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Content-Transfer-Encoding: 8bit
Zeusnews <zeusnews@???> wrote:A: Zeusnews
Oggetto: [Zeusnews] n. 430 - Virus camuffato da aggiornamento
Da: Zeusnews
Data: Sun, 21 Sep 2003 14:10:32 +0200 (CEST)
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[ZEUS News] - Notizie dall'Olimpo informatico
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Web:
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Forum:
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Contatti: staff@???
Anno V - numero 430 - 21 Settembre 2003
** VIRUS CAMUFFATO DA AGGIORNAMENTO **
Un virus si spaccia per una comunicazione Microsoft, con tanto di
grafica, testo altamente plausibile e link funzionanti al sito
Microsoft.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 19-09-2003]
>> di Paolo Attivissimo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2376
** LE TELESTREET DANNO UN CALCIO A SKY **
Le Tv di quartiere promuovono una clamorosa iniziativa per
protestare contro il sequestro di Discovolante, la telestreet di
Senigallia: domenica sera trasmetteranno in chiaro l'incontro di
calcio Juventus-Roma.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 20-09-2003]
>> di Daniela Male
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2377
** L'ANTITRUST BLOCCA TELECOM ITALIA SUL WI-FI **
Telecom Italia rinuncia all'acquisto della Wi-Fi company Megabeam
per non sottostare alle condizioni dell'Antitrust.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 21-09-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2379
** ARRIVA SPAGHETTI LEARNING **
Una piattaforma open source gratuita per l'e-learning.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 21-09-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2378
** INTERNET, LA DEMOCRAZIA POSSIBILE **
Un saggio su come si può vincere la sfida del digital divide.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 19-09-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2370
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contributo volontario dei redattori e dei collaboratori.
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----> SELEZIONE DALL'ARCHIVIO
Tutti gli arretrati sono disponibili online
http://zeusnews.it/index.php3?ar=arretrati
** I GUASTI DI ALICE **
Numerosi lettori ci scrivono lamentandosi della loro linea Adsl.
Pubblichiamo una testimonianza tra le tante raccolte per fare il
punto sulla situazione in Telecom Italia.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 20-06-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2185
Sono tanti i lettori che ci hanno scritto a proposito di problemi
avuti con l'Adsl di Telecom Italia (ma non solo con quella di
Telecom!): abbiamo scelto la lettera di "Wild" come esempio
significativo.
**
Cara Redazione,
ti scrivo per raccontarti la mia odissea con Telecom Italia.
Avevo un contratto di Adsl Alice a 256k, chiedo il cambio
dell'intestatario del contratto da mio padre a mio fratello
(stessa casa, stesso indirizzo, stesso numero telefonico) e fila
tutto bene. In seguito ho bisogno di un cambio modem da usb a
ethernet perché su Linux il modem usb non funziona. Risultato:
disattivazione della linea fisica e più di tre mesi di
disservizio.
Ogni giorno una chiamata ed alcuni del servizio clienti sono
arrivati addirittura a chiedermi quale poteva essere il mio
problema??? Ottimo il servizio. Non sono passato alla
concorrenza solo perché abito ad Opera che non è stata cablata e
quindi ho preferito aspettare (anche perché non immaginavo che
durasse così tanto il disservizio).
Ogni giorno una chiamata; moltissime le volte che mi hanno
detto: "La richiamiamo".....Mai nessun contatto. Quando dal mio
modem (ethernet) ho visto la linea attiva (oltre ad esultare) ho
chiamato il 187 per riuscire a connettermi. Risultato: il Cd Rom
che mi avevano dato non era stato masterizzato correttamente e
sono dovuto andare a prenderne un altro personalmente ad un
Centro 187.
Ora funziona e tutto è attivo, ma può essere mai possibile un
disservizio così? Io posso essere imbranato quanto vuoi, ma di
fatto sono un consulente informatico. Volevo solo segnalare
questo piccolo caso a un sito che seguo da moltissimo tempo e
che rimane per me una fonte inesauribile di notizie.
