>> la pubblicità è pubblicità ovvero persone che tentano di >> venderti cose ad ogni costo ovvero merda per definizione tutta mica
>> solo quella delle pensioni integrative loro ci danno i soldi noi li
>> prendiamo e speriamo di avere ascoltatori abbastanza intelligenti
>> da capire che quello non ha nulla a che vedere con i contenuti
>> editoriali della radio e che alla pubblicità non danno retta lkc> bah, cristiano, non che ti si debba impallinare perche' qui
lkc> rappresenti la radio, pero' ce merda e merda e quella di alcuni
lkc> vostri spot puzza parecchio. la radio, se ha voglia, la
lkc> pubblicita la puo anche rifiutare.
lkc> Gli ascoltatori si abbonano
lkc> e vi sostengono per avere una radio libera in tutto, anche dalla
lkc> spazzatura che vi pagano, quando e impresentabile. definiscimi impresentabile
una definizione che metta daccordo tutti
ovvio
>> Qui si sta parlando di prezzi ridicoli, solidali per il cazzo,
>> poca possibilita' di accogliere veramente la fine di una massa,
>> orari incompatibili con noi (no, non finisco di pedalare a una
>> cert'ora piuttosto che ad un'altra
>> perche'-devo-andare-al-chicobar). lkc> I prezzi sono solidali coi contadini del Sud del mondo, che
lkc> vengono pagati per i loro prodotti fino al 60 per cento in piu
lkc> dei prezzi di mercato. non con te. dove trovi la roba a 1 euro se
lkc> ne fottono dei diritti sindacali e strozzinano i fornitori. poi
lkc> ci trovi anche la roba del commercio equo, e qui si che ce da
lkc> discutere...
lkc> quelli di chico, sia nelle bottghe che al bar, si fanno un
lkc> culo quadro per due lire. forse alluna di notte possono anche
lkc> mollare il colpo e andarsene a casa a farsi i cazzi loro, anche
lkc> se tu hai ancora voglia di pedalare.
lkc> se non ti vanno bene prezzi e orari cambia, ma dillo in modo meno qualunquista beh
almeno questo non ero io
