Author: angelo rindone Date: To: autoprod - muzak - no-copyright - etc. Subject: Re: (L) Homemade 2006 trasformato in Torino Ribelle
>> Idem il collaborare con il comune.
>> Il fatto è che a far cose con loro si finisce per venire
>> strumentalizzati, o al minimo a dover scendere a compromessi, come
>> dover pubblicizzare a forza determinati argomenti.
>> Ma non solo, si devono pagare tasse, balzelli e cose simili.
>> Per dire ci sarà l'ingresso? Si dovrà pagare la siae.
> abbiamo capito che non è il caso di questa iniziativa...
mi fa piacere e spero anche di riuscire ad andarci...
però...
Dopo questo siparietto interessante in mailing a questo
punto mi voglio candidare (nei limiti del mio scarsissimo tempo libero)
per quando c'è da andare nei posti impuri in cui l'ortodossia non è
rispettata, in cui il diy si respira a fatica, in cui addirittura ci si può
imbattere in qualche dirigente siae o managerino di major
durante un dibattito di quelli che fanno male al cuore.
Lo dico proprio perchè mi è capitato spesso di sbadigliare
a morte nei luoghi consoni, deputati al dogma,
duri e puri, dove però, lasciatemelo dire, ci si parla addosso.
Ho preferito sempre di gran lunga i contraddittori
anche belli tosti e quando mi sono capitati non mi sono mai tirato
indietro... so quello che sto facendo, so quello che voglio fare,
conosco i miei dubbi e non ho paura di sporcarmi le mani
ne di venire strumentalizzato...
eppure è vero che il rischio di strumentalizzazione c'è
a me una volta è capitato, sono stato invitato per parlare di
produzioni dal basso a bologna in contradditorio con un
talent manager del cazzo che con una tecnica subdola
ha cercato di far passare me per il laido
di fronte ad un pubblico di giovani musicisti in erba
(pronti a tutto pur di avere un contrattino del cazzo)
...il risultato è stato però esattamente l'opposto
ed è stato di un comico da far paura...
(alcuni di quei ragazzi ancora mi scrivono divertenti mail).
l'autoproduzione è una droga
io voglio morire di overdose
angelo rindone