Wild
**
Ringraziamo Wild per la sua lettera che ci permette di fare
qualche considerazione: certamente Telecom Italia ha
sottovalutato la sua stessa "potenza di fuoco" e lanciando sul
mercato l'offerta Adsl Alice, con un fortissimo impegno
pubblicitario e un grandissimo successo in termini di crescita
in poco tempo degli abbonati, non ha previsto un adeguato
supporto tecnico per l'assistenza ai suoi clienti, sia in fase
di attivazione che per gli eventuali disservizi.
Da qui l'allungamento, soprattutto in certe fasce orarie, dei
tempi di accesso al 187, la non adeguata preparazione degli
addetti alla risposta, lo scadimento dell'assistenza e il
rischio che Vieri e Fernanda non riuscissero più a vendere altre
Alice, grazie ad un passaparola estremamente negativo.
Telecom Italia ha quindi cercato di correre ai ripari:
innanzitutto da aprile ha ripristinato un reparto specifico di
"Assurance" che curi la risposta ai clienti che chiamano il 187
con opzione 3 (per i guasti) visto che il progetto di una figura
unica di operatore, che rispondesse sia alle chiamate di tipo
commerciale che a quelle tipo tecnico, si è rivelato un
fallimento.
All'interno di questo reparto specifico che ora cura la risposta
al cliente per i disservizi di carattere tecnico, con propri
responsabili e personale con background tecnico, è stata
istituita da giugno una figura di operatore specializzato per
l'assistenza Adsl che, prioritariamente, risponda alle chiamate
dei clienti Adsl. Sono state inoltre istituite, all'interno
della fonia di guida del 187, due opzioni dedicate ai clienti
Adsl per l'assistenza in fase di installazione e dopo; quindi i
clienti Adsl non dovrebbero cadere nel "pentolone" di tutti gli
altri guasti.
Vedremo se questi aggiustamenti di tipo organizzativo e di
formazione del personale miglioreranno la qualità
dell'assistenza Adsl Telecom Italia e la soddisfazione dei suoi
clienti.
Bisogna aggiungere anche che Telecom Italia si è impegnata con
le Organizzazioni sindacali - nel quadro di un processo di
ristrutturazione che vede la fuoriuscita ancora di migliaia di
unità - ad assumere circa 800 addetti nell'area network
specializzandoli nell'assistenza al cliente.
Telecom Italia si è impegnata inoltre in processi di
riconversione all'assistenza, di personale oggi adibito ad altre
mansioni.
A fine luglio terminerà la fase di trasmigrazione degli utenti
Telecom Italia dall'attuale sistema informativo TGU (nato negli
anni 80) al sistema informativo per il CRM Siebel e ciò dovrebbe
offrire una migliore assistenza. Questi interventi di
miglioramento sono appena iniziati e, perciò, la voce degli
utenti di Alice farà meglio a farsi sentire ancora, tutte le
volte che sarà necessario.
~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~--~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-
** MICROSOFT E SEAT, UN NUOVO MONOPOLIO **
Microsoft e Seat Pagine Gialle concludono un accordo da cui
potrebbe nascere un nuovo monopolio.
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 01-07-2003]
>> di Pier Luigi Tolardo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2208
Seat Pagine Gialle e Microsoft Italia hanno appena concluso un
accordo di partneship: i database on line di paginegialle.it e
paginebianche.it (che raccolgono tutti i numeri di telefoni
fissi italiani, sia di Telecom Italia sia degli altri gestori)
saranno accessibili direttamente dalle più comuni applicazioni
informatiche di Microsoft, come Outlook, Word ed Excel.
