Agenzie:
CRO S43 QBXL CASA: IN ATTO SGOMBERO STABILE OCCUPATO AI PARIOLI(ANSA) -
ROMA, 26 GEN - È cominciato intorno alle 7 di questa mattina, lo sgombero
della palazzina al civico 51 di via Lima, ai Parioli. Una quarantina di
persone, tra le quali sette minori tra i 16 e i 17 anni, hanno
impacchettato i propri bagagli e in maniera assolutamente ordinata e
composta li hanno caricati su due pullman messi a disposizione dalla
proprietà dello stabile, che non è - come detto in precedenza - 'Casa
Italià, nome dato invece allo stabile dagli occupanti. Le famiglie, per la
maggior parte italiane, a parte qualche cittadino etiope e un nucleo
familiare di ecuadoregni, saranno trasferite in alloggio provvisorio in
due residence, uno di Torvaianica, l'altro di Fiano Romano. Gli occupanti
si erano stabiliti in via Lima dal luglio del 2004. L'occupazione è stata
organizzata dal gruppo 'Osà (Occupazione Scopo Abitativo), un movimento
vicino alla destra. Oltre a quella di via Lima, chiamata 'Casa d'Italia
Pariolì, sono altri tre gli stabili occupati a Roma da 'Osà: 'Casa
d'Italia Bocceà, 'Casa d'Italia Torrinò e 'Casa Pound Esquilinò. Sul muro
dello stabile un manifesto 'Mutuo socialè con cui si chiede «la
costruzione di edilizia residenziale pubblica che si ispiri a quartieri
giardino come la Garbatella e non a modelli sovietici disumanizzanti come
Corviale o Laurentino 38 e che questa edilizia residenziale pubblica sia
destinata alle famiglie in emergenza abitativa con mutuo sociale».(ANSA).
YJ3-MH/MEA 26-GEN-05 10:59 NNN
CRO S43 QBXL CASA: OCCUPANTI PARIOLI, NON SAPEVAMO NULLA DELLO SGOMBERO
(VEDI 'CASA: IN ATTO SGOMBERO STABILE...' DELLE 8.40) (ANSA) - ROMA, 26
GEN - «Dal 10 luglio ad abitare qui in via Lima siamo circa un centinaio
di persone, per un totale di 23 famiglie. Stamattina la polizia è
arrivata, è entrata dentro con la forza e non ci faceva più uscire». È
quanto ha riferito Margherita Peddi, una delle occupanti del palazzo di
quattro piani al civico 51 di via Lima, ai Parioli, sgomberato questa
mattina dalla polizia. «Un bambino piccolo - ha insistito la donna - ha
avuto anche una crisi epilettica. Nessuno ci ha avvisato dello sgombero.
Da luglio, da quando siamo qui, abbiamo sempre pagato la nettezza urbana e
l'Acea e abbiamo anche la residenza». Gli occupanti del palazzo, alle cui
finestre sono esposte bandiere tricolore, stanno lasciando gli
appartamenti per dirigersi nei due residence messi a disposizione, al
momento per due mesi, dalla proprietà dello stabile. «Il Comune di Roma -
ha aggiunto Simone Di Stefano, esponente del movimento 'Osà - per quanto
riguarda l'occupazione dell'Astra di Viale Jonio ha deciso che le famiglie
non possono essere spostate se non c'è la sicurezza di un'altra abitazione
Questo significa che non per tutti vale lo stesso principio, infatti qui
le famiglie del quartiere Parioli sono state sgomberate nonostante il II
Municipio aveva approvato a settembre un ordine del giorno in cui si
esprimeva solidarietà agli occupanti». «Probabilmente - ha proseguito
l'esponente del movimento vicino alla destra - la nuova proprietà, un
grosso imprenditore che ha comprato il palazzo a dicembre, è riuscito a
smuovere i piani alti e a far sgomberare tutte le 23 famiglie. Non eravamo
stati avvisati, non c'era nessuna denuncia nei confronti degli occupanti,
tanto che avevano la residenza, e non c'era nessuna notifica di sgombero.
La polizia è arrivata alle 6 di questa mattina e qualcuno si è anche
sentito male».(ANSA). YJ3-MH/IMP 26-GEN-05 11:38 NNN
--
ciao, francesca