Author: d. Date: Subject: [ssf] riflessioni sui verbali assemblee
Alcune riflessioni dopo la lettura dei verbali delle ultime due assemblee...
Non mi trovo d'accordo con la visione da quasi tutti condivisa riguardo la
nascita di questi nuovi soggetti "chiusi" , "all'interno omologati" e
"non cooperanti".
A me la situazione sembra un pò diversa, basta guardare le iniziative degli
ultimi mesi:
Nell'organizzazione dell'evento per la festa delle associazioni Penochao ha
collaborato con la piccola comunità hip hop saronnese e con Radiowatta,
quest'ultima ha collaborato per la riuscita del mercato del baratto insieme
ai ragazzi della comune di Zonca e all' associazione di giovanissimi
Teknofili Antagonisti Saronnesi (mi perdonino la definizione); entrambe le
iniziative hanno avuto l'aiuto logistico e la partecipazione attiva di molti
"Briganti". I bambini della Comunità di Rifugiati Politici di Caronno hanno
preparato uno spettacolo teatrale sul lavoro minorile con Manitese. La
Critical Mass (quando è riuscita) è stata un indubbio momento di incontro
fra persone diverse. Per non parlare di quello che sarà Festoria.
Da ciò che leggo sembra che il marchio "apertura-confronto-collaborazione"
lo possa dare solo il Forum Sociale Saronnese: chi fa cose al di fuori dal
suo imprimatur è un nicchioso reazionario.
Il forum sociale saronnese, sebbene in continua evoluzione, ha una sua
identità: fa parte di una cultura che ha i suoi slogan, i suoi leader
carismatici, i suoi martiri, il suo linguaggio, le sue modalità privilegiate
di fare pressione politica, di comunicare all'interno e all'esterno.
Sebbene speciale, includente singoli, associazioni e gruppi di lavoro, il
forum è un soggetto fra i tanti, una "piazza" fra le tante, perchè non si
accetta questo?
Se alcuni singoli o associazioni si troveranno bene a lavorare in questo
contesto e/o riterranno utile la presenza di un coordinamento fra loro
stabile ne entreranno a far parte, gli altri decideranno le proprie alleanze
di volta in volta.
La cosa che dovrebbe unire tutti costantemente è però la rete informativa.
Ritengo che, se usata bene, questa mailing list e la vasta (e bellissima)
rete di rapporti informali che si è creata (grazie soprattutto allo stesso
forum) possa essere al momento più che sufficiente.
spero di aver contribuito a portare avanti costruttivamente il dibattito...
