Author: Silverio Tomeo Date: To: social forum Subject: [Lecce-sf] volontario italiano ucciso
Volontario italiano accoltellato a Gerusalemme
Angelo Frammartino di 25 anni, un giovane volontario italiano impegnato in
Palestina in un progetto di solidarietà della Cgil e dell'Arci, è stato
pugnalato a morte nella città vecchia di Gerusalemme. La notizia è stata
confermata dalla Farnesina. Una fonte della polizia israeliana ha riferito che
il giovane era insieme a quattro ragazze nella Sultan Suleiman Road, vicino alla
Porta di Damasco, quando è stato pugnalato alle spalle da un aggressore arabo.
La polizia israeliana ritiene si sia trattato di un attentato terroristico e non
sia legato a un tentativo di furto. A nulla è servito l'intervento dei
soccorritori della Croce Rossa israeliana): il giovane è morto per la gravità
delle ferite. Un infermiere che gli ha prestato i primi soccorsi ha detto che la
vittima è stata colpito tre volte, due alla schiena e una alla nuca.
L'area è stata chiusa dalla polizia israeliana, che, ha detto il portavoce della
polizia Shmulik Ben Rubi, ha arrestato tre giovani sospettati di essere
coinvolti nell' aggressione. La polizia ha istituito posti di blocco in tutta
l'area, in cui vive la popolazione palestinese della Città Santa. L'aggressione
segue di appena tre settimane l'accoltellamento di uno studente di una Yeshiva
(la scuola ebraica) rimasto ferito in modo lieve. L'aggressore, catturato poco
dopo, aveva detto di essere stato spinto ad agire dall'intervento israeliano in
Libano.
Angelo Frammartino era residente a Monterotondo, in provincia di Roma, ed era
partito volontario la settimana scorsa per partecipare ad un campo di lavoro
organizzato dalla Cgil e dall'Arci a Gerusalemme. Il suo lavoro, secondo quanto
si è appreso da fonti del volontariato, era con i bambini e i ragazzi
palestinesi. Sarebbe dovuto rientrare in Italia nei prossimi giorni.