----- Original Message -----
From: Federica Araco <abigaille@???>
To: Dada <dadamark@???>
Cc: nausicaa milella <nausicaa@???>; Mauretto
<maure@???>; alberto loreti <albertoloreti@???>; Lele
<nadia.s@???>; vera di lecce <veradilecce@???>; Iva
<iva.fi@???>; <francescaloupakis@???>; Foffi
<federico.camici@???>; Federico Scoppio <f_scoppio@???>; maria
vittoria cricenti <v_cricenti@???>; caterina <catqua@???>;
raffaella araco <r.araco@???>; Daniele Araco <aracod@???>;
Andrea <torpedone@???>; andrea <andreafer14@???>
Sent: Friday, November 21, 2003 7:35 PM
Subject: Start a RAiot
>
> E via... Anche la Guzzanti va a casa... la cricca Rai ha deciso che Riot
> è male, e come tale va estirpato... giusto, no?
> Magari siete tutti d'accordo, ma per Par Condicio, nella remota ipotesi
in
> cui qualcuno di voi considerasse questo provvedimento l'ennesimo
tentativo
> di tappare la bocca alla verità, che ormai parla solo attraverso la
satira,
> almeno in questo paese, beh, a quelli consiglio di andare a firmare
> l'appello on-line su
> http://www.bobi2001.it/
>
>
> Questo è il testo dell'appello scritto dai soliti "nemici della
democrazia"
> (comunisti, magistrati disturbati di mente e giornalisti rossi che
> distorcono la realtà. Sapete, no?)
>
> >
> > NO ALLA CENSURA
> > SOLIDARIETA' A SABINA GUZZANTI
> > PREPARIAMOCI ALLA MOBILITAZIONE Il CDA della RAI ha chiesto al Direttore
> > Generale di RAITRE di valutare l'eventuale sospensione del programma
RAIOT
> > di Sabina Guzzanti.
> > Crediamo che, come nel caso di Santoro, Luttazzi e Biagi, questo sia un
> > grave caso di censura televisiva. Proprio per questo riteniamo sia utile
> > firmare la nostra solidarietà a Sabina Guzzanti con il seguente appello
> > indirizzato a Raitre:
> >
> >
> > "Esprimiamo la nostra solidarietà a Sabina Guzzanti per il tentativo di
> > censura che il CDA della Rai sta perpetrando nei suoi confronti. Non
> > accetteremo questo ennesimo colpo di mano antidemocratico e pertanto la
> > invitiamo a non sospendere la regolare programmazione della trasmissione
> > Raiot. Restiamo in attesa di una saggia decisione ma siamo pronti ad una
> > mobilitazione immediata nel caso di una clamorosa censura televisiva. "
> >
>
>