Durante l'HackMeeting ho provato ad esporre il progetto di Adunanze Digitali.
Purtroppo, non avevo voce! Vediamo se ci riesco in lista.
Si tratterà di una grande assemblea distribuita. L'assemblea si articolerà in
vari tavoli, ogni tavolo sarà organizzato in una diversa città. Tutte le
assemblee saranno collegate in videoconferenza.
Il riferimento del progetto, che si chiamerà
Adunanze Digitali (ex. Adunanza Linux), è
Il wiki:
http://81100.eu.org/wiki/AL06/
In allegato c'è la bozza per un possibile comunicato stampa per i gruppi che
vogliono aderire all'organizzazione.
A breve seguirà un comunicato per gli utenti.
La data dell'evento è rimasta fissata per il 4 Novembre, eventuali
slittamenti saranno possibili però non oltre la fine del mese.
Se interessati sentitevi liberi di usare il wiki per effettuare i
miglioramenti che ritenete opportuni.
Sarei molto contento se chi vuole aderire al progetto si reggistrasse sul wiki
http://81100.eu.org/wiki/OrgAL06 o mi rispondesse in privato o in lista
daniel
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Bozza comunicato stampa
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Adunanze Digitali 2006 - fase 1: i diritti digitali
<press@???>
(rev 1.0)
La libertà è partecipazione.
Hackaserta 81100, <....> chiamano ad Adunanza tutti i LUG, HackLab, collettivi
e teste pensanti che intendono battersi per la diffusione della conoscenza
digitale, per la difesa delle libertà digitali, e per uno scambio reale di
idee in libera diffusione.
Il 4 Novembre (da definire?) in tutta Italia indiciamo manifestazioni e
assemblee finalizzate ad usare coscientemente internet, alla difesa della
privacy, all?implementazione gratuita del VOIP, a contrastare il TCG, e
soprattutto alla promozione del software libero e delle tematiche ad esso
correlate. In pratica tutte iniziative volte ad accrescere nella gente la
consapevolezza dei propri diritti e la conoscenza degli strumenti che possono
utilizzare, liberamente, per utilizzarli al meglio.
(PREMESSA: Per ?Gruppo/i? si intende ogni forma, riconosciuta o meno, di
insieme di persone volte a promuovere la diffusione del sapere ed i principi
del free software con tematiche ad esso correlati : Lug, Associazione,
Hacklab, collettivo, simpatizzanti, amici, ecc ...)
La creazione di Adunanza Libera nasce dall?osservazione di eventi simili ma
che presentano alcuni punti sui quali Hackaserta 81100 non si riconosce. In
particolare eventi come, ad esempio, il LinuxDay presentano le seguenti
problematiche:
1) I workshop sono limitati dalla conoscenza degli individui sul territorio.
In altre parole, chi conosce un argomento può replicarlo sul suo territorio,
chi non conosce l?argomento è limitato a declinare su altre argomentazioni.
Questo rende l?evento poco divulgativo; sia per chi organizza (non
dimentichiamo che lo scambio di conoscenza deve esserci anche fra i vari
Gruppi, non solo per i niubbi) che per chi assiste all?evento stesso. Inoltre
il materiale prodotto va disperso e non vi rimane che qualche traccia negli
anni, sotto forma di presentazione, solo nella cache di Google.
Tenendo bene a mente il concetto di condivisione, che è alla base della
realizzazione di un progetto libero, Adunanza utilizzerà massicciamente
software libero ed internet per raccogliere il materiale da condividere con
il resto dei gruppi organizzatori.
Tutti i Gruppi potranno avvalersi di due strumenti:
a) un Palinsesto, preventivamente concordato, e trasmesso in videoconferenza
in diretta a tutti. Il Palinsesto sarà una sorta di ordine del giorno
dell'assemblea. Esso sarà aperto sia ad ospitare interventi realizzati dalle
diverse adunanze, sia agli interventi preventivamente concordati da singoli
(potrebbe, ad esempio, intervenire Linus Torvalds via webcam). Durante
l?evento la partecipazione sarà attiva tramite un Operatore che, su internet,
raccoglierà domande via chat dedicata e le rivolgerà al relatore di turno.
b) tutti coloro che registreranno un workshop (video, oppure audio) potranno
metterlo in condivisione sul network di Adunanza Libera tramite un portale
dedicato allo scambio degli stessi tramite protocollo Bittorrent.
