Ciò che dici è condivisibile.
Ma ci sono anche altre considerazioni da fare.
Oltre a ciò che tu dici, probabilmente è vero che la storia si dimentica e
anche troppo velocemente.
Perciò ci vuole che qualcuno mantenga viva l'attenzione e la memoria, perchè
un fatto di per sè isolato non diventi normalità. A Firenze, durante la
manifestazione del social forum, c'era un gruppo di ex-partigiani. Stavano
lì a fianco del corteo e a tutte le persone che si fermavano dicevano:
"ragazzi noi la nostra battaglia l'abbiamo fatta, ora tocca a voi". Non è
solo un'idea romantica. E' una continuità. Effettivamente le vecchie figure
della resistenza stanno scomparendo. E se non ci sono più loro tocca a noi
raccogliere il testimone. Non possiamo esimerci.
Magari i problemi sono cambiati, l'autoritarismo ha preso altre forme. Ma
non per questo bisogna pensare che la democrazia sia conquistata una volta
per tutte.
Inoltre il fatto di esprimere il proprio dissenso non è solo uno sfogo. E'
un dovere. E' una responsabilità civile.
Perchè è lasciando correre le cose che poi si arriva a situazioni
ingestibili.
Mettiamo che oggi uno mette una lapide e nessuno ci fa caso, perchè i
problemi sono altri. Domani magari metterà una statua e poi farà una
celebrazione, e infine, visto che nessuno si esprime, potrebbe anche pensare
a riscrivere la storia.
E' già successo. Qualcuno ci ha già provato. Ma abbiamo avuto la fortuna che
fossero ancora vive persone come Wiesel che hanno combattuto il revisionismo
colpo su colpo. E se scompaiono loro? Tocca a noi. Siamo noi a doverci
mettere in gioco. Perchè siamo noi che abbiamo ascoltato la loro
testimonianza, e dobbiamo fare in modo di trasmetterla.
Che poi si debba anche fare altro penso sia giusto. Ma senza abbassare la
guardia.
ILa
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Prima ancora di uscire dall'infanzia mi sembra di aver avuto,molto netto,
il doppio sentimento che doveva dominarmi durante tutta la prima parte
della mia vita: quello di vivere in un mondo senza evasione possibile,
dove non restava che battersi per un'evasione impossibile.
----- Original Message -----
From: "Galeotti Brunella" <wwweee@???>
To: "Galeotti Brunella" <wwweee@???>; "Riccardo Guidi"
<gorgonzola@???>; "Stefano Colonna" <etefan@???>;
<forumlucca@???>
Sent: Friday, August 22, 2003 4:22 PM
Subject: Re: [Forumlucca] brunini per intero
Sento di dover fare alcune precisazioni su quello che ho scritto ieri,
perchè non vorrei essere frainteso.
Il gesto di Brunini mi indigna e mi preoccupa, quanto indigna e preoccupa
tutti noi. Credo però, che concentrare l'attenzione su i comportamenti di
chi governa o amministra, ignorando il rapporto governanti/governati o
amministratori/amministrati significhi eludere il vero problema. Siamo bene
o male in una democrazia, e chi amministra è espressione di un sentimento ,
in qualche maniera, condiviso. E' proprio questo che mi preoccupa di più. In
altre parole: 30 anni fa, ma anche 20 o 10 anni fa, un gesto come quello di
Brunini, così come una serie di atti del governo Berlusconi, non sarebbero
stati nemmeno concepibili. Questo semplicemente perchè la, così detta,
opinione pubblica non lo avrebbe permesso. Oggi è cambiato qualcosa di
fondamentale nel "sentire" comune.
Attraverso petizioni, denunce, azioni legali potremo toglierci la
soddisfazione di "esibire" il nostro pensiero, ed anche di fermare qualche
singolo gesto; ma niente di più.
Se vogliamo incidere sulle opinioni della gente dobbiamo muoverci
diversamente.
Ciao di nuovo, Renato
----- Original Message -----
From: Galeotti Brunella
To: Riccardo Guidi ; Stefano Colonna ; forumlucca@???
Sent: Thursday, August 21, 2003 5:21 PM
Subject: Re: [Forumlucca] brunini per intero
Caro Stefano,
anch'io, come Riccardo, sento che nel tuo modo di affrontare la questione
c'è un tentativo interessante di andare oltre il metodo delle petizioni e
delle denunce. Perchè allora non proviamo a fare un passo ulteriore?
