Circuiti Teatrali Lombardi 2005
GENTE IN CAMMINO
TRA TEATRO E FOTOGRAFIA
DAL 3 AL 20 NOVEMBRE 2005
Centro Culturale Fatebenefratelli
EXODUS
Valmadrera (Lc)
Mostra fotografica di Sebastiao Salgado
L’umanità è in subbuglio. Gli ultimi decenni hanno visto milioni e milioni di esseri umani, in tutto il mondo, sradicati, cacciati dai loro paesi a causa della povertà, della guerra o della repressione. Alcuni fuggono per salvarsi la vita, altri la rischiano per sfuggire alla miseria. La maggior parte finisce in campi profughi o nelle bidonville delle metropoli del Terzo Mondo…
Ingresso libero
Orari:
mercoledì, giovedì e sabato h. 15,30 - 18,30
PER LE SCUOLE:
dal lunedì al venerdì h. 9,00 - 13,00. Si prega di prenotare al n° 0341 205236.
SABATO 5 NOVEMBRE 2005
c/o Centro Culturale Fatebenefratelli
Valmadrera (Lc)
Ore 21.00
ScarlattineTeatro
presenta
SCIROCCO
da un’idea di Michele Losi
di e con Giulietta De Bernardi, Anna Fascendini, Joseph Scicluna,
Agnese Bocchi, Manuel Bonomo, Michele Losi
musiche dal vivo Adalberto Ferrari, Andrea Ferrari, Claudio Lentini, Saverio Zinni
film in sala Tonino De Bernardi, Martino Ferro, Andrea Barese, Roselie Pereira
Un Caronte scafista di nome Joseph aiuta il pubblico ad attraversare il mare, introducendo lo spettacolo con un racconto sull’origine del male. È il mare quotidiano dell’indifferenza, dove abitano i cinque migranti protagonisti di Scirocco, spettacolo in movimento tra musica ed azione teatrale. Attori e musicisti si mescolano al pubblico, raccontando le loro esperienze: surreali colloqui di lavoro si alternano al decalogo delle buone maniere dell’extracomunitario, bizzarro materiale trovato in un Asl di Milano. C’è Lucac - aspirante poeta, Maria – in cerca di fortuna come modella, Irma – la più determinata, Lucia – delusa dall’amore, Joseph Scicluna – attore maltese nei panni di se stesso, in lotta per il permesso di soggiorno: un sogno che si può realizzare partecipando a “Bingo Cittadinanza”.
Accompagnano lo spettacolo i film “Latitudini” di Tonino De Bernardi e “Maninas de rua” di Martino Ferro, Andrea Barese, Rosalie Pereira.
Al tema dell’immigrazione è associato il tema del viaggio, del cammino e, indissolubilmente, del ritorno. In tutte le lingue indoeuropee esistono precisi legami tra il sostantivo nóos, che significa mente, e pensiero, e nóstos, che vuol dire ritorno. La tesi è che il tornare a casa rappresenta il tornare alla luce dall’oscurità. Ma l’uomo è anche segnato da una forte duplicità: l’ingegno dell’uomo e il suo desiderio di tornare a casa. Odisseo impersona questa duplicità: eroe che segue un percorso rettilineo, senza fine e senza ritorno, in una continua interrogazione e sperimentazione del mondo, che lo fa continuamente divenire altro da se stesso.
È plausibile che non si ritorni mai, ma che si vada sempre via?
INFORMAZIONE E PRENOTAZIONI
Accademia delle Arti per l’Infanzia
arteinfanzia@???
Tel 347 4116569
Costo dei biglietti
intero 12€, ridotto 10€ (pensionati, tesserati ARCI), studenti € 5,00