Si tratta di un accordo che rischia di far rientrare dalla
finestra il monopolio di Seat-Pagine Gialle che le due
Authority, l'Antitrust e quella per le Comunicazioni, hanno
cercato in questi anni di combattere. Negli anni scorsi,
infatti, a seguito di un ricorso dell'allora concorrente Pagine
Utili di Mondadori, la Seat era stata obbligata a distribuire le
Pagine Gialle separatamente dall'elenco telefonico. In seguito
all'acquisto di Seat da parte di Telecom Italia (che fino al
1997 ne era già stata la proprietaria) la stessa Telecom Italia
era stata obbligata a mettere a disposizione, gratuitamente, a
tutti i gestori di telefonia fissa e mobile il prorio database
degli abbonati, anziché darlo in esclusiva a Seat-Pg.
In seguito è arrivata la decisione dell'Autorità per le
Comunicazioni di dare vita a un elenco pubblico virtuale unico
di tutti gli abbonati di telefonia fissa e mobile, che sarà
operativo dal prossimo anno e che dovrà essere stampato e
distribuito non più solo da Seat ma sulla base di gare
interregionali.
Lo scopo dell'Antitrust è stato, in questi anni, quello di
evitare un monopolio di fatto nella raccolta delle inserzioni
pubblicitarie negli elenchi telefonici come è sempre stato
quello di Seat mentre quello dell'Authority delle Comunicazioni
di evitare che la "parentela" Seat-Telecom Italia favorisse l'ex
monopolista.
Pochi giorni fa Telecom Italia ha rotto definitivamente il
legame con Seat, che ha venduto a una cordata di fondi di
investimento stranieri, sottoscrivendo anche una clausola di non
concorrenza nel settore delle directory (gli elenchi telefonici)
con la sua ex controllata.
Ma l'accordo Microsoft-Seat rischia di creare un monopolio Seat
ancora più forte di prima: la posizione dominante che Microsoft
ha in Italia nella vendita di software operativo per la
clientela business e consumer, che è installato sulla stragrande
maggioranza dei Pc italiani, farà piazza pulita di tutti gli
attuali e potenziali futuri concorrenti che Seat ha nel settore
degli elenchi on line, che avrà sempre più peso con la crescita
dell'utilizzo del Pc e di Internet. Perfino i dipendenti di
Telecom Italia che utilizzano macchine con licenza Microsoft
tenderanno a consultare i siti Seat anzichè quello di Info412
della stessa Telecom Italia.
Recentemente il portale Virgilio-Tin.it si era molto giovato
della collaborazione con i siti Seat per accrescere il numero
dei suoi accessi. Ma ora le strade di Virgilio-Tin.it (che
rimane in Telecom Italia Media) e di Seat si separano, e quelle
di Seat si incrociano con quelle di Microsoft.
Un accordo del genere andrebbe sottoposto al vaglio
dell'Antitrust italiano, e forse di quello europeo. Vedremo se i
due nuovi partner lo faranno e, in caso contrario, attenderemo i
ricorsi che non mancheranno.
~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~--~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-
** GOOGLE SPIONE? **
Uno spammer asserisce che Google installa spyware nei computer
degli utenti. Questo non è vero, ma alcuni lettori hanno
obiettato che Google non è così pulito...
[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 15-06-2003]
>> di Paolo Attivissimo
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2174
Di recente i messaggi di uno spammer hanno seminato dicerie da
panico intorno a Google, asserendo che installa "programmi spia"
nei computer degli utenti. Ho smentito l'accusa e ho detto che
Google si può usare tranquillamente, ma alcuni lettori hanno
obiettato che Google non è così pulito come può sembrare a chi
ha letto la mia rassicurazione. Così ho fatto una rapida
ricerca.
E' vero che Google inietta nel PC dell'utente un cookie "eterno"
(scade il 17 gennaio 2036). Questo cookie potrebbe essere usato,
in teoria, per creare un vostro profilo personalizzato basato
sulle ricerche che fate. Soluzione: disabilitare il cookie, come
indicato nelle istruzioni del vostro browser. Google funziona
egregiamente lo stesso.
