[foa_Boccaccio003] newsletter 24 febbraio @ F.O.A. BOCCACCIO…

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Author: F.O.A. Boccaccio
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To: boccaccio
Subject: [foa_Boccaccio003] newsletter 24 febbraio @ F.O.A. BOCCACCIO - Monza -
SABATO 24 febbraio 2007
dalle ore 21.30

PUNK ROCK NIGHT

concerto con


CATTIVE ABITUDINI
Treviso punk rock (ex peter punk)
http://www.cattiveabitudini.it/
http://www.myspace.com/cattiveabitudini

+

INSOLITO MEDIO
Trento ska core
http://www.myspace.com/insolitomedio
http://www.insolitomedio.com/

+

THE VERA ESCAPE
Roma punk rock
http://www.myspace.com/theveraescape
http://www.theveraescape.com/

+

DEDRATZ
Gallarate punk rock
http://www.dedratz.it/

+

PROMESSI SBRONZI
Monza punk rock
http://www.myspace.com/promessisbronzi



FOA BOCCACCIO 003
via Boccaccio 6
Monza
www.autistici.org/boccaccio



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*CATTIVE ABITUDINI
Le Cattive Abitudini nascono dalle ceneri dei Peter Punk, band
trevigiana
scioltasi un paio di anni fa.Il giorno esatto dell'aborto il primo
maggio
del 2004. Poco dopo esce il primo disco "Tutto fa parte di noi" per
LeParc
distribuito da Self. Il gruppo inizia suonare in giro per l'Italia come
faceva in passato sotto l'ala protettrice dell'agenzia Heartwok
(www.heartwork.it) e passa per produzione e management ad IndieBox,
www.indiebox.org, sempre distribuita Self. Inizia una grande amicizia
con
ddr, pigtails, ma soprattutto l'Invasione degli omini verdi. Qualche
apparizione a rocktv e la follia si dilaga. Fino a febbraio 2006 la band
continuer a suonare, poi si dedicher alla rifinitura del nuovo cd con
registrazione prevista per l'aprile 2006 al Living Rhum Studio di Castel
Goffredo (Mn) .La peggior punk band del 2005!!! Ettore M..voce e basso
Stefano Fabretti=chitarra, voce e urla Nicola Brugnaro=batteria

*INSOLITO MEDIO
"Paura di Reagire" è il primo vero full length degli Insolito Medio,
i quali
un anno dopo l'EP ripropongono il loro personale screamo skacore. La
band
cuneese nella sua zona non ha certo bisogno di presentazioni, mentre
per i
più curiosi basti sapere che sono in giro solo da qualche anno, ma
proficuo,
e hanno affiancato sul palco le più conosciute realtà italiane
dell'ambito
punk rock e non. Cos'è "Paura di Reagire"? Un disco molto ben assortito,
tutt'altro che monolitico o ristagnante attorno alla subdola
definizione che
vi si autoappiccica (il genere sopraccitato) e senz'altro portatore di
numerose influenze, quelle certamente svariate e unite dalla
compresenza di
ben sette elementi. Che, unendo le loro preferenze più attinenti al
levare
alle sonorità più diverse (leggasi l'evidente aggiunta di momenti più
hardcoreggianti dovuti all'attitudine di un paio dei ragazzi), si
avvalgono
anche della collaborazione dei genovesi Nadir Studios, senz'altro tra
i più
prestigiosi della Penisola.
Cos'è, allora, "Paura di Reagire"? Il tentativo di procedere su una
linea
già molto ben marcata con "Brucia", ovvero l'esperimento, l'auspicio, la
sfida di negare che tutto in musica sia già stato creato; e sì, di
band che
fondono lo ska più sincero con momenti hardcore melodici ne esistono,
però
qui noterete sicuramente un taglio personale, in parte dovuto tanto alle
chitarre come ai testi, in parte anche alla voce solida e grossa del
vocalist. "Paura di Reagire" così include, forse per non smentirsi,
anche i
primi brani degli Insolito Medio, ma li mette in seconda posizione
(certo
non in secondo piano) rispetto a quelli nuovi; brani nuovi che
tramite il
collante strumentale di Miraggio di Una Stella si uniscono
brillantemente ai
già menzionati, e per stile, e per scopo. Ultimo Minuto, Respira e
Sono il
Male sono canzoni che ben rappresentano la non evoluzione-scelta di
scuola
dei ragazzi, mentre in Fibonacci compaiono attimi più lenti (simili a
quelli
della sesta traccia) uniti ad una suadente voce femminile, e in
Laurea l'atmosfera
spensierata si fa più burrascosa per infine lasciare il campo ad un
outro
strumentale; ricordandoci sempre di Guardare e Non Toccare e Brucia. Sin
Records, distribuzione di Self, partecipazione all'Indie Box,
copertina di
Marcy Artwork sono i fronzoli che "Paura di Reagire" può vantare. Se
"Brucia" si era lasciato apprezzare per la novità, anche questo disco
risulta caldamente consigliato agli amanti del genere; gli estranei o
incuriositi che non si aspettino di gridare al miracolo, non si
esimano da
darci un'ascoltata o da vederseli dal vivo. Ah, e ridate un'occhiata
al loro
nome.
http://www.troublezine.it


