l'andare era, è e sarà un percorso di domande e risposte, di interrogazioni e certezze, di allegrie e di tristezze, di trionfi e di sconfitte, di morte però fondamentalmente di vita."