E' vero anche che la Google Toolbar, un programma gratuito che
facilita l'uso di Google con Internet Explorer, ha dei possibili
problemi di privacy, come dettagliato qui e qui. In pratica,
installando la Toolbar e attivando le sue funzioni avanzate,
molti dettagli delle nostre ricerche vengono inviati a Google:
per esempio, Google registra ogni sito visitato, anche se non si
usa la Toolbar per le ricerche.
Mentre il cookie eterno è una scorrettezza (molto diffusa)
infilata di soppiatto, non si può considerare la Toolbar vero e
proprio spyware, perché Google avvisa l'utente che installa la
Toolbar di quello che succede. Le avvertenze di privacy della
Toolbar, infatti, parlano chiaro: "Google può raccogliere
informazioni sulle pagine Web visualizzate solo se la
funzionalità avanzata è attivata. Tale funzionalità è tuttavia
opzionale e può essere attivata e disattivata in qualunque
momento, selezionando l'opzione Informazioni sulla privacy nel
menu Google di Google Toolbar."
Inoltre prosegue dicendo che "Riteniamo che queste funzionalità
migliorino significativamente le funzioni di esplorazione su
Internet. Tuttavia, siamo consapevoli che gli utenti possono
ritenere che i vantaggi offerti da queste funzionalità non siano
sufficienti a giustificare l'acquisizione di informazioni. Per
questa ragione, diamo agli utenti la possibilità di disattivare
questa funzionalità nella pagina Informazioni sulla privacy
(accessibile selezionando l'opzione Informazioni sulla privacy,
nel menu Google). Se le funzionalità avanzate sono disattivate,
Google non riceverà alcuna informazione sulle pagine
visualizzate a meno che gli utenti non richiedano ulteriori
informazioni sulla pagina in questione (ad esempio Copia cache,
Collegamenti precedenti o Pagine simili)."
Per farla breve, quanto sono pericolose queste "spie" di Google?
Non molto. Se comunque preferite rivelare a Google il minimo
indispensabile delle vostre abitudini online, disattivate il
cookie e non installate la Toolbar. Tutto qui.
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<DIV><BR><BR><B><I>Zeusnews <zeusnews@???></I></B> wrote:
<BLOCKQUOTE class=replbq style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #1010ff 2px solid">A: Zeusnews <ZEUSNEWS@???><BR>Oggetto: [Zeusnews] n. 430 - Virus camuffato da aggiornamento<BR>Da: Zeusnews <ZEUSNEWS@???><BR>Data: Sun, 21 Sep 2003 14:10:32 +0200 (CEST)<BR><BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>[ZEUS News] - Notizie dall'Olimpo informatico<BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR><BR>Web:
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www.olimpoinformatico.com<BR>Contatti: staff@???<BR><BR>Anno V - numero 430 - 21 Settembre 2003<BR><BR>** VIRUS CAMUFFATO DA AGGIORNAMENTO **<BR>Un virus si spaccia per una comunicazione Microsoft, con tanto di<BR>grafica, testo altamente plausibile e link funzionanti al sito<BR>Microsoft.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 19-09-2003]<BR>>> di Paolo Attivissimo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2376<BR><BR>** LE TELESTREET DANNO UN CALCIO A SKY **<BR>Le Tv di
