>autisti e tramvieri oltre alla loro problematica salariale pongono qualche=
=20 >questione su mobilita' alternativa, ambiente o cose simili? Autisti e tranvieri chiedono che le aziende di trasporto pubbliche paghino=
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loro i dovuti aumenti salariali. Esse ribattono che non hanno i soldi per=20
farlo, in quanto lo stato non ha stanziato fondi per esse.
La vittoria dei lavoratori implica che le aziende debbano essere finanziate=
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dallo stato, sancendo quindi il fatto che il trasporto pubblico =E8 PUBBLICO=
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e come tale deve essere garantito, a prescindere dal bilancio della singola=
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azienda.
Tanto =E8 vero che una delle soluzioni possibili (come segnalava l'amico=20
pedalino, anche se poi si =E8 rivelata una bufala) era di aumentare le tasse=
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sulla benzina per finanziare i trasporti pubblici (la proposta si =E8 poi=20
rivelata una bufala).
Credo che le lotte dei lavoratori (cos=EC come lo sciopero del biglietto)=20
vadano nella giusta direzione per quanto riguarda il trasporto pubblico,=20
che secondo me dev'essere per l'appunto pubblico, e soprattutto dev'essere=
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un servizio quindi svincolato dalla logica della redditivit=E0.
Ah, dimenticavo, dev'essere pure gratuito per lu passeggeru: forse che gli=
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automobilisti pagano il biglietto per andare al lavoro in macchina? Eppure=
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i semafori, l'asfalto, i cartelli e lo stipendio ai pizzardoni costano...
>ne abbiamo alla CM? Non che io sappia.
Sia chiaro, io proponevo una iniziativa extra-CM, rivolta soprattutto alle=
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ciclo-officine e a chi ne avesse voglia...
Daje col dibattito, che oggi (!) non mi va de lavora', e poi c'=E8 chi si=20
lamenta per le poche mail ricevute.
