Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Radio Vaticana. Pecoraro: salute è priorità, ora adeguare normativa su 
elettrosmog
- Radio Vaticana. Bonelli: danni da elettrosmog sono sempre stati sottostimati
- Nucleare. Pecoraro: paradossale salvaguardare ambiente con energia atomica
- Nucleare. Bonelli: riproporlo è da incoscienti
- Nucleare. Bulgarelli: nessuna base solida su atomo pulito
- Elezioni. Pecoraro: ennesimo ceffone a malgoverno Cdl
- Procreazione. Zanella: la propaganda astensionista promuove alla non 
responsabilita
- Silenzio-assenso. Turroni: Lunardi e Buttiglione senza vergogna
- 9 maggio. Pecoraro: Berlusconi e al Surreality show
- Immigrazione/Lampedusa. De Zulueta: basta espulsioni
- Marche. Verdi: no al progetto di una nuova centrale elettrica all'Api
- Napoli. Lav: sequestrati centinaia di animali protetti.
Econews dalle agenzie estere:
- India to set up tsunami alert system by Sept. 2007 (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/30738/story.htm
- USA. Mining damage far from 'Minimal," environmentalist lawyers tell 
Court (ENN)
http://www.enn.com/today.html?Id=7692
Radio Vaticana. Pecoraro: salute è priorità, ora adeguare normativa su 
elettrosmog
La salute pubblica deve essere la priorità assoluta e la normativa che 
regola le emissioni elettromagnetiche deve essere aggiornata dopo questa 
importantissima sentenza. Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Alfonso 
Pecoraro Scanio. La sentenza - afferma Pecoraro - conferma le nostre 
preoccupazioni sul rischio causato da inquinamento elettromagnetico e deve 
essere di stimolo per innovare la normativa in materia, che è del tutto 
inadeguata rispetto alle esigenze di tutela della salute pubblica. In 
Italia - conclude il leader del Sole che Ride - ci sono centinaia di centri 
abitati e di strutture pubbliche situati nelle vicinanze di elettrodotti e 
per questo esposti a rischi di cui ancora non si conosce bene la gravità. 
Si deve intervenire al più presto per prevenire possibili conseguenze per i 
cittadini esposti alle emissioni elettromagnetiche.
Radio Vaticana. Bonelli: danni da elettrosmog sono sempre stati sottostimati
La sentenza di oggi apre ma non chiude un capitolo importante nella lotta 
all'inquinamento elettromagnetico". Lo afferma in una nota Angelo Bonelli, 
coordinatore nazionale dell'esecutivo dei Verdi, a proposito della condanna 
di due dei responsabili di Radio Vaticana accusati di aver provocato 
l'inquinamento elettromagnetico nella zona di Cesano, a nord di Roma. "In 
Italia - afferma Bonelli - i danni che l'elettrosmog provoca alla salute 
umana sono sempre stati sottovalutati". L'indagine epidemiologica della 
Procura di Roma, "che ha stabilito il nesso causalita' tra le leucemie 
infantili e l'inquinamento elettromagnetico - spiega l'esponente dei Verdi 
- pone la necessita' di giungere a una legislazione che applichi con 
serieta' il principio di precauzione. A Cesano, purtroppo, l'inquinamento 
elettromagnetico bloccava i dispositivi elettronici dei freni dei treni, 
faceva accendere e spegnere la luce all'interno degli appartamenti, faceva 
ascoltare Radio Vaticana nei frigoriferi e nei citofoni". "Ora - prosegue 
Bonelli - e' necessario che le istituzioni si attivino per giungere a una 
soluzione, che noi verdi proponiamo sia la delocalizzazione degli impianti 
e l'uso del satellite, affinche' si tuteli la salute dei cittadini di 
Cesano e dintorni". "Il messaggio di pace di Radio Vaticana va tutelato - 
conclude l'esponente del sole che ride - le trasmissioni dell'emittente 
vanno garantite. Ma il tutto deve avvenire in modo tale da non arrecare 
danni alla salute dei cittadini". (Dire)
Nucleare. Pecoraro: paradossale salvaguardare ambiente con energia atomica
La lobby del nucleare non perde occasione per tornare alla carica. Non ci 
sarà nessun inciucio bipartisan sul nucleare, lUnione non scenderà a 
compromessi pericolosissimi per compiacere i nostalgici dellatomo, che 
vorrebbero imporre il ritorno ad unenergia del passato. Lo ha dichiarato 
il Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. E paradossale - afferma 
Pecoraro - sostenere, come fa Urso, il ritorno al nucleare per 
salvaguardare lambiente, oltre che per vantaggi economici. Il nucleare è 
unenergia pericolosissima per lambiente e per la salute dei cittadini ed 
antieconomica perché costosissima. Urso dimentica forse le spese necessarie 
per garantire, per quanto possibile, la sicurezza degli impianti ed il 
problema mai risolto dello smaltimento delle scorie. Serve guardare al 
futuro - conclude il leader del Sole che Ride - ed investire nelle fonti 
energetiche sicure, pulite e rinnovabili, come il solare e lidrogeno. 