*DEDRATZ
Il gruppo nasce nel 2001 da un'idea di Fè e di Zaffo. Fin dall'inizio ci
sono alla chitarra Binno e alla batteria Jack, mentre alla seconda
chitarra
c'era Raffo, che ora si occupa di disegnare simpatici topini per il
gruppo.
Dopo poche settimane subito viene fuori la prima canzone,Confushead,
ma la
formazione non dura molto e il progetto fallisce. Dopo due anni a
suonare in
cantina, Fè e Zaffo decidono di mettere su un altro gruppo, sempre
con Jack
e Binno, ma questa volta alla chitarra ci sarà K. Dopo un anno in cui
non è
stato prodotto nulla, la band incomincia ad andare in sala prove e
nel giro
di qualche mese il repertorio è arrivato a una decina di canzoni
proprie.
Per arrivare al primo concerto bisogna aspettare un altro anno, ma
l'attesa
non è vana: dopo il primo concerto subito nasce un legame con gli
organizzatori dei concerti del partito di Rifondazione Comunista di
Cassano
Magnano e il gruppo incomincia a suonare in giro per varie feste, in
particolare a scopo umanitario. Nel maggio 2004 arriva il primo
concorso,
che dà una grossa scossa alla band, dovuta all'eliminazione alle prime
eliminatorie; unica nota positiva è la registrazione del demo "Che
cazzo è
'sta roba!?live", avvenuta appunto nella serata del concorso. Si apre ad
aprile del 2005 un nuovo capitolo per la band:dopo un anno di
riflessione
sui problemi interni del gruppo,la soluzione decisa è quella di cambiare
l'uomo alla regia. E' così che al posto di Jack,storico batterista
fin dai
primordi del gruppo,entra l'Arma,che porta subito un po più di tecnica e
pulizia nel sound. Così,esattamente un anno dopo il primo
concerto,ovvero il
1 mggio 2005, per la band arriva il momento di affrontare un'altra
sfida e
di ricominciare da capo tutto il lavoro. Abbiamo registato nel 2006
un cd
con 13 tracce inedite in studio che sarà di futura produzione,dal
quale è
stato tratto un promo di tre tracce,Rabbia,Noemi e Non ti deluderò,dal
titolo "Arma va a pisciare".


*PROMESSI SBRONZI
I Promessi Sbronzi, PrSb per gli amici, si formano in un caldo
pomeriggio
d'estate, quando 4 amici si ritrovano, tra una bevuta e un fuma-fuma, a
pensare qunato sarebbe stato bello unire i propri talenti artistici e
mettere su un gruppo... non ci volle molto a trovare un nome al
gruppo, uno
sguardo reciproco alle facce distrutte e uno alla bottiglia che ciascuno
stringeva in mano e il nome fu concepito: PrOmessISbRonzi! I nostri
giovani
eroi non impiegarono troppo nemmeno a capire quale sarebbe stato il loro
genere, l'intramontabile punk-rock! il gruppo era inizialmente
formato da
questi 4 membri : albertzz alla chitarra e alla voce, andrea alla
batteria,
Teolino sempre alla chitarra e alla voce e Sanga al basso; nacquerò però
incompatibilità tra il bassista e il resto del gruppo e fu così che
in un
freddo pomeriggio di febbraio, mentre i 3 superstiti suonavano
BrancaDay in
sala prove, Aska fece irruzione e iniziò quasi per gioco a suonare il
basso
insieme a loro...e dopo mesi eccola ancora qui, bassista ufficiale dei
PrSb...