[Badgirlz-list] [fwd]Gay Refugee

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Author: Errata
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Subject: [Badgirlz-list] [fwd]Gay Refugee
[ForumGLBTQ]

comunicato stampa: Torino, a gay marocchino è
riconosciuto lo status di rifugiato .

A gay marocchino è riconosciuto lo status di
rifugiato.
Le associazioni gay lesbiche transessuali torinesi
accolgono con gioia
la
decisione della Commissione.


La Commissione Territoriale ha riconosciuto lo status
di rifugiato a
Salah
Mreda, giovane gay residente a Torino, immigrato dal
Marocco, paese in
cui
l'omosessualità è punita con il carcere. Il codice
penale marocchino
prevede
infatti la carcerazione per chiunque, uomo o donna,
commetta "atti
indecenti e contro natura" (sic).
Lo scorso anno Salah Mreda lascia il suo paese, il
Marocco, dopo aver
subito
la carcerazione per il solo fatto di essere gay.
Giunto a Torino, Salah
contatta le associazioni gay lesbiche e transgender ,
compiendo una
scelta
di coming out spesso ancora difficile per molte e
molti italiani, una
scelta
coraggiosa che incontra un terreno preparato: da anni
le associazioni
GLT
torinesi lavorano in rete con avvocati che assistono
le persone
migranti,
come Maurizio Cossa dell'ASGI, che ha seguito l'intero
e complesso iter
e
esprime soddisfazione per la decisione della
Commissione:
"L'orientamento
sessuale viene riconosciuto come un diritto
fondamentale,
costituzionalmente
protetto".
"Oggi Salah è un attivista dei diritti delle persone
gay lesbiche e
transgender. La sua presenza ci arricchisce e
riteniamo che anche
attraverso
il suo apporto il nostro circolo possa essere più
aperto e
accogliente" dice
Rosanna Viano Presidente del Circolo Maurice.
Così Roberta Padovano, portavoce del Coordinamento
Torino Pride
"Stiamo
lavorando per poter offrire al più presto
un'accoglienza anche
concreta a
gay lesbiche e transgender migranti: pensiamo tra
l'altro, a una
comunità
alloggio dove ricevere un sostegno, visto che le
persone in attesa del
riconoscimento dello status di rifugiato non possono
per legge avere un
lavoro regolare. Immaginiamo una rete di volontariato
ampia,
trasversale,
poiché anche in questo caso non si tratta di questioni
settoriali ma
di
diritti fondamentali alla vita, dunque universali".
Lavoro sul
territorio ma
in collegamento prezioso con le altre associazioni che
in Italia da
anni
stanno lavorando sul tema dell'omosessualità e
immigrazione.

Coordinamento Torino Pride
Torino, 13/09/07


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