Lasciarsi trascinare dai nostalgici dellatomo sarebbe un rischio per il 
futuro energetico del Paese. Per contenere i consumi, inoltre, è necessario 
avviare al più presto una seria politica di risparmio energetico, che 
consentirebbe di diminuire del 18% il fabbisogno nazionale.
Nucleare. Bonelli: riproporlo è da incoscienti
Riproporre l'energia nucleare e' un atto di incoscienza e di ottusita', 
che potrebbe avere esiti disastrosi per l'umanita'". Lo afferma Angelo 
Bonelli, coordinatore nazionale dell'esecutivo dei Verdi, a proposito delle 
dichiarazioni di Adolfo Urso sul nucleare. "L'energia nucleare - dice 
Bonelli - e' superata, vecchia, antieconomica e ha provocato solo guerra e 
distruzione. Un incidente nucleare comporterebbe, come i fatti hanno 
ampiamente dimostrato, un disastro per l'umanita' e per l'ambiente, 
compromettendo la vita delle generazioni future". "Dire no al nucleare e' 
un atto di responsabilita' nei confronti dell'umanita' - l'esponente dei 
Verdi - il punto oggi e' realizzare l'ammodernamento delle centrali 
energetiche e delle reti esistenti, e sviluppare una seria politica 
energetica basata sullo sfruttamento dell'energia solare e delli'idrogeno". 
(Dire)
Nucleare. Bulgarelli: nessuna base solida su atomo pulito
Secondo il deputato dei Verdi Mauro Bulgarelli, "le avances che 
ciclicamente ci vengono propinatate sul nucleare buono e pulito che salva 
l'ambiente non hanno alcuna solida base ma ben comprendo che molte lobbies 
siano interessate anche nel nostro paese a riattivare le centrali nucleari, 
luoghi di ricerca dalle molte sinergie con il settore militare". Questa 
volta, spiega Bulgarelli, "e' il presidente del gestore della rete 
energetica nazionale, Carlo Andrea Bollino, a farsi portavoce di un 
ripensamento di quanto saggiamente decretarono gli italiani nell'87, ma, 
come egli sa bene, anche da un punto di vista economico, per l'Italia e' 
stato un affare uscire dal nucleare e sono quindi completamente infondate i 
collegamenti fatti dal vice ministro alle attivita' produttive Urso tra gli 
alti costi delle bollette dell'elettricita' e la scelta antinucleare". Se 
poi, aggiunge l'esponente del sole che ride, "si pensa al fatto che il 
governo non e' ancora riuscito a risolvere il problema delle 'poche' scorie 
radioattive Made in Italy, questo fa ben comprendere l'insostenibilita' 
ecologica dell'opzione nucleare, per non parlare dei rischi d'incidenti, 
sempre possibili e potenzialmente catastrofici". Al riguardo "trovo 
semplicemente criminale la politica di incentivi pubblici alle aziende che 
hanno investino nelle centrali nucleari vicine al nosti confini, in 
Slovacchia e in Francia, che Adolfo Urso rivendica con ingiustificato 
orgoglio. Mi auguro quindi - conclude Bulgarelli - che la sinistra non 
segua mai le scelte di Tony Blair il quale, pronto per nuove guerre, e' 
oggi intento a costruire nuove centrali nucleari ma abbia il coraggio e la 
capacita' di fare quello che questo governo non ha saputo fare: una seria 
politica energetica che favorisca l'energie alternative e investa sulla 
ricerca".
Elezioni. Pecoraro: ennesimo ceffone a malgoverno Cdl
Questa tornata elettorale in Val dAosta, Trentino e Sardegna, assesta un 
altro ceffone al malgoverno della Cdl. Lo ha dichiarato il Presidente dei 
Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. Dopo la batosta del 12 a 2 delle regionali 
- afferma Pecoraro - si sta profilando unennesima sconfitta di proporzioni 
consistenti per il centrodestra. Contestualmente, questo voto 
amministrativo, conferma il trend positivo dellUnione che da anni ed in 
consultazioni diverse, ottiene più consensi di una Cdl rissosa ed incapace 
di governare.