Unitamente ad altre piattaforme quali VLC, mozilla, Xine, il portale sarà
basato sul software ?Democracy?, per il libero scambio di file video ed
audio. Gli stessi video potranno essere ritrasmessi, a discrezione del Gruppo
organizzatore, durante il proprio evento.
2) Le tematiche trattate devono strettamente attenersi a linee guida
predefinite.
Non esiste solo Linux. Il mondo del free software è variegato, e questo è
un?altro suo grande punto di forza. Linux da solo non rappresenta tutta la
comunità. Altre soluzioni di altri sistemi operativi, sotto altri tipi di
licenze e filosofie sono disponibili con valori altrettanto validi (sistemi
*BSD, ed altri software che pur se non sotto licenza GPL hanno un valore
sociale indiscutibile).
Per non parlare della filosofia virale che accompagna il software. Cosa mi
impedirebbe di fare un workshop su Wikipedia o sui diritti digitali, o su
Google, o sulle Creative Commons, se questo portasse più consapevolezza a chi
mi ascolta, consapevolezza degli strumenti digitali che utilizza e delle cose
che accadono a sua insaputa. Non è pensabile che un evento del genere sia
incentrato solo su Linux.
Adunanza si pone come obiettivo di divulgare il più possibile la conoscenza
dei diritti digitali e degli strumenti per proteggerli. Qualsiasi tematica
affrontata dai Gruppi organizzatori, coerente alla filosofia del software
libero, può trovare respiro in Adunanza.
3) L?Organizzazione è centralizzata e fa capo ad un solo ente coordinativo
Ogni Gruppo fa capo ad un solo ente che gestisce le linee guida dell?evento.
Questo lascia poco spazio decisionale, o nullo, ai singoli Gruppi che hanno
facoltà di scegliere soltanto (forse) il logo e discutere le scelte degli
altri in mailing list.
In Adunanza ogni Gruppo collabora alla stesura di un Palinsesto, e le
decisioni importanti vengono prese sulla base di libere votazioni
democratiche, tramite uno strumento di collaborazione che permette la
crescita di un progetto, e non la discussione fine a se stessa: il Wiki.
La condivisione della conoscenza riguarderà anche gli eventi puramente
organizzativi. Come ottenere il patrocinio di un comune, come chiedere
sponsor, trovare posti, chiedere la connessione, creare una associazione a
costo zero, aiuti sul legalese o sulla parte economica: tutta la
documentazione relativa a problemi organizzativi o di coordinamento sarà a
disposizione di tutti.
4) Ogni Gruppo provvede da se per il materiale da distribuire al pubblico
Distribuire software libero è un costo, sia per il lavoro della copia dei
CD/DVD, sia per il materiale stesso.
Anche se in minima parte i Gruppi di Adunanza sono privilegiati.
Grazie ad un accordo con Ubuntu (Canonical LTD), Adunanza potrà fornire buona
parte delle copie di Linux in formato originale ad ogni Gruppo, anche poche
settimane prima dell'evento.
5) L?organizzazione principale prende i meriti se lo si chiama ?LinuxDay?.
Anche se la maggior parte dei Gruppi utilizza soltanto la sigla ?LinuxDay?,
per motivi di risonanza internazionale, e per spirito di gruppo; chiamare
l'evento ?LinuxDay? fa solo aumentare la risonanza e il valore di ILS, poiché
l'evento ?LinuxDay? nasce, si sviluppa ed è una iniziativa riconosciuta da
tutti come ideata da ILS.
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Confronto: AL vs LD
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Adunanza
Linuxday
Organizzazione Network Libero
ILS
Strumento di creazione di materiale Wiki
ML
Evento Distribuito sulla rete
Ogni Gruppo a se
(videoconferenza,
bittorrent)
Potere decisionale Gruppo Palinsesto
Logo
Tematica Software
libero, diritti
digitali Linux
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Le tematiche trattate (a grandi linee)
I Diritti Digitali
Calpestati, sminuiti, spesso dalle multinazionali alle quali facciamo
affidamento per le operazioni più banali che intraprendiamo quotidianamente.