quartiere promuovono una clamorosa iniziativa per<BR>protestare contro il sequestro di Discovolante, la telestreet di<BR>Senigallia: domenica sera trasmetteranno in chiaro l'incontro di<BR>calcio Juventus-Roma.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 20-09-2003]<BR>>> di Daniela Male<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2377<BR><BR>** L'ANTITRUST BLOCCA TELECOM ITALIA SUL WI-FI **<BR>Telecom Italia rinuncia all'acquisto della Wi-Fi company Megabeam<BR>per non sottostare alle condizioni dell'Antitrust.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 21-09-2003]<BR>>> di Pier Luigi Tolardo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2379<BR><BR>** ARRIVA SPAGHETTI LEARNING **<BR>Una piattaforma open source gratuita per l'e-learning.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 21-09-2003]<BR>>> di Pier Luigi Tolardo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2378<BR><BR>** INTERNET, LA DEMOCRAZIA POSSIBILE **<BR>Un saggio su come si può vincere la sfida del digital divide.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 19-09-2003]<BR>>> di Pier Luigi Tolardo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2370<BR><BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR><BR>ZEUS News e' una newsletter gratuita curata da Dario Meoli<BR><BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>ZEUS News viene inviato *gratuitamente* a oltre 21000 abbonati.<BR>Per inserire la tua pubblicita' contatta staff@???<BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>La redazione (virtuale) di ZEUS News e' a Milano in via Bolama 2<BR>Email: staff@??? - Tel: 02/45486360 Fax: - 02/700431092<BR>Il sito zeusnews.it e' in hosting presso Near (
www.near.it)<BR>di Alessandra Salimbene, fr. Quarto Inf. 6, Asti.<BR>ZEUS News non ha una periodicita' fissa, in quanto si basa sul<BR>contributo volontario dei redattori e dei collaboratori.<BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR><BR>----> SELEZIONE
DALL'ARCHIVIO<BR><BR>Tutti gli arretrati sono disponibili online<BR>
http://zeusnews.it/index.php3?ar=arretrati<BR><BR>** I GUASTI DI ALICE **<BR>Numerosi lettori ci scrivono lamentandosi della loro linea Adsl.<BR>Pubblichiamo una testimonianza tra le tante raccolte per fare il<BR>punto sulla situazione in Telecom Italia.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 20-06-2003]<BR>>> di Pier Luigi Tolardo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2185<BR><BR>Sono tanti i lettori che ci hanno scritto a proposito di problemi<BR>avuti con l'Adsl di Telecom Italia (ma non solo con quella di<BR>Telecom!): abbiamo scelto la lettera di "Wild" come esempio<BR>significativo.<BR>**<BR>Cara Redazione,<BR>ti scrivo per raccontarti la mia odissea con Telecom Italia.<BR>Avevo un contratto di Adsl Alice a 256k, chiedo il cambio<BR>dell'intestatario del contratto da mio padre a mio fratello<BR>(stessa casa, stesso indirizzo, stesso numero telefonico) e fila<BR>tutto bene. In seguito ho bisogno di un
cambio modem da usb a<BR>ethernet perché su Linux il modem usb non funziona. Risultato:<BR>disattivazione della linea fisica e più di tre mesi di<BR>disservizio.<BR>Ogni giorno una chiamata ed alcuni del servizio clienti sono<BR>arrivati addirittura a chiedermi quale poteva essere il mio<BR>problema??? Ottimo il servizio. Non sono passato alla<BR>concorrenza solo perché abito ad Opera che non è stata cablata e<BR>quindi ho preferito aspettare (anche perché non immaginavo che<BR>durasse così tanto il disservizio).<BR>Ogni giorno una chiamata; moltissime le volte che mi hanno<BR>detto: "La richiamiamo".....Mai nessun contatto. Quando dal mio<BR>modem (ethernet) ho visto la linea attiva (oltre ad esultare) ho<BR>chiamato il 187 per riuscire a connettermi. Risultato: il Cd Rom<BR>che mi avevano dato non era stato masterizzato correttamente e<BR>sono dovuto andare a prenderne un altro personalmente ad un<BR>Centro 187.<BR>Ora funziona e tutto è attivo, ma può essere mai possibile