Procreazione. Zanella: la propaganda astensionista promuove alla non 
responsabilita
La propaganda astensionista significa sottrarsi ad un dialogo e ad una 
scelta consapevole rispetto a una materia delicata che avrebbe bisogno di 
un approfondimento e di un confronto autentico e aperto tra i diversi e 
contrastanti convincimenti con lobiettivo di favorire la cultura della 
vita - ha dichiarato la deputata verde Luana Zanella. Appellarsi dunque 
allastensione significa invece promuovere un atteggiamento di rinuncia 
allassunzione di responsabilità.
Silenzio-assenso. Turroni: Lunardi e Buttiglione senza vergogna
"Ormai sono venuti a noia con le loro stucchevoli dichiarazioni che 
risultano puntualmente false. Questo vizio ormai accomuna, quando si parla 
di beni culturali, di ambiente e di paesaggio, tutti i ministri del Governo 
Berlusconi". Dichiara il senatore dei Verdi Sauro Turroni, vicepresidente 
della commissione Ambiente del Senato, commentando le ultime dichiarazioni 
rilasciate dal Ministro Lunardi che, in un quotidiano nazionale, ha 
affermato che successivamente verra' approvata una legge per correggere le 
storture del decreto sulla competitivita'. "Spergiurano sempre sostenendo 
che vogliono tutelare tutto e poi puntualmente, quando si esamino le carte, 
fanno esattamente il contrario, da veri campioni della manomissione. 
Lunardi, poi, con il neocon Buttiglione sono i più imbroglioni di tutti 
perché di fronte al nuovo scandalo dei poteri assoluti, che vanno bel al di 
là dello stesso silenzio-assenso, conferiti ai commissari straordinari per 
le opere pubbliche si inventano una norma di cosiddetta 'archeologia 
preventiva', simile a quella proposta fatta da un sindaco molti anni fa. 
Questo sosteneva che fosse necessario autorizzare molte cave perché così 
facendo le ruspe avrebbero portato alla luce ritrovamenti archeologici, 
naturalmente distruggendoli. Ma che importava. Tolgano subito la norma del 
silenzio-assenso nella competitività e gli garantiamo una velocissima 
navetta tra Camera e Senato che consentirà loro di salvare oltre il 
paesaggio, i beni culturali, il patrimonio storico- artistico della nazione 
anche quel che resta della loro faccia".
9 maggio. Pecoraro: Berlusconi e al Surreality show
Il Presidente del Consiglio è davvero impagabile, ormai siamo al 
surreality show. Lui, che non riesce a mediare i conflitti allinterno di 
una Cdl allo sfascio, che non riesce nemmeno a far parlare Bossi e Follini, 
si vanta di aver mediato tra Bush e Putin su Yalta, di averli preparati per 
lincontro. Certo è difficile rinunciare al gusto della battuta, ma ci 
vuole anche un limite per non cadere nel ridicolo. Lo ha dichiarato il 
Presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio. Se il premier riuscisse a 
spararle meno grosse - afferma Pecoraro - ed a rendere il centrodestra una 
coalizione meno litigiosa per garantire al Paese un Governo in grado di 
guidarlo in questo difficile ultimo anno di legislatura, gli italiani 
gliene sarebbero grati.
Immigrazione/Lampedusa. De Zulueta: basta espulsioni
Riguardo alla presenza di circa quattrocento migranti a Lampedusa, arrivati 
nel fine settimana, la senatrice Tana de Zulueta (Verdi) ricorda al Governo 
che sia la Corte europea dei Diritti umani che il Parlamento europeo hanno 
ingiunto all'Italia di cessare le espulsioni sommarie di migranti. "La 
Corte europea dei Diritti dell'uomo", dichiara la sen. De Zulueta, "nella 
sua recente lettera al Governo italiano, ha posto l'Italia nella condizione 
di 'sorvegliata speciale'. Qualora venissero effettuate nuove espulsioni 
sommarie senza le tutele previste dal diritto italiano ed internazionale 
mentre la Corte attende ancora la documentazione sulle precedenti 
espulsioni, l'Italia sarebbe sanzionata." "Inoltre, le notizie di stampa, 
unite al rapporto della Commissione europea sul trattamento degli immigrati 
in Libia", prosegue Tana de Zulueta, "sottolineano come, a dispetto delle 
affermazioni del Governo italiano e del commissario europeo Franco 
Frattini, le violazioni dei diritti dei migranti in Libia sono estrememente 
diffuse e preoccupanti. Espellere degli individui in Libia significa - 
sulla base dei dati nel rapporto UE - esporli al rischio di detenzioni 
arbitrarie, violenze ed ulteriori espulsioni che ne possono mettere a 
rischio la vita".
