Author: forumlecce@inventati.org Date: Subject: [Lecce-sf] un pensiero dopo il mio viaggio a madrid
>LAVAPI=C8S, UNA BOLLA CHE RISCHIA DI ESPLODERE >
>Bombay, Hong Kong, New York, Roma, Londra, Madrid, Il Cairo, L'Avana.
>Nomi di grandi citt=E0,nomi di alcune tra le maggiori capitali del mondo= . >Quando se ne sente parlare, si pensa subito ai grattacieli, alle strade
>piene di negozi, ai colori, e alle folle che riempiono questi luoghi.
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>Alle volte, per=F2, =E8 bene non fermarsi solo nelle strade affollate e = nei >grattacieli. Spesso basta solo imboccare una stradina secondaria -quella= >che le carte turistiche non indicano- che non sai dove ti porta e senza
>rendertene conto scopri l?altra faccia di queste citt=E0, scopri delle v= ere >e proprie ?bolle? racchiuse dall? urbanizzazione scellerata delle grandi= >capitali.
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>Bolle che sembrano essere dimenticate, fuori dal mondo, dove la preoccup= azione >della gente non =E8 arrivare in orario a causa del traffico ma riuscire = a >tirare avanti!
>Queste bolle sono dei quartieri su cui spesso giornali e televisioni ama= no >fare reportage e dossier.
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>Tempo fa ho avuto la fortuna di mettere piede in uno di questi quartieri= , >ero a Lavapi=E8s, Madrid, Spagna. Lavapi=E8s =E8 in pieno centro, a due = minuti >dai rigogliosi e curati giardini del Retiro (il Central Park di Madrid)
>e a due passi dai palazzi giganteschi della Telefonica e del parlamento.= >
>Le televisioni fanno vedere un quartiere dove bambini di ogni colore gio= cano >insieme, dove le piazzette sono frequentate da ragazzi alternativi, vecc= hietti >e immigrati. Dove i bar sono aperti fino all? alba, le strade sono piene= >di vita a tutte le ore e gli odori dei ristoranti etnici si mescolano a
>quelli tipici della Paella. Sembra un sogno vista la societ=E0, sempre p= i=F9 >razzista e proibizionista, alla quale andiamo incontro.
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>Ma se in queste bolle ci resti per quindici giorni e non fai il turista= >che visita le cattedrali ma ci vivi come un madrileno, ti accorgi che la= >realt=E0 =E8 un? altra.
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>Senza dubbio Lavapi=E8s =E8 un punto d? incontro di diverse culture dove= si >=E8 vista la nascita delle pi=F9 originali iniziative politiche recenti.= >Ne =E8 un esempio il collettivo Yo Mango, letteralmente ?io rubo?, che p= rende >il nome da una nota firma di vestiti spagnola (Mango). Questo gruppo ha
>organizzato un seminario sulle strategie di ?sabotaggio del capitale? in= >maniera divertente. Si sperimentano e si utilizzano i trucchi pi=F9 semp= lici >per burlarsi dei sistemi di sicurezza dei grandi magazzini, dei centri commerciali >e delle multinazionali.
>Devo dire che funzionano!!!
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>Vi sono poi i cos=EC detti ?pedoni Bonzi?, che rivestiti di spugne e gom= me >si lanciano contro le auto in corsa per fermarle e permettere ai pedoni
>di passare. Altri vestiti a fantasie zebrate si stendono a terra per dar= >vita a delle strisce pedonali umane e obbligare le auto a fermarsi. Essi= >combattono cos=EC, mettendo a repentaglio la loro stessa incolumit=E0, l= a tirannia >dell? automobile nelle odierne metropoli.
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>Sempre a Lavapi=E8s sono nate le prime proteste madrilene contro Aznar e=
la >sua politica. Le menti di queste iniziative sono ?chiuse? nei vari centr= i >sociali e nelle case occupate delle quali Lavapi=E8s =E8 piena.
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>Ma l? altra faccia del quartiere non =E8 proprio cos=EC felice. Molti im= migrati >lavorano sedici ore al giorno in fabbriche clandestine di cd e dvd. Case= >senza riscaldamento e acqua; quest? ultima, paradossalmente, =E8 utilizz= ata >a Madrid per lavare le strade a quantit=E0 oceaniche.
>Famiglie di dieci persone in 40mq, io ho trovato posto con tre persone e >un cane in uno sgabuzzino di 10mq!!!
>Lavapi=E8s =E8 l? unico quartiere di Madrid da cui non passano i pullman= del >servizio urbano, i taxi hanno paura ad entrarci solo la metr=F2 ne ha il=
coraggio! >L? ambulatorio medico non esiste. I cinesi, poi, controllano il business= >della zona e non si sa ancora come facciano. Si parla di fabbriche cland= estine, >riciclaggio di denaro e traffici illeciti.
>Risse, furti, i marocchini che derubano i senegalesi e i cinesi. Cinesi
>e senegalesi che si alleano e organizzano ronde armate contro i marocchi= ni. >Ubriachi che si spaccano le bottiglie in faccia. Le forze dell? ordine sono >assenti e non =E8 raro incontrare i vigili urbani che pisciano negli ang= oli >delle strade! Insomma un bel caos!
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>Da una parte incontro di culture dall? altra violenza e segregazione.
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>Ma ci=F2 che fa pi=F9 male dentro Lavapi=E8s non sono le risse o le rond= e dei >senegalesi o cinesi, ma l? insostenibile speculazione edilizia. Palazzi
>secolari buttati a terra per li stabilimenti delle multinazionali, i Mc
>Donald?s che sorgono ovunque e sfruttano gli immigrati.
>
>Nonostante tutto per=F2, Lavapi=E8s =E8 un mondo a parte che nel bene e = nel male >ti risucchia e difficilmente si riesce ad uscirne.
>Perch=E9 =E8 pieno di vita, colori, profumi, i bar sono sottocasa, i cen= tri >sociali sempre aperti, ?l? illegale =E8 legalissimo? e se ti beccano con=
sostanze >stupefacenti paghi 10 euro e puoi andare perch=E9 le parole denuncia e q= uestura >non esistono, all? alba le strade in salita rosse dei mattoni e del sole= >fanno commuovere noi italiani abituati all? catrame grigio e allo smog.
>Entrati in questa bolla si passano settimane prima di mettere piede in altri >quartieri, si narra anche di un certo Ariel che non esce dal quartiere da >ventitre anni.
>Lavapi=E8s =E8 un ghetto di immigrati e alternativi, destinati per=F2 ad= essere >spazzati via dalla speculazione urbanistica. Una bolla di sapone che al
>minimo tocco o soffio esploder=E0.
>Il collettivo Yo Mango e i ragazzi dei centri sociali e delle case occup= ate >stanno cercando di resistere e difendere nel quartiere un piccolo spazio= , >cercano di allargare la loro attivit=E0 all? intera Madrid, quella del F= lamenco, >della Paella, del Cortes Ingl=E8s e della Telefonica.
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>Raccontare per iscritto ci=F2 che =E8 Lavapi=E8s =E8 difficile, solo vi= vendolo >ci si trova in delle situazioni che creano emozioni particolari. Se un giorno >entrate in una qualsiasi citt=E0 nuova, non visitate le sue chiese, i su= oi >palazzi, i suoi musei, i suoi divertimenti; cercate invece quella stradi= na >secondaria che porta alla sua bolla, la bolla-cuore della citt=E0, dell= a >vera citt=E0.
>Difficilmente vorrete tornare a casa e se lo farete, prima o poi, torner= ete >indietro!
> Gabriele Caforio >
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