Intendo dire: è scontato che noi ( le persone che fanno riferimento al
Forum) non condividiamo il contenuto della targa, ma cosa ne pensa la gente
che ha votato l'attuale sindaco del Borgo? Personalmente trovo più
interessante un dialogo con gli elettori di Brunini che con Brunini stesso.
Sono queste le occasioni in cui , coloro che hanno espresso democraticamente
le proprie opinioni, attraverso il voto possono confrontarsi con il
significato di quel voto. Molto spesso, invece , mi è sembrato che proprio
la nostra "invadenza" (passatemi il termine) attraverso prese di posizione e
denunce, abbia fornito un pretesto per non affrontare certe questioni, a
tutti coloro che , in qualche maniera rappresentano un punto di vista
diverso dal nostro. Quanti elettori di Brunini condividono la sua
iniziativa? Mi interesserebbe saperlo.
Tentando di concludere , potremmo provare a fare un comunicato, più o meno
di questo tono:
-"Non condividiamo il gesto di Brunini, ma non intendiamo proporre alcuna
azione che sia espressione di una ristretta minoranza, siamo interessati
piuttosto a conoscere l'opinione di coloro che hanno votato Brunini , a
dialogare con loro per capire il loro punto di vista".
Forse nonviolenza è anche questo?
Ciao Renato
----- Original Message -----
From: Riccardo Guidi
To: Stefano Colonna ; forumlucca@???
Sent: Thursday, August 21, 2003 10:10 AM
Subject: Re: [Forumlucca] brunini per intero
caro stefano,
mi piacciono molto i nuovi modi per trattare vecchi problemi: quindi in
ciò che dici trovo qualcosa d'interessante.
ma il messaggio della frase di mussolini è secondo me agghiacciante e
oltremodo pericoloso, dato che -giusto 2 cose- qualifica come 'santi'
persone che prendono le armi in pugno e inneggia all'imperialismo italiano.
quindi col sindaco del Borgo val bene una chiacchierata, ma quella frase
deve toglierla e chiedere anche scusa.
ciao.
riccardo
----- Original Message -----
From: Stefano Colonna
To: forumlucca@???
Sent: Thursday, August 21, 2003 2:44 AM
Subject: Re: [Forumlucca] brunini per intero
Ogni epoca c'ha i suoi paesaggi, le sue aspirazioni, i suoi modelli e
i suoi miti...
Magari un giorno si riuscisse a trasformare e riscattare quello che
c'era di buono in quell'epoca, in noi stessi e negli altri.
Ognuno porta con se i valori della epoca in cui si è formato e molto
probabile e anche lecito indignarsi di fronte a una frase isolata. Anche a
quella citata per intero...pero...forse non sarebbe più interessante
chiedere al sindaco cosa gli suscita e cosa gli succede quando pensa o legge
quella frase?
Magari ci aiuta a connettere cose positive e ci aiuta a dare il
meglio...o forse aiuteremo lui a connettersi con il meglio di se che vede
riflesso in quelle espressioni.
Ora non prendetemi per apologo del fascismo perchè sennò no ci siamo.
Tutti ci indignamo e guardiamo un po' sbigottiti alla ingenua stupidità dei
valori di quella epoca, pero per trasformare veramente quei concetti no
sarebbe necessario qualcosa di differente di un conflitto ideologico o
legale sull'apologia di fascismo?
Credo che questo scontrarsi non fa altro che aumentare le differenze e
nel senso peggiore delle cose.
Leggendolo il discorso non sembra nemmeno tanto pericoloso;)
pfa a tutti, Ste
marcantonio <marcantonio.lunardi@???> wrote:
ecco da dove a tratto l'italico messaggio:
Mussolini - 1919:
«Gioventù italiana! Sii degna del tuo passato e del tuo avvenire. I
libri
siano l'arma della tua intelligenza, non il veleno che la uccida. I
tuoi
santi sono Balilla e Mameli, gli adolescenti di Curtatone e
Montanara,
Oberdan e Rismondo e gli innumerevoli che dal '15 al '18 lasciarono
le aule
per le trincee, andarono all'assalto gridando Viva l'Italia e oggi
dormono
nei piccoli cimiteri dimenticati. Fa, o gioventù italiana, di tutte
le
scuole, e di tutti i cantieri, che la Patria non manchi al suo
radioso
avvenire: fa che il XX secolo veda Roma, centro della civiltà latina
e faro
di luce per tutte le genti».
_______________________________________________
Forumlucca mailing list
Forumlucca@???
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumlucca
--------------------------------------------------------------------------
Yahoo! Mail: 6MB di spazio gratuito, 30MB per i tuoi allegati,
l'antivirus, il filtro Anti-spam