[Forumlucca] 12 MARZO:PERCHÉ SCIOPERARE?

Delete this message

Reply to this message
Author: rdblucca@inwind.it
Date:  
Subject: [Forumlucca] 12 MARZO:PERCHÉ SCIOPERARE?
Rappresentanze Sindacali di Base RdB-CU=
B
              FEDERAZIONE PUBBLICO IMPIEGO, SERVIZI, INDUSTRIA E SETTO=
RE PRIVATO
                           via Tagliamento 15 50126 Firenze t=
el. 055/6539381 -
                               055/6539196 fax 055/653=
2461 - 055/6531682
                                 e-mail rdbtoscana@li=
bero.it - rdbfirenze@???




                           12 MARZO SC=
IOPERO GENERALE:  PERCH=C9 SCIOPERARE


SALARIO

La lotta degli autofe=
rrotramvieri ha rimesso al centro il
problema del salario e del reddito.=

Ma il problema del salario investe tutte le categorie. Tutti sono
conc=
ordi nell=92affermare che i famosi Accordi di Luglio del 92=92 e
del 93=92=
siglati da Cgil-Cisl-Uil hanno fallito, come abbiamo
sempre ribadito, e=
d =E8 necessario un forte recupero salariale per
riportare i nostri stip=
endi ai livelli attuali di costo della
vita.
Tutti i rinnovi delle cate=
gorie che vedono scaduti i Contratti
Nazionali hanno la necessit=E0 di r=
ibadire unitariamente:
Il totale recupero degli arretrati
Adeguamenti =
salariali in linea con l=92aumento del costo della vita
(almeno 260 euro=
mensili)


LEGGE BIAGI

La CGIL, dopo aver strumentalizzato la prot=
esta e il malcontento
dei lavoratori contro il =93libro bianco=94 di Mar=
oni e l'attacco
all'art 18, pur sbandierando lotte radicali contro la Le=
gge 30
(legge Biagi), nella realt=E0 continua a trattare l=92applicazion=
e
delle norme che precarizzano ulteriormente il lavoro, non solo
quello=
dei "giovani".
La CGIL continua a sostenere che si batter=E0 per non fa=
r inserire
nei rinnovi contrattuali le norme, che rendono ancor pi=F9 pr=
ecario
il nostro lavoro, previste dalla legge Biagi, quello che hanno=0D
=
firmato smaschera l'ennesima frottola: con questo accordo i nuovi
contra=
tti di inserimento sono applicabili con queste regole fino
alla contratt=
azione nazionale, questo significa che, anche se non
lo inseriscono dire=
ttamente nei contratti nazionali, i contratti
di inserimento sono gi=E0 =
in vigore.
Con questo accordo, gi=E0 da subito, tantissimi lavoratori e=0D
=
soprattutto lavoratrici potranno essere inquadrati due livelli
sotto que=
lli previsti da contratto nazionale
L=92unica soluzione =E8 inserire es=
pressamente all=92interno dei testi
di rinnovo Contrattuale che non si a=
pplicano le norme contenute
nella legge Biagi e quanto previsto dagli Ac=
cordi
Interconfederali relativi al suo decreto attuativo (276/2003).
=0D
=

PENSIONI

CGIL, CISL e UIL hanno chiaramente dimostrato un attendismo=

preoccupante, confermando la necessit=E0 di sviluppare una
alternativa=
politica sindacale, di organizzazione, di
mobilitazione che la nostra O=
rganizzazione si =E8 assunta sia con
lo Sciopero del 7 Novembre e con l=
e successive mobilitazioni del
settore autoferro.
In nome della riunifi=
cazione Cisl e Uil la Cgil, al di l=E0 delle
aspettative di qualcuno, ha=
tirato come si suol dire =93I REMI IN
BARCA=94.
La attuale Riforma del=
le Pensioni del Governo Berlusconi peggiora
ulteriormente la Riforma Din=
i innalzando l=92eta=92 pensionabile,
eliminando di fatto le pensioni di=
anzianit=E0.
Ma nello stesso tempo conferma la linea del calcolo della=0D
=
pensione che spetta al lavoratore sulla base dei Contributi
versati (CAL=
COLO CONTRIBUTIVO). La stessa SPI CGIL parla di una
pensione corrisponde=
nte al 40% dell=92ultimo stipendio.
Per tutti quei lavoratori che non av=
evano raggiunto i 18 anni di
contributi nel 1995, quando =E8 entrata in =
vigore la legge Dini,
HANNO GIA=92 IL CALCOLO CONTRIBUTIVO.
La Riforma =
Dini =E8 quello che CGIL, CISL e UIL hanno chiamato a
difendere nella pi=
attaforma di sciopero del 24 ottobre 2003, ed =E8
significativo che ques=
ti stessi sindacati hanno approvato e
favorito la svendita del patrimoni=
o immobiliare degli enti
previdenziali (Inps =96 Inail =96 Inpdap)
Le p=
ensioni devono garantire il mantenimento dei livelli di vita
raggiunti d=
opo anni di lavoro, =E8 solo una pensione basata sulla
Retribuzione pu=F2=
in parte tutelarci.


