Author: crossbower Date: To: hackmeeting Subject: Re: [Hackmeeting]
Perens e Stallmann all'Università La Sapienza
> ci sono dei se e dei ma.
Mi dispiace molto che il suo comportamento in quella occasione
sia stato maleducato.
Il fatto che nel suo "mondo da programmatore" spesso la formalità
e il comportamento "civile" passino in secondo piano (come per molti
altri dello stesso ambiente), non giustifica la maleducazione che ha
espresso.
In ogni caso lui ha sembre combattuto per la libertà del software,
per anni e anni senza ricavare niente di materiale come compenso per il
suo lavoro. Quando negli anni 80, la cultura hacker era morta lui era
l'ultimo
vera persona che conservava ancora lo spirito dei vecchi tempi.
E certamente senza di lui il software libero non sarebbe oggi non sarebbe
così avanzato. Saremmo ancora schiavi.
In ogni caso, se si anno relazioni con gente all'infuori del proprio
settore
un comportamento adeguato è necessario. Se non lo ha ancora capito
speriamo
che cambi atteggiamento