Stop the Wall: campagna di interposizione civile in Palestina
[Fine luglio-Agosto 2004]
Dall'agosto 2001 l'ISM, in stretta collaborazione con i leader della
comunità palestinese, ha organizzato campagne di interposizione civile
contro l'ingiustizia dell'occupazione israeliana.Negli ultimi 3 anni
migliaia di persone hanno risposto all'appello, in un modo o nell'altro,
mobilitandosi per mandare un messaggio al popolo palestinese e alla comunità
internazionale contro i 56 anni di dislocamento ed espropriazione subiti dai
palestinesi, e più specificatamente contro la violenza, la discriminazione e
l'oppressione derivanti dai 37 anni di occupazione militare israeliana della
Cisgiordania e della Striscia di Gaza. Oggi il governo israeliano sta
rendendo effettivo un piano che ha già, e avrà in seguito, serie
ripercussioni sulle terre e sulle possibilità di sopravvivenza dei
Palestinesi: la costruzione del Muro dell'Apartheid. Il Muro simboleggia
l'ostacolo alla libertà imposto dal governo israeliano e ci ricorda che la
lotta in Palestina, nonostante le varie rappresentazioni che ne danno i
media, è una lotta per la libertà.
Per commemorare i 56 anni di espropriazione delle terre palestinesi (a
partire dall'esilio di 750.000 palestinesi nel 1948 e dalla distruzione di
centinaia di villaggi palestinesi) la Freedom Summer 2004 consisterà in 56
giorni azioni dirette non violente contro l'occupazione israeliana, con le
ultime due settimane dedicate ad una marcia per la libertà lungo il
Murodell'Apartheid.
Il SERVIZIO CIVILE INTERNAZIONALE sostiene e promuove da tre anni le
campagne di interposizione civile dell'ISM, nella convinzione che la
presenza internazionale, se coordinata e numerosa, possa ridurre
l'aggressività delle operazioni militari israeliane, possa evitare le
demolizioni delle infrastrutture palestinesi e sia importantissima per
rompere l'isolamento al quale i Palestinesi sono costretti. Anche questa
volta lo SCI aderisce alla Campagna ed organizza un seminario di formazione
finalizzato a preparare i volontari italiani prima della partenza per la
Palestina, dove andranno ad unirsi ai gruppi dell'ISM.
Il seminario di formazione si terrà il 3-4 luglio.
Una volta in Palestina i volontari seguiranno obbligatoriamente il training
organizzato dall'ISM.
Partenze per la campagna:
20-21 luglio (training 23-24 luglio)
27-28 luglio (training 30-31 luglio)
3-4 agosto (training 6-7 agosto)
Per informazioni ed iscrizioni:
Servizio Civile Internazionale
tel: 065580661/644
e-mail: r.pagliei@???
International Solidarity Movement e S.C.I.
Il Servizio Civile Internazionale sostiene da più di un anno le campagne di
interposizione civile dellInternational Solidarity Movement e continua ad
organizzare campi di lavoro nei territori occupati facilitando la formazione
e linvio di gruppi di attivisti e volontari. L'ISM è un movimento
pacifista costituitosi all'inizio della seconda Intifada. Al movimento
partecipano attivisti palestinesi, israeliani e internazionali con
l'obiettivo di promuovere la protezione del popolo palestinese attraverso
l'azione diretta non-violenta della società civile. Crediamo che la
presenza internazionale, se coordinata e numerosa può ridurre
laggressività, può evitare le demolizioni delle infrastrutture ed è
importantissima per rompere lisolamento al quale i Palestinesi sono
costretti e per costruire uninformazione alternativa. Le attività di
interposizione sono diverse e variabili relativamente al luogo ed alla
situazione contingente nella quale si svolge l'intervento. In generale le
attività consistono in protezione di infrastrutture (case a rischio di
demolizione, ospedali, ecc.), accompagnamento di persone nei luoghi di
lavoro o studio, accompagnamento di ambulanze in casi di emergenza,
distribuzione di cibo in caso di coprifuoco prolungato, osservazione e
interposizione ai check point ecc.
Il Servizio Civile Internazionale organizza dei seminari di formazione
finalizzati a preparare i volontari prima della partenza e a formare dei
gruppi "di affinità". Al ritorno i volontari sono coinvolti in attività di
valutazione, testimonianza e programmazione della campagna successiva.
Volontariato a medio termine in Palestina
L'ISM International Solidarity Movement è un movimento pacifista
costituitosi all'inizio della seconda Intifada.
Al movimento partecipano attivisti palestinesi, israeliani e internazionali
con l'obiettivo di promuovere la protezione del popolo palestinese
attraverso l'azione diretta non-violenta della società civile. Le attività
di interposizione sono diverse relativamente al luogo ed alla situazione
contingente nella quale si svolge l'intervento. In particolare in questo
periodo le attività consistono in iniziative e azionicontro il muro che si
sta costruendo, e che già rinchiude gran parte delle città palestinesi. In
generale le attività consistono in protezione di infrastrutture (case a
rischio di demolizione, ospedali, ecc.), accompagnamento di persone nei
luoghi di lavoro o studio, accompagnamento di ambulanze in casi diemergenza,
distribuzione di cibo in caso di coprifuoco prolungato, osservazione e
interposizione ai check point ecc.
Lo S.C.I. Servizio Civile Internazionale, nell'ambito della collaborazione
che dal 2002 ha avviato con l'ISM nei Territori della Palestina Occupata, ha
la possibilità d'inviare nella Regione, limitatamente alla Cisgiordania
(West bank), un/a volontario/a a medio termine.
I requisiti:
- età superiore ai 21 anni;
- buona conoscenza della lingua inglese;
- buone capacità organizzative ed attitudine al lavoro di gruppo;
- spiccata adattabilità a situazioni di interculturalità;
- spirito d'adattamento;
- precedenti esperienze nella Regione.
Il progetto:
Il volontario lavorerà in una città della Cisgiordania a contatto con i
volontari palestinesi dell'ISM, la comunità locale e gli altri
internazionali. Si occuperà di seguire l'organizzazione delle attività di
interposizione e di affiancare quelle organizzate dalle associazioni a
livello territoriale. Sarà inoltre un punto di riferimento per gli italiani
che si uniscono periodicamente alle campagne di interposizione. Il
volontario si relazionerà costantemente sia con i responsabili di zona
dell'ISM che con lo SCI, sia per gli aspetti operativi locali che per i
rapporti con i media, questo soprattutto in Italia.
Periodo:
Partenza: inizi di Giugno 2004.
Permanenza: minimo 3 mesi; massimo 6 mesi.
Per il primo periodo è garantito un contributo dello SCI per spese di
spostamento e di comunicazione (schede telefoniche di cellulari e internet),
mentre il viaggio, il vitto e l'alloggio, presso famiglie Palestinesi,
secondo le modalità consuete dell'ISM è a carico del volontario stesso. In
genere il costo quotidiano di vitto e alloggio
non supera i 10 euro.
per informazioni:
r.pagliei@???
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