un<BR>disservizio così? Io posso essere imbranato quanto vuoi, ma di<BR>fatto sono un consulente informatico. Volevo solo segnalare<BR>questo piccolo caso a un sito che seguo da moltissimo tempo e<BR>che rimane per me una fonte inesauribile di notizie.<BR>Wild<BR>**<BR>Ringraziamo Wild per la sua lettera che ci permette di fare<BR>qualche considerazione: certamente Telecom Italia ha<BR>sottovalutato la sua stessa "potenza di fuoco" e lanciando sul<BR>mercato l'offerta Adsl Alice, con un fortissimo impegno<BR>pubblicitario e un grandissimo successo in termini di crescita<BR>in poco tempo degli abbonati, non ha previsto un adeguato<BR>supporto tecnico per l'assistenza ai suoi clienti, sia in fase<BR>di attivazione che per gli eventuali disservizi.<BR>Da qui l'allungamento, soprattutto in certe fasce orarie, dei<BR>tempi di accesso al 187, la non adeguata preparazione degli<BR>addetti alla risposta, lo scadimento dell'assistenza e il<BR>rischio che Vieri e Fernanda non riuscissero più
a vendere altre<BR>Alice, grazie ad un passaparola estremamente negativo.<BR>Telecom Italia ha quindi cercato di correre ai ripari:<BR>innanzitutto da aprile ha ripristinato un reparto specifico di<BR>"Assurance" che curi la risposta ai clienti che chiamano il 187<BR>con opzione 3 (per i guasti) visto che il progetto di una figura<BR>unica di operatore, che rispondesse sia alle chiamate di tipo<BR>commerciale che a quelle tipo tecnico, si è rivelato un<BR>fallimento.<BR>All'interno di questo reparto specifico che ora cura la risposta<BR>al cliente per i disservizi di carattere tecnico, con propri<BR>responsabili e personale con background tecnico, è stata<BR>istituita da giugno una figura di operatore specializzato per<BR>l'assistenza Adsl che, prioritariamente, risponda alle chiamate<BR>dei clienti Adsl. Sono state inoltre istituite, all'interno<BR>della fonia di guida del 187, due opzioni dedicate ai clienti<BR>Adsl per l'assistenza in fase di installazione e dopo; quindi
i<BR>clienti Adsl non dovrebbero cadere nel "pentolone" di tutti gli<BR>altri guasti.<BR>Vedremo se questi aggiustamenti di tipo organizzativo e di<BR>formazione del personale miglioreranno la qualità<BR>dell'assistenza Adsl Telecom Italia e la soddisfazione dei suoi<BR>clienti.<BR>Bisogna aggiungere anche che Telecom Italia si è impegnata con<BR>le Organizzazioni sindacali - nel quadro di un processo di<BR>ristrutturazione che vede la fuoriuscita ancora di migliaia di<BR>unità - ad assumere circa 800 addetti nell'area network<BR>specializzandoli nell'assistenza al cliente.<BR>Telecom Italia si è impegnata inoltre in processi di<BR>riconversione all'assistenza, di personale oggi adibito ad altre<BR>mansioni.<BR>A fine luglio terminerà la fase di trasmigrazione degli utenti<BR>Telecom Italia dall'attuale sistema informativo TGU (nato negli<BR>anni 80) al sistema informativo per il CRM Siebel e ciò dovrebbe<BR>offrire una migliore assistenza. Questi interventi di<BR>miglioramento sono
appena iniziati e, perciò, la voce degli<BR>utenti di Alice farà meglio a farsi sentire ancora, tutte le<BR>volte che sarà necessario.<BR><BR>~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~--~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR><BR>** MICROSOFT E SEAT, UN NUOVO MONOPOLIO **<BR>Microsoft e Seat Pagine Gialle concludono un accordo da cui<BR>potrebbe nascere un nuovo monopolio.<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 01-07-2003]<BR>>> di Pier Luigi Tolardo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2208<BR><BR>Seat Pagine Gialle e Microsoft Italia hanno appena concluso un<BR>accordo di partneship: i database on line di paginegialle.it e<BR>paginebianche.it (che raccolgono tutti i numeri di telefoni<BR>fissi italiani, sia di Telecom Italia sia degli altri gestori)<BR>saranno accessibili direttamente dalle più comuni applicazioni<BR>informatiche di Microsoft, come Outlook, Word ed Excel.<BR>Si tratta di un accordo che rischia di far rientrare dalla<BR>finestra il monopolio di Seat-Pagine Gialle che le
