Ciao
Tommaso
I movimenti sociali e le mobilitazioni globali. Temi, processi e  
strutture organizzative
Autori e curatori:
Nicola Montagna
Contributi:
Luca Altieri, Massimiliano Andretta, Graeme Chesters, Massimo De  
Angelis, Fabio De Nardis, Donatella Della Porta, Doug McAdam, Mario  
Pianta, Dieter Rucht, Vincenzo Ruggiero, Sidney Torrow, Ian Welsh,  
Duccio Zola
Collana:
Globalizzazione, partecipazione, movimenti - Saggi
Argomenti:
Politica estera, relazioni internazionali - Sociologia dei fenomeni  
politici
Dati
bibliografici:
pp. 288,     1a edizione  2007  (Cod.618.1.4)

Tipologia: Edizione a stampa
Prezzo: € 22,00
Disponibilità: Buona
Codice ISBN 13: 978-88-464-8594-6
Presentazione
del volume:
Da alcuni decenni, ma in modo particolare a partire dalla "battaglia  
di Seattle" nel novembre del 1999, i movimenti sociali hanno  
cominciato ad indirizzare la loro protesta verso le organizzazioni  
economiche e le istituzioni politiche globali e sovranazionali (G8,  
Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea etc.). In questo modo  
hanno cercato di dare alla globalizzazione una direzione diversa, che  
tenesse conto dei diritti dei cittadini, della democrazia e  
dell'ambiente.
I contributi presentati nel volume analizzano le campagne, le  
strutture organizzative e le pratiche di democrazia deliberativa del  
Movimento per la Giustizia Globale. Essi ne documentano le  
caratteristiche nuove rispetto ai movimenti sociali del passato,  
l'eterogeneità organizzativa e le sue differenze intrinseche, la più  
importante delle quali è probabilmente quella tra chi privilegia  
metodi di lotta assolutamente pacifici e chi non esclude il possibile  
uso della violenza. Come vedremo, ciò non ha impedito ai molti attori  
che hanno preso parte al Movimento di costruire schemi di  
interpretazione condivisi della globalizzazione e di mobilitare  
milioni di persone in tutto il pianeta.
Il volume ricostruisce i processi attraverso i quali i movimenti  
hanno allargato la loro scala d'azione da una dimensione nazionale a  
una globale. Il Movimento da un lato ha infatti evidenziato che lo  
stato-nazione non è più l'unica arena od obbiettivo della protesta,  
dall'altro ha dato un ulteriore impulso ai processi di  
globalizzazione attraverso la costruzione di reti e l'organizzazione  
di mobilitazioni globali.
Contributi di Luca Alteri, Massimiliano Andretta, Graeme Chesters,  
Massimo De Angelis, Fabio de Nardis, Donatella della Porta, Doug  
McAdam, Mario Pianta, Dieter Rucht, Vincenzo Ruggiero, Sidney Tarrow,  
Ian Welsh, Duccio Zola.
Nicola Montagna è dottore di ricerca e Research Fellow presso la  
Middlesex University di Londra. Si occupa di movimenti sociali e di  
immigrazione, sui quali ha scritto diversi saggi per libri e riviste  
accademiche.
Indice:
Nicola Montagna, Presentazione
Nicola Montagna, La globalizzazione dei movimenti
(Transnazionali o globali?; Dalla diffusione alla globalizzazione  
della protesta; Le tre dimensioni dell'azione collettiva  
globalizzata; Globalizzazione dei movimenti ed opportunità politiche;  
Conclusioni)
Dieter Rucht, I movimenti per la giustizia globale: collegamenti,  
strutture, sfide
(Delineare un soggetto indistinto; L'interazione nei e tra i  
movimenti; L'interazione esterna; Esempi di strutture intermedie:  
Indymedia ed i Social Forum; Problemi e prospettive dei movimenti per  
la giustizia globale)
Donatella della Porta, Movimenti globali e contesti multilivello
(Il contesto dei movimenti per la giustizia globale: una  
introduzione; Definire il movimento per la giustizia globale: una  
introduzione; Definire il movimento per la giustizia globale;  
Reticoli transnazionali; Campagne di protesta e repertori multipli;  
Quanta giustizia e che tipo di democrazia?; Teoria dei movimenti  
sociali: spiegare il movimento per la giustizia globale; Concludendo)
Vincenzo Ruggiero, Dicotomie e movimenti sociali contemporanei
(Identità e risorse; Il sociale come mobilità; Influenzare le  
scelte; Riforma o cambiamento?; Uguaglianza sociale e differenza  
culturale; Un master frame; La città libera e la fine di Gerusalemme;  
Razionalità contro emozioni; Conclusione)
Mario Pianta, Duccio Zola, Società civile e movimenti sulla scena  
globale
(Introduzione; Contesti, concetti e attori della globalizzazione  
neoliberista; Un po' di storia; L'evidenza empirica; Movimenti da  
nord a sud; Conclusioni)
Graeme Chesters, Ian Welsh, Complessità e movimento(i) sociale(i):  
processo ed emergenza nei sistemi d'azione planetaria
(Introduzione; Movimenti globali, complessità globale; I piani come  
incontri intensivi; Il framing riflessivo: spiegare la complessità  
sociale; Movimenti come media; Conclusioni: movimenti sociali,  
autorganizzazione e cambiamento sociale)
Massimo De Angelis, Social Forum, capitale e common
("Non c'è alternativa" vs. "Ci sono molte alternative"; Come funziona  
il "TINA" dei mercati disciplinari globali; Mercato, common e  
differenza; Politica delle alternative, feticismo della merce e Forum  
Sociale; "Un altro mondo è in costruzione"
Luca Altieri, Fabio de Nardis, Europa e movimento, Europa in  
movimento. Euroopposizione ed europeismo dei new global
(Europa e movimento; Tra ritardi e adeguamenti: la sinistra  
istituzionale nel dibattito sulla Costituzione europea; Sociale e  
antagonista: l'Europa dei "new global"; L'Europa nel mondo; L'Europa  
in movimento: la sfida della cittadinanza)
Massimiliano Andretta, Democrazia in movimento: modelli e pratiche  
decisionali tra i critici della globalizzazione di Napoli
(Movimenti e democrazia: una introduzione; Democrazia deliberativa e  
organizzazioni di movimento a Napoli; Democrazia in rete; La  
democrazia dei movimenti: forum o mercato?)
Sidney Tarrow, Doug McAdam, Il cambiamento di scala nel conflitto  
transnazionale
(Dal locale/nazionale al transnazionale: la sfida globale allo studio  
del conflitto politico; Dalle variabili statiche ai meccanismi  
dinamici: il programma di Dynamics of contention; Il cambiamento di  
scala: una componente dinamica del conflitto; Il cambiamento di scala  
come processo robusto nelle dinamiche di conflitto; Ipotesi di  
lavoro; Il cambiamento di scala a livello internazionale: il caso dei  
diritti civili, 1955-1970; Il congelamento delle armi nucleari e la  
rete di solidarietà Zapatista; Diffusione e mediazione nel movimento  
per il congelamento delle armi nucleari: all'interno dei confini  
nazionali; Mediare la transnazionalità dello Zapatismo: oltre i  
confini nazionali; Conclusione: i "risultati" del cambiamento di scala)
Riferimenti bibliografici
Gli autori.
  
