TAV, scontri in Valsusa: il governo ha scatenato la repressione.**
‘Siamo esterrefatti per la azione inscenata questa notte dalle forze di 
polizia presenti in Valsusa. E’ inaccettabile il blitz contro i 
partecipanti al presidio di Venaus che a quell’ora erano impegnati ad 
affrontare il freddo e i disagi della ennesima notte passata all’aperto’ 
Francesco Ferrante, direttore nazionale di Legambiente, commenta con 
asprezza le notizie giunte dalla Valsusa ‘proprio nel momento in cui le 
istituzioni piemontesi assumevano un atteggiamento di maggiore apertura 
al confronto con i manifestanti e gli Enti Locali, il Governo si è 
comportato da fomentatore, determinando una situazione estremamente 
critica sotto il profilo dell’ordine pubblico, di cui occorre chiedere 
conto al ministro Pisanu. Ora capiamo i motivi del tormentone con cui il 
Ministro è intervenuto sulla stampa per esprimere preoccupazioni circa 
il rischio di esiti violenti o addirittura eversivi della protesta in 
Valsusa: dal momento che i manifestanti proprio non ne volevano sapere 
di assumere comportamenti che corrispondessero a queste aspettative, ci 
ha pensato il Governo a ordinare violenza e devastazione’.
Sull’insostenibilità della situazione determinata dall’azione militare 
interviene anche Vanda Bonardo, Presidente di Legambiente Piemonte, in 
queste ore presente sui luoghi della protesta ‘La progettata linea 
ferroviaria che si sta cercando di realizzare con la forza e senza il 
consenso di cittadini ed amministratori si svilupperebbe tra Settimo 
Torinese e Venaus per oltre 70 km e non è da escludere a questo punto 
che per installare i numerosi cantieri si renda necessaria l'occupazione 
militare di un'intera valle e di una fetta di interland torinese. Da 
parte nostra continueremo a rimanere calmi ma determinati, proseguendo 
la nostra protesta in modo civile e pacifico’
(ufficio stampa di Legambiente)
informazioni dal luogo della protesta: 
www.legambientevalsusa.it
**a MILANO:
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**PRESIDIO
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OGGI
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**ORE 18**
**C.SO MONFORTE ANG. VIVAIO**
**IN SOLIDARIETA' AI MANIFESTANTI DELLA VAL DI SUSA**
*FATE CIRCOLARE E PARTECIPATE NUMEROSE/I*