due<BR>Authority, l'Antitrust e quella per le Comunicazioni, hanno<BR>cercato in questi anni di combattere. Negli anni scorsi,<BR>infatti, a seguito di un ricorso dell'allora concorrente Pagine<BR>Utili di Mondadori, la Seat era stata obbligata a distribuire le<BR>Pagine Gialle separatamente dall'elenco telefonico. In seguito<BR>all'acquisto di Seat da parte di Telecom Italia (che fino al<BR>1997 ne era già stata la proprietaria) la stessa Telecom Italia<BR>era stata obbligata a mettere a disposizione, gratuitamente, a<BR>tutti i gestori di telefonia fissa e mobile il prorio database<BR>degli abbonati, anziché darlo in esclusiva a Seat-Pg.<BR>In seguito è arrivata la decisione dell'Autorità per le<BR>Comunicazioni di dare vita a un elenco pubblico virtuale unico<BR>di tutti gli abbonati di telefonia fissa e mobile, che sarà<BR>operativo dal prossimo anno e che dovrà essere stampato e<BR>distribuito non più solo da Seat ma sulla base di gare<BR>interregionali.<BR>Lo scopo
dell'Antitrust è stato, in questi anni, quello di<BR>evitare un monopolio di fatto nella raccolta delle inserzioni<BR>pubblicitarie negli elenchi telefonici come è sempre stato<BR>quello di Seat mentre quello dell'Authority delle Comunicazioni<BR>di evitare che la "parentela" Seat-Telecom Italia favorisse l'ex<BR>monopolista.<BR>Pochi giorni fa Telecom Italia ha rotto definitivamente il<BR>legame con Seat, che ha venduto a una cordata di fondi di<BR>investimento stranieri, sottoscrivendo anche una clausola di non<BR>concorrenza nel settore delle directory (gli elenchi telefonici)<BR>con la sua ex controllata.<BR>Ma l'accordo Microsoft-Seat rischia di creare un monopolio Seat<BR>ancora più forte di prima: la posizione dominante che Microsoft<BR>ha in Italia nella vendita di software operativo per la<BR>clientela business e consumer, che è installato sulla stragrande<BR>maggioranza dei Pc italiani, farà piazza pulita di tutti gli<BR>attuali e potenziali futuri concorrenti che Seat ha
nel settore<BR>degli elenchi on line, che avrà sempre più peso con la crescita<BR>dell'utilizzo del Pc e di Internet. Perfino i dipendenti di<BR>Telecom Italia che utilizzano macchine con licenza Microsoft<BR>tenderanno a consultare i siti Seat anzichè quello di Info412<BR>della stessa Telecom Italia.<BR>Recentemente il portale Virgilio-Tin.it si era molto giovato<BR>della collaborazione con i siti Seat per accrescere il numero<BR>dei suoi accessi. Ma ora le strade di Virgilio-Tin.it (che<BR>rimane in Telecom Italia Media) e di Seat si separano, e quelle<BR>di Seat si incrociano con quelle di Microsoft.<BR>Un accordo del genere andrebbe sottoposto al vaglio<BR>dell'Antitrust italiano, e forse di quello europeo. Vedremo se i<BR>due nuovi partner lo faranno e, in caso contrario, attenderemo i<BR>ricorsi che non mancheranno.<BR><BR>~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~--~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR><BR>** GOOGLE SPIONE? **<BR>Uno spammer asserisce che Google installa spyware nei
computer<BR>degli utenti. Questo non è vero, ma alcuni lettori hanno<BR>obiettato che Google non è così pulito...<BR>[Pubblicato su
www.zeusnews.it il 15-06-2003]<BR>>> di Paolo Attivissimo<BR>
