carta
Per battere la quasi certa terza candidatura di Biasotti [basta che
Mesca a farsi dare qualche
manciata di miliardi dal
,governo almeno per l'al
largamento del porto o per
avviare la Tav] il centro
sinistra e Rifondazione
puntano su una candi
datura di primo piano:
ion è un giornalista televisivo, non è un imprenditore di rido, ma è pur
sempre un ex ministro, uomo di ferro degli imprenditori liguri ed ex vice
sindaco di Genova. È il diessino Claudio Burlando, che ha un solo piccolo
neo sul suo luminoso percorso: essere stato arrestato e poi prosciolto per
quella vicenda dei sottopasso nel 1993.
A sostenerlo, non ci sarà nessuna lista civica, ma non fa niente. Il luglio
2001 è lontano, quel movimento italiano nato grosso modo a Genova in quella
data chissà dove si è cacciato, e sono in parecchi a pensare che, stando
così le cose, si possa tranquillamente tornare al vecchio astensionismo.
"Burlando non mi convince perché non è aperto ai movimenti - dice Haidi
Giuliani - Vorrei scorgere qualche segnale, vorrei essere convinta a
votare. Di lui posso dire che non porterà più problemi di quanti già non ce
ne siano, ma neanche dimeno".
Antonio Bruno, del Forum ambientalista, movimento rosso verde, è sulla
stessa lunghezza d'onda: "Senza una parola chiara sulle grandi opere e
sulle privatizzazioni, Burlando rischia che un'area vasta del movimento
decida per l'astensione". In Liguria non ci sono liste civiche ma ci sono,
però, un bel po' di centri sociali, molti Comitati di cittadini,e alcuni
forum sociali locali: a Genova resiste il Forum sociale del Ponente e
quello della Valpolcevera.
Umberto Mongiardini fa parte di uno storico Comitato di cittadini che vuole
bloccare l'ampliamento del porto a ponente ed è del Coordinamento dei
comitati: "No so quale giudizio dare di Burlando, lo vorremmo sentire. Ma
chi lo ha mai sentito? Perché Renzo Piano è in grado di dire cose chiare
sull'ampliamento del porto e Burlando non l'ha mai sentito l'esigenza di
rispondere? Una cosa la posso dire con certezza: questa volta non ci
tureremo il naso, lo abbiamo fatto per troppo tempo".
Più cauto il presidente dell'Arci regionale, Massimiliano Morettini:
"Burlando presidente e Massimiliano Costa, della Margherita,
vice-presidente. È questo il ticket, anche perché il primo non sa nulla di
questioni sociali mentre il secondo è molto vicino all'associazionismo
cattolico. Penso che ce la potrebbero fare a patto di pensare seriamente a
un programma sociale e di tentare di dar vita a un vero patto di
cittadinanza. Questa è una regione con grandi problemi e un forte
malessere, l'Arsi sta chiedendo a Burlando di avviare una fase
programmatica aperta a tutti. Se saprà farlo, può avere il consenso".
Giacomo Conti, segretario di Rifondazione, dice che un programma è stato
avviato, si compone di sette punti qualificanti e la verifica di quei punti
diranno l'ultima parola sull'adesione del suo partito alla candidatura
Burlando: "Nei prossimi due mesi andremo alla verifica che consiste nel
sottoscrivere, nero su bianco, il documento programmatico".
-------------------------------
"Eppure il vento soffia ancora...."
-----------------------
antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
-----------------
sito Comitato Verità e Giustizia per Genova
www.veritagiustizia.it, con
aggiornata rassegna stampa.
Vogliamo aiutare le vittime della violenza delle forze dell'ordine a Genova
(luglio 2001).
ccp 34566992 ABI 07061 CAB 01400 intestato Comitato Verità e Giustizia per
Genova
per aderire alla mailing list del Comitato inviare messaggio vuoto a
veritagiustiziagenova-subscribe@???
---------------------
aderite alla mailing list AMBIENTE LIGURIA
mandando un messaggio vuoto a
ambiente_liguria-subscribe@???
