Author: Chiara Fedeli Date: Subject: [Cm-milano] protesta per una MULTA in bici!
Buongiorno,
scrivo a voi di Ciclobby e a voi di Critical Mass
perch=E8=
vi battete ogni giorno per i diritti dei ciclisti
e per la promozione =
dell'uso della bici,
anche nella trafficatissima e inquinatissima Milan=
o.
Io sono una ciclista che ogni giorno, tranne quando diluvia,
info=
rca la sua quattroruote per andare al lavoro,
da P.zza Piola a C.so Sem=
pione (25 minuti di percorso).
Stamattina, ore 8.40, largo Cairoli, di=
rezione P.zza Castello:
un solertissimo agente della Polizia Municipale=
in motocicletta
mi ferma e mi MULTA perch=E8, al semaforo rosso,
non=
mi sono fermata DIETRO alla linea bianca di arresto delle macchine,
ma=
ho attraversato i binari del tram
andandomi a fermare UN METRO DOPO, i=
n attesa del verde.
Preciso che non ho attraversato la strada col rosso,=
non ho intralciato nessun mezzo, non mi sono fermata sui binari
n=E8=
ho tagliato la strada a nessun tram
perch=E8 non =E8 mia abitudine cer=
care il suicidio.
Risultato: 33,60 Euro di multa,
come se fossi PASS=
ATA COL ROSSO con la MACCHINA.
Alle mie (educate, seppur a fatica) pro=
teste, l'agente mi ha detto
che il codice della strada =E8 uguale per t=
utti
e che per lui una bici o una macchina non fanno NESSUNA DIFFERENZA=
.
Mi piacerebbe che domani tutti i ciclisti
che nonostante gli zero =
gradi e il caos si ostinano a muoversi in bici
si mettessero al volante=
: magari in questo modo
la differenza tra bici e macchina risulterebbe =
pi=F9 evidente.
Sono una cittadina rispettosa e pagher=F2 la multa, =0D
=
anche se sono convinta che in questo caso la sanzione
non sia assolutame=
nte n=E8 giusta n=E8 giustificata.