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=2174<BR><BR>Di recente i messaggi di uno spammer hanno seminato dicerie da<BR>panico intorno a Google, asserendo che installa "programmi spia"<BR>nei computer degli utenti. Ho smentito l'accusa e ho detto che<BR>Google si può usare tranquillamente, ma alcuni lettori hanno<BR>obiettato che Google non è così pulito come può sembrare a chi<BR>ha letto la mia rassicurazione. Così ho fatto una rapida<BR>ricerca.<BR>E' vero che Google inietta nel PC dell'utente un cookie "eterno"<BR>(scade il 17 gennaio 2036). Questo cookie potrebbe essere usato,<BR>in teoria, per creare un vostro profilo personalizzato basato<BR>sulle ricerche che fate. Soluzione: disabilitare il cookie, come<BR>indicato nelle istruzioni del vostro browser. Google funziona<BR>egregiamente
lo stesso.<BR>E' vero anche che la Google Toolbar, un programma gratuito che<BR>facilita l'uso di Google con Internet Explorer, ha dei possibili<BR>problemi di privacy, come dettagliato qui e qui. In pratica,<BR>installando la Toolbar e attivando le sue funzioni avanzate,<BR>molti dettagli delle nostre ricerche vengono inviati a Google:<BR>per esempio, Google registra ogni sito visitato, anche se non si<BR>usa la Toolbar per le ricerche.<BR>Mentre il cookie eterno è una scorrettezza (molto diffusa)<BR>infilata di soppiatto, non si può considerare la Toolbar vero e<BR>proprio spyware, perché Google avvisa l'utente che installa la<BR>Toolbar di quello che succede. Le avvertenze di privacy della<BR>Toolbar, infatti, parlano chiaro: "Google può raccogliere<BR>informazioni sulle pagine Web visualizzate solo se la<BR>funzionalità avanzata è attivata. Tale funzionalità è tuttavia<BR>opzionale e può essere attivata e disattivata in qualunque<BR>momento, selezionando l'opzione Informazioni
sulla privacy nel<BR>menu Google di Google Toolbar."<BR>Inoltre prosegue dicendo che "Riteniamo che queste funzionalità<BR>migliorino significativamente le funzioni di esplorazione su<BR>Internet. Tuttavia, siamo consapevoli che gli utenti possono<BR>ritenere che i vantaggi offerti da queste funzionalità non siano<BR>sufficienti a giustificare l'acquisizione di informazioni. Per<BR>questa ragione, diamo agli utenti la possibilità di disattivare<BR>questa funzionalità nella pagina Informazioni sulla privacy<BR>(accessibile selezionando l'opzione Informazioni sulla privacy,<BR>nel menu Google). Se le funzionalità avanzate sono disattivate,<BR>Google non riceverà alcuna informazione sulle pagine<BR>visualizzate a meno che gli utenti non richiedano ulteriori<BR>informazioni sulla pagina in questione (ad esempio Copia cache,<BR>Collegamenti precedenti o Pagine simili)."<BR>Per farla breve, quanto sono pericolose queste "spie" di Google?<BR>Non molto. Se comunque preferite rivelare a
Google il minimo<BR>indispensabile delle vostre abitudini online, disattivate il<BR>cookie e non installate la Toolbar. Tutto qui.<BR><BR>~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~--~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>Sei anche tu una voce fuori dal coro?<BR>Non ti sta bene quello che i siti istituzionali ti propinano?<BR>Vuoi esprimere liberamente il tuo pensiero e aggregarti alla<BR>nostra squadra?<BR>Non perdere questa occasione e contattaci: staff@???<BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>E' vietata la riproduzione dei testi pubblicati sul presente<BR>notiziario senza l'espressa autorizzazione di ZEUS News.<BR>ZEUS News non si assume alcuna responsabilita' su eventuali<BR>errori contenuti nel notiziario. Tutti i marchi e i marchi<BR>registrati citati sono di proprieta' delle rispettive societa'.<BR>-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-~-<BR>Se ZEUS News ti piace, segnalalo ai tuoi amici. Passa parola!<BR>Per iscriverti (o
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