>su chi salda i telai e' facile risalire... e' il nostro ruolo di 
>criticita'?
ma è un buon punto di partenza no?
>
>pe le maglie... ben il 60%' (e forse piu') sotto il mercato della Anna 
>Lee... non sto a mandare link che puoi cercarti tranquillamente con google
>
>uno per tutti da cui prendere un po di parole chiave... 
>http://www.raggioverde.com/
>
>capomeccanico .. wrote:
>>c'è da dire che ruotalibera è un associazione che se  becca 20 euro a 
>>socio ( e fare 500-1000 magliette non costa quanto farne 100.)  e possono 
>>permettersi di anticipare 1000 euro per la stampa. Chi sta lavorando a 
>>questo progetto non lavora per i soldi nè può permettersi di anticipare 
>>tali cifre.. ed è per questo le prenotiamo.
>
>le esprienze della Snia e tante altre mi fanno pensare che ci sono tante 
>vie alternative possibili... e del resto non muoio dal bisogno di una felpa 
>e di un logo
nessuno voleva imporla. :) e cmq stiamo sentendo anche i ragazzi del 
collettivo Snia per farsi dare un po di contatti
>
>>cmq voglio rassicurare il pirellone che la serigrafia non è in cina, le 
>>felpe non sono in carta di riso, al massimo non sappiamo chi raccoglie il 
>>cotone. (come non sappiamo chi salda i telai delle bici che si vedono in 
>>critical mass..... ).
>
>non mi rassicuri al fatto.. forse mi fai preoccupare anche di piu'!
>mi aspetto in questa lista i rilanci (come a suo tempo fece ruoatlibera 
>sulal questione delle magliette eque)... non mi aspetto frasi tipo "tanto 
>anche i telai non so da dove vengono...", frasi cosi' hanno poco di 
>critico... a mio parere
mi sembra un buon punto su cui riflettere..
>
>mi aspetto almeno che ci si metta a valutare le alternative.
le stiamo valutando tutte
>
>barbabaci... ginetto
slinguazzate dal capomeccanico