TFR (liquidazione) e Fondi Pensioni

Senza l=92=
eliminazione del calcolo contributivo diventa difficile
che il lavorator=
e non cada nelle maglie delle pensioni
integrative e visto i salari estr=
emamente bassi da cui
difficilmente pu=F2 essere tolta una parte, utiliz=
zare il proprio
Tfr per integrare attraverso i Fondi Pensione la futura =
misera
pensione.
Il Tfr sono soldi dei lavoratori, parte del salario ac=
cantonato
temporaneamente. I Fondi Pensione, peraltro gestiti a livello =
di
categorie dagli stessi sindacati Confederali organizzati oramai
come=
grandi finanziarie che raccolgono capitali (parte del nostro
salario), =
per garantire la Rendita dovranno investire all=92interno
del circuito f=
inanziario, nelle Borse. Gi=E0 negli Usa, modello al
quale spesso viene =
fatto riferimento, sono gi=E0 molti i dipendenti
pubblici e privati che =
hanno visto sparire i loro Fondi Pensione
nelle crisi borsistiche e fina=
nziarie. Che ne direste dei vostri
soldi, del vostro Tfr destinato alla =
vostra pensione futura,
investiti in Bond Parmalat, o in Bond Argentini,=
o nella Cirio?
Il Tfr =E8 nostro salario e saremo noi ad utilizzarlo co=
me meglio
crediamo, senza nessun ricatto di una pensione che non assicur=
er=E0
livelli di vita adeguati.


REDDITO

La precariet=E0, la manc=
anza di salario, le privatizzazioni hanno
reso irraggiungibile quello ch=
e fino a poco tempo fa veniva
considerato un diritto di ogni lavoratore.=
Sanit=E0, scuola,
servizi, trasporti, casa rappresentano necessit=E0 ch=
e oramai
richiedono quote sempre maggiori del nostro salario, o come nel=

caso dei precari, dei cosiddetti =93lavoratori atipici=94, sogni da
ra=
ggiungere. Questa condizione diventa sempre di pi=F9 elemento di
ricatta=
bilit=E0 nei confronti dei lavoratori: =93 se sei disponibile
avrai modo=
di rispondere ai tuoi bisogni, altrimenti ne verrai
escluso perch=E9 sa=
rai licenziato, non confermato, non richiamato
al lavoro.
Il raggiungim=
ento di UN REDDITO MINIMO per tutti,
in maniera diretta, ovvero salario =
adeguato al costo
della vita e servizi gratuiti per i lavoratori =93stab=
ili=94, reddito
per i disoccupati, integrazione e servizi gratuiti per i=

precari sono necessit=E0 di cui non possiamo fare a meno.


GUERRA=0D
=

Davanti alle ambiguit=E0 che le stesse forze del centrosinistra
esprim=
ono all=92interno del Parlamento in merito al balletto Ritiro
Si/Ritiro =
No, Onu o non Onu, la voce dei lavoratori deve alzarsi
pi=F9 forte.
L=92=
immediato ritiro delle truppe italiane e degli altri paesi
dall=92Irak e=
dall=92Afghanistan, oltre che a garantire
l=92autodeterminazione dei Po=
poli e la fine dell=92occupazione
militare, si lega direttamente alle ri=
sorse disponibili per i
Contratti Nazionali. Infatti le risorse destinat=
e attualmente
alle =93missioni di guerra=94 (chiamatele di =93pace, stab=
ilizzazione,
ecc..) sono risorse che vengono a mancare ai lavoratori, ne=
i
servizi, alla scuola, ecc..
I costi per la sicurezza interna togliera=
nno ulteriori risorse.
La guerra, lo stato perenne di emergenza =93terro=
rismo=94 porta a
militarizzare, eliminare la funzione sociale di settori=
come
quello dei Vigili del Fuoco, che invece ricevere risorse per le=0D
=
emergenze antincendio viene adibito a compiti di polizia. Stessa
cosa su=
ccede per i lavoratori della sanit=E0.
Per il ritiro delle truppe di occ=
upazione dall=92Iraq, e l=92utilizzo
dei fondi destinati alle spese mili=
tari per i rinnovi
contrattuali, reddito e servizi
Per il mantenimento =
dell=92identit=E0 di servizio sociale collettivo
dei Vigili del Fuoco.=0D
=