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----- Original Message -----=20
From: Angelo Ruggeri=20
To: pianetafuturo@??? ; Carla Ravaioli ; Busto@??? ; =
antovisconti@??? ; Anna Caser ; jan_gor@??? ; Giuseppe =
Pirola ; Leonardo Tomassoni ; pier fausto vedani ; d.losurdo@??? ; =
andreacatone@??? ; Gaetano Bucci ; Angelo ; Area Oltre ; Paolo =
Barrucci ; Pier Paolo Frassinelli ; G. P. Patta ; gabriele cini ; Angelo =
Ciampi ; Giovanni Chiellini ; gi24chia@???=20
Sent: Thursday, November 27, 2003 11:51 AM
Subject: I: No a Maastricht si all'Euro?
A Sandro Curzi, =
Politica/Liberazione
d'accordo su tutto il resto, ma non =E8 un bel sentire "no a Maastricht =
si all'Euro" come Bertinotti dice oggi in una intervista. Pi=F9 =
precisamente lascia intravedere un limite teorico e politico (che =E8 =
oggetto d'analisi critica dell'allegato e anche di precedenti e-mail del =
Centro) della "sinistra"di varie specie, che non riesce a tenere =
insieme, col trattino, "fabbrica-societ=E0-stato", =
struttura-sovrastruttura, produzione-riproduzione, economia e stato. Per =
cui quando incrocia internamente il leghismo non capisce niente e =
finisce anzi col legittimare il federalismo (riassuntivo della Lega), =
come idem fa quando esternamente incrocia "l'europeismo" che, come =
sembrano confermare le parole di Bertinotti , finisce col legittimare il =
carattere fondante dei rapporti economici, messi in luce proprio dalle =
tappe di costruzione della "Europa" - confermato anche e proprio a =
partire dall'Euro - che ha per suo nucleo di fondo il primato =
dell'economia e la garanzia della libera concorrenza, e "solo" come suo =
"contorno" le norme istituzionali e sulla cittadinanza (e la cosiddetta =
Carta sociale di cui ci si "entusisma" senza vederne il carattere =
separato e la natura limitata e di contorno che ha nella costruzion =
eeuropea, come dovrebbe essere ben chiaro ad una "sinistra" che in =
Italia dispone di una costituzione di democrazia-socialw che non ha =
nessun altro), che plasticamente sanciscono il carattere derivato del =
diritto e delle istituzioni comunitarie dal sistema determinato e =
determinante dei rapporti di produzione. Mentre invece coloro che si =
rifanno al nome storico del capitalismo (che giro di parole per non =
dire come sarebbe pi=F9 semplice e corretto "i padroni" che anche RC non =
pronuncia pi=F9) ci affrontano usando tutte le armi, tenendo insieme =
economia-stato (hanno persino una rivista che si chiama "Impresa e =
Stato") ed usano la separatezza tra economia e stato (che ci fanno =
credere e noi "beviamo") per far passare il primato dell'economia: che =
non =E8 solo un canone dell'economia classica e neo-cassica ma anche =
delle concezioni di autonomia e purezza del diritto dominanti (ma che =
noi non sappiamo perch=E8 "stato e diritto" sono arabo per noi, =
nonostante Gramsci ormai studiato pi=F9 all'estero che in Italia, destra =
italiana a parte che cerca di usarlo anche perch=E8 essendo l'unico che =
ha analiticamente analizzato la questione oggi fondamentale del fascismo =
e delle forme del potere e dello stato che assume, lo usa nel senso con =
cui Marx viene usato dai capitalisti per capire il capitalismo) per fare =
dello stato "sovrano" il mecanismo che, in tale separatezza, opera in =
funzione del potere capitalistico agendo sulla parallela scissione tra =
"cittadino" soggetto "privato" e cittadini soggetto "sociale", per =
sostenere "il produttore" capitalista nel nome dello sviluppo =
dell'economia stessa. Inutile dire che una di quelle che si chiama =
anch'essa "sinistra" (ma =E8 nuova destra) in virt=F9 della concezione =
mistificante delle "due sinistre" =E8 proprio e non a caso protagonista =
di quella scissione e sopratutto della esaltazionedel cittadino come =
soggetto privato e della sua negazione come soggetto "sociale". Al punto =
da rileggere pannellianamente gli anni 70 come stagione dei diritti =
civili quando questi erano invece parte e conquistati con le lotte =
sociali e di massa contro il potere d'impresa e per il controllo sociale =
e politico dell'economia e della produzione che superavano tale =
scissione, secondo principi e indirizzo programmatico sancito dalla =
nostra Costituzione. Cordiali saluti.=20
=
A. Ruggeri (Centro =
Nazionale Il Lavoratore)=20
=20
-------------------------------------------------------------------------=
---------------------
=
Finalmente una sconfitta per gli euroburocrati e per BCE, banchieri e =
centri di potere del grande capitale industrial-finanziario, che usando =
della tradizionale separazione della cultura reazionaria tra tecnica e =
poitica fondata sulla mistitifcante e presunta neutralit=E0 della =
tecnica - che per=F2 imperversa anche a sinistra e in Italia almeno =
dall'occhettismo in poi portando allo sfascio del pubblico a favore del =
privato, alla subalternit=E0 della politica all'economia e dei politici =
ai tecnici del capitalismo - assumono decisioni politiche tecnicamente =
determinate e si ritengono, gi=E0 di per s=E9, il "potere politico" =
europeo bastante e sufficiente all'Europa (cosa che avevamo appena =
evocato nell'articolo per Pianetafuturo, che alleghiamo, ma era stato =
gi=E0 oggetto due anni fa di uno Spartaco). =20
Ma il merito di questa sconfitta di euroborocrati ed eurobanchieri =
non =E8 della "sinistra" e tanto meno di Prodi che, anzi, capeggiagli =
uni e serve gli altri; ne di quelli che vogliono unire i resti ex-DC ed =
ex-Pci per cancellare definitivamente sia la tradizione popolare =
cattolica che quella comunista.
Ancora una voltasi conferma il detto in uso oltre 100 anni fa, all'epoca =
della "destra" e "sinistra" storica e del trasformismo, quando la =
Sinistra privatizzava le Ferrovie che la Destra nazionalizzava:=20
"LA SINISTRA E' UNA DESTRA PEGGIORATA". =20
E' una conseguenza, allora come oggi, (mutatis mutandis) a cui =
giunge chi ha ha voluto e vuole l'uninominale maggioritario che =E8 il =
mezzo elettroale che ovunque, nell'Occidente, garantisce l'affermarsi di =
candidati seduti "a destra" o "a sinistra" ma tutti convergenti con =
'ideologia dell'impresa. Dpo di che la destra p=F2 essere anche meglio =
della sinistra, come 100 anni fa sulle Ferrovie e oggi, Tremonti, =
sull'Europa.=20
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