[Incontrotempo] Fw: Fwd:processo ad Atene 2 dicembre

Delete this message

Reply to this message
Author: cetrusco
Date:  
To: NETWORK ANTICAPITALISTA, INCONTROTEMPO, ONDA ROSSA, ONDA D'URTO BRESCIA
Subject: [Incontrotempo] Fw: Fwd:processo ad Atene 2 dicembre
COMUNICATO STAMPA

Il 2 dicembre ad Atene si apre il processo d'appello nei confronti di 12
partecipanti al movimento greco di resistenza armata " 17 novembre " , che
già scontano la condanna di 1° grado all'ergastolo ( tranne 1 pentito e 2
ammittenti ) nelle carceri speciali.
Uno dei condannati,Dimitris Kufodinas, si è attribuito la paternità
dell'attività del " 17 novembre" ,per sbarrare il campo a quel
triste -brutale -sadico fenomeno dei pentiti-dissociati e dei ricatti
esercitati su parenti e affini. Al " 17 novembre" ( sorto nell'ultima fase
di resistenza ai colonnelli,1974, e scoperto solo nel 2002 dopo che un suo
giovane militante veniva arrestato e torturato successivamente al
ferimento,causato dallo scoppio accidentale dell'ordigno da collocare)
vengono attribuiti numerosi attentati contro installazioni militari
Usa-Nato, l'uccisione di collaborazionisti e torturatori del regime dei
colonnelli, e di un ufficiale dei servizi segreti britannici( questo
episodio ha permesso il subentro nelle indagini dei servizi inglesi e della
Cia, che hanno violato tutte le timide regole democratiche greche).
Nelle settimane che hanno preceduto l'inizio del processo , in tutta la
Grecia si sono svolte - a cura di realtà del Forum greco, di associazioni
democratiche e di difesa dei diritti civili, di anarchici e compagni di
movimento - numerose assemblee, a cui sono stati invitati anche compagni
italiani , Vincenzo Miliucci della Confederazione Cobas e lo scrittore Nanni
Balestrini, e giovani franco-algerini delle banlieu di Lille.
Nelle affollate assemblee di Salonicco ed Atene, sotto i flash e le
telecamere di tantissimi media, i legali e i giuristi greci hanno denunciato
i processi farsa e sommari, i gravi impedimenti alla difesa, l'abolizione
delle corti popolari giudicanti, il carcere afflittivo e nessun riguardo per
i malati ; i giornalisti democratici hanno testimoniato sulla condanna
preordinata a mezzo stampa-media ed il cumulo di falsità quotidiane atte a "
sbattere i mostri in prima pagina " ; le realtà del Forum greco hanno posto
l'accento sul tentativo dei governi di far passare questi detenuti politici
come dei criminali comuni, pazzi e sanguinari, richiedendo un'attenzione
europea sull'accanimento repressivo presente in Grecia e che dovrà trovare
centralità e massima visibilità durante lo svolgimento del prossimo Forum
Europeo in preparazione ad Atene nel Maggio 2006; Vincenzo Miliucci ha
ricordato le similitudini con i teoremi-tribunali-processi-condanne-carceri
speciali italiani degli anni '70-'90( l'attualità di centinaia di detenuti
politici ed esiliati frutto di quegli anni), mettendo in luce che in Italia
la storia tende a ripetersi, vista l'abnorme quantità di
denunce-processi-condanne che ora colpiscono 12.000 tra
lavoratori/precari/noglobal/nowar/migranti/.e della mobilitazione per
l'Amnistia-Indulto generalizzati e la non punibilità dei " reati"
sociali,d'opinione,associativi ; hanno preso parola anche i rappresentanti :
1) dell'ELA( altra organizzazione armata che si rifà alla resistenza greca)
su cui si approssima il processo di appello, dopo che 5 suoi militanti sono
già stati condannati all'ergastolo ; 2) degli anarchici, che hanno in
carcere alcuni militanti per scontri di piazza con uso di molotov.

Il 2 dicembre, davanti il Tribunale di Atene è prevista una grande
manifestazione- presidio , così come davanti i Tribunali e le Prefetture
delle maggiori città greche.

Roma,1 dicembre 2005                                          Confederazione
Cobas