Marche. Verdi: no al progetto di una nuova centrale elettrica all'Api
Il progetto API, di realizzare una nuova centrale elettrica di 460 mw, è 
l'ennesimo tentativo di espansione dell'azienda" . Il Consigliere regionale 
dei Verdi delle Marche Massimo Binci si associa alle prese di posizioni dei 
comitati cittadini di Falconara, e dichiara a tale proposito: " Il progetto 
è in contrasto con la realtà di area ad elevato rischio di crisi ambientale 
e anche con il nuovo Piano Energetico Regionale che non prevede altre 
megacentrali nelle Marche e ancora meno a Falconara. Anche da un punto di 
vista strategico, accorpare in un solo sito, il 70% della produzione di 
energia, non sarebbe certamente una scelta intelligente. Perché l'Azienda 
Api, - chiede il consigliere, - non inizia a pensare ed a scegliere un 
percorso di investimenti in fonti di energia rinnovabili e in sviluppo di 
tecnologie per l'utilizzo di energie pulite, anticipando così la via di una 
riconversione ecocompatibile del sito di Falconara, scelta peraltro ormai 
obbligatoria".
Napoli. Lav: sequestrati centinaia di animali protetti.
Dopo diversi mesi indagini il Nucleo Investigativo della Polizia 
Provinciale di Napoli, con lausilio dellOsservatorio Nazionale Zoomafia 
della LAV, ha denunciato un tassidermista napoletano, regolarmente 
autorizzato ad esercitare tale attività, per detenzione di animali protetti 
morti o imbalsamati in violazione alla Convenzione di Washington e alla 
legge sulla tutela della fauna selvatica. Non solo, luomo è stato 
denunciato anche per smaltimento e abbandono illegali di rifiuti 
pericolosi, nonché per violazioni alla normativa sugli scarichi fognari ed 
emissioni in atmosfera senza autorizzazione regionale. Le indagini sono 
durate alcuni mesi e sono state svolte dagli uomini del Nucleo 
Investigativo della Polizia Provinciale di Napoli, coordinati dalla Sezione 
Ecologia della Procura della Repubblica di Napoli che ha autorizzato le 
perquisizioni della ditta e dellabitazione dellimbalsamatore. Nel corso 
delle operazioni sono stati sequestrati circa 400 animali imbalsamati o 
congelati rinvenuti nei freezer, tra cui falchi provenienti dal Sud 
America, nibbi reali, barbagianni, upupe, poiane, picchi rossi, rondini, 
pettirossi, anatre di varie specie, iguane, pappagalli del Sud America, 
lontre, tassi, fenicotteri, pellicani, serpenti, pesci, cinghiali, mufloni, 
un orso bruno e una rarissima Ara di Spix impagliata, un pappagallo che 
fino a poco tempo fa si credeva estinto. Solo alcuni animali erano tenuti 
legalmente, per altri, invece, non è stata trovata alcuna documentazione 
che ne attesti la lecita provenienza. Le indagini proseguiranno per 
risalire alla provenienza degli animali e per individuare eventuali altri 
responsabili. Non è da escludere, infatti, che altre persone possano essere 
coinvolte nel traffico di animali imbalsamati, come collezionisti, 
cacciatori di safari e responsabili di improvvisati musei naturali. Il 
traffico di animali imbalsamati può raggiungere cifre vertiginose, se si 
pensa che un cervo è venduto intorno ai 2000 euro, una zebra a quasi 3000, 
unantilope 3200, unaquila reale 1200, una iena a quasi 4000 euro, un 
pettirosso 75 euro, unupupa 100, un barbagianni 200, una poiana 500, un 
cardellino 75, una talpa 80, uno scoiattolo a 75, uno stambecco poco meno 
di 2000 euro. Info 
www.infolav.org
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Federazione dei Verdi di Lucca -> 
www.verdi.luccanet.com
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