Credo che questa questione sia interessante:
nella freebox gli diamo TUTTO o solo una parte?
Sostanzialmente credo che dipenda dal punto di
vista:
*) Se la freebox e' un punto terminale di
distribuzione di musica free, naturalmente
sarebbe bene offrire il massimo possibile in
termini di quantita'.
*) se viceversa si immagina la freebox come il
punto iniziale, d'ingresso, al magico mondo della
musica free, e in ogni mp3 c'e' l'url sia della
band che dell'etichetta che magari anche del
database online (che stavolta puo' anche essere
completissimo), allora direi che si dovrebbe
puntare al massimo in termini di qualita'
dell'offerta (non solo il nostro meglio, ma brevi
descrizioni, generi assegnati per bene, ecc.),
per facilitare l'ascolto il loco (selezionare tra
5000 brani sconosciuti e' gia' un casino di per
se), e puntare sul web per approfondire il
discorso.
A sensibilita' mi sembra piu' sensato il secondo
approccio, ma siamo nel regno delle opinioni.
S
>>cioe' avete piu' di 5000 brani free differenti?
>
>Tra quelli pubblicati e non più o meno si.
>Abbiamo già intasato due server e dobbiamo
>trattenere le risorse se non vogliamo collassare
>lo spazio che abbiamo.
>
>marco: non ti capisco, fare delle selezioni vuol dire tagliare fuori
>della roba. io sono dell'orientamento opposto, cioe' trovare modi per
>aumentare le risorse a disposizione, non escludere qualcosa che puo'
>entrare.
>
>
>Secondo me più che la quantità andrebbe valutata
>la qualità sennò si fa la fine di Vitaminic dove
>c'era di tutto e nessuno sapeva cosa prendere.
>Oggi nella musica regna il caos totale perché ci
>sono troppe produzioni e la gente è
>disorientata. Sono dell'avviso che proporre
>musica free debba in qualche modo anche
>significare proporre materiale che per
>motivazioni commerciali nessuno rischierebbe di
>produrre anche se di ottima qualità. Il
>minestrone non sempre funziona e spesso da
>un'immagine poco curata delle produzioni. Ad
>esempio suddividere questi spazi in categorie
>musicali (generi) potrebbe già essere un modo
>per orientare la scelta dell'utente. Restano pur
>sempre impressioni personali che non
>pregiudicheranno affatto le decisioni comuni.
>
>
>un hard disk da 80-100 GB costa poco e puo' essere una dimensione adatta
>per iniziare.
>
>Come pensiamo di finanziare l'acquisto del
>materiale? E' una domanda stupida ma crea sempre
>casini bestiali.
>
>:)
>
>_______________________________________________
>Left mailing list
>Left@???
>https://inventati.org/mailman/listinfo/left