I vostri dati personali valgono oro quando a volerli sono aziende
con interessi pubblicitari, enti per ricerche di mercato, e perchè no, enti
governativi.
Software e siti che trattano i vostri dati per scopi commerciali senza il
vostro consenso.
Compact Disc che installano sui computer software all'insaputa dell'utente
per evitare copie dello stesso.*
Scioperi della fame per difendere la libertà dell'accesso ad Internet**
... ma potremmo continuare allungando di molto questa lista.
La privacy è una cosa che dobbiamo difendere unicamente con le nostre forze,
perchè gli interessi in campo sono troppi per dare fiducia incondizionata
agli enti e agli strumenti che usiamo. ?
Le alternative sono quindi due.
1) La conoscenza.
Conoscere i meccanismi che stanno dietro a determinate scelte di mercato,
e dei quali siamo noi sempre più spesso vittime inconsapevoli. Questo
ci porta al punto (2).
2) Take action, gli strumenti
Utilizzare strumenti che ci assicurino la trasparenza dei meccanismi
del trattamento dei nostri dati, strumenti che ci diano anche piena libertà
di decidere dove, come, ed in quali condizioni debbano essere utilizzati.
Senza che sia qualcun altro a decidere per noi.
Contro il punto (2) stiamo assistendo ad un lento ma efficace cambiamento
da parte del TCG, che sarà oggetto di discussione in libere assemblee e
workshop.
Questi due semplici punti insieme convergono nella filosofia del Free Software
che tratteremo, insieme ad altri esponenti del mondo dell'informatica,
durante la prima edizione di 'Adunanze Digitali', che partirà il 4 novembre da
Caserta, per diventare poi evento distribuito, si spera, in tutta Italia
tramite una rete collaborativa di videoconferenze e scambio di materiale in
real-time.
Una volta in televisione non si avevano interruzioni pubblicitarie durante la
proiezione film. Un gruppo di cineasti dell'epoca, fra cui Fellini,
combatterono purtroppo senza successo per abrogare una legge che avrebbe
permesso interruzioni durante la proiezione dei film.
Oggi siamo nella stessa situazione, non rendiamo il futuro dei nostri figli
pieni di scelte che hanno fatto gli altri solo per i propri interessi
commerciali.
Parafrasando Billy Graham, un religioso americano,
<< Quando perdi la ricchezza, nulla è perduto; quando perdi la salute,
qualcosa è perduto; quando perdi la libertà, tutto è perduto >>
Il Software Libero.
Diretta conseguenza di un pensiero che riconosce nelle persone la libertà di
scegliere cosa usare, come usarlo e modificarlo, il software libero
è 'l'arma' degli utenti per eccellenza; non solo come scelta consapevole, ma
per la filosofia virale che esso porta con se.
Il software libero, ed anche il software open source, saranno la tematica
centrale di 'Adunanza Linux'. Il software e le forme che esso prende nelle
necessità pratiche di tutti i giorni sarà si il centro della manifestazione,
ma lo sarà sopratutto la filosofia collaborativa che esso rappresenta. Non
dimentichiamo infatti che l'open source ha dato vita a diverse e svariate
forme collaborative per le attività più svariate; alla musica, con la
Creative Commons, all'informazione, con Wikipedia.
Come ultimo punto saranno trattati i pro ed i contro dell'adozione di software
libero nelle realtà più variegate, dalle PMI alle PA. L'adozione di software
libero da parte della pubblica amministrazione italiana infatti è stata
oggetto di una petizione online, iniziata a giugno del 2006 e tuttora
arrivata a 4400 firme, e che durerà fino all'approvazione della nuova
finanziaria.
O fino a quando non ci sentiremo di aver avuto abbastanza voce in capitolo.
Sony, 2005 -
http://www.eff.org/IP/DRM/Sony-BMG/settlement_faq.php
** Cuba,
2006 -
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/02_Febbraio/04/cuba.shtml
Hackaserta 81100, Caserta hacklab since 2002. - http://81100.eu.org
pub 1024D/C970CC45
Key fingerprint = 514B ECB3 73D9 E703 1E24 FB41 DFC6 4502 C970 CC45
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Hackaserta 81100 (Caserta hacklab) <info@???>
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