----- Original Message -----
From: "Saigon" <saigon.com@???>
To: <cm-torino@???>
Cc: <cm-crew@???>
Sent: Sunday, June 15, 2003 11:44 AM
Subject: massa gran paradiso 13 luglio
> Da: "krashoutone" <ninetime@???>
> Data: Sab Giu 14, 2003 3:37 pm
> Oggetto: Massa critica al Parco del Gran Paradiso
>
>
>
> Massa critica straordinaria al Gran Paradiso
>
> Per uscire dal consueto delle masse critiche in città,
> per sperimentare una massa critica al rallenti in un paesaggio
alpino
> straordinario e chi non ha la mountain bike non importa perché la
> velocità nella salita sarà a passo d’uomo,
> per convincere anche gli autosauri più incalliti che si può mollare
> l’auto e proseguire a piedi,
> per collegare le masse critiche di Torino e di Milano.
>
> Lasciamoci trascinare dal nome di uno dei parchi più famosi del
mondo
> per andare a vedere cosa succede in una domenica estiva. La strada
> entra nel parco per circa 15 km, ma è veramente difficile trovare
> parcheggio. Alla domenica gli ingorghi del traffico si spostano dai
> centri urbani su per le valli e l’alta valle di Ceresole è un
> esempio=
>
> di quelli più drammatici e insensati. Migliaia di auto entrano nel
> parco e arrivano in alta quota fino al Colle del Nivolet. Il nuovo
> provvedimento di quest’anno che consiste nell’introdurre
> una na=
> vetta
> nell’ultimo tratto dal lago del Serrù fino al colle -
solamente
> in
> alcune ore delle giornate festive - non può essere considerata una
> soluzione efficace, anche perché già sono state concesse deroghe, ad
> esempio a tutti coloro che raggiungono il colle per andare a
pranzare
> al ristorante.
> Per questi motivi proponiamo una massa critica straordinaria
domenica
> 13 luglio. La distanza e il dislivello rendono necessari alcuni
> elementi organizzativi che possano consentire la partecipazione
anche
> di coloro che non sono particolarmente attrezzati. Per raggiungere
il
> punto di partenza a Ceresole non c’è la possibilità del treno
> più
> bici per cui abbiamo pensato di utilizzare un camioncino e/o un
> furgone su cui caricare le bici mentre le persone possono usare il
> mezzo pubblico (da verificare) o raggrupparsi su alcune auto.
> Naturalmente chi se la sente di fare tutto il percorso in bici è
> libero di farlo.
> Il ritrovo in Torino potrebbe essere in piazza Crispi (oppure un
> altro punto in zona dove c’è una fermata degli autobus per la
> valle
> di Ceresole) al mattino verso le 8-8,30. Verso le 9,30 si potrebbe
> avere l’incontro all’imbocco della valle (e cioè al
bivio
> tra C=
> uorgné
> e Castellamonte) con chi proviene da Milano (in autostrada via
Santià
> e Ivrea). La partenza da Ceresole (all’entrata del parco dove
> c’=
> ;è il
> rifugio dei chivassesi) dovrebbe essere verso le 11,00. Nei punti di
> ritrovo potrebbe rimanere qualcuno a dare ragguagli e informazioni
> per chi arrivasse più tardi e naturalmente la massa sarà
> sufficientemente lenta da raccogliere tutti quelli che arriveranno
> man mano. Il camioncino può servire per ricuperare chi non ce la fa
a
> salire. Potremo avere dei recapiti telefonici per tenerci in
contatto
> e in ogni caso prendere come riferimento il Rifugio Città di
Chivasso
> che si trova al Colle del Nivolet dove arrivare per ristorarci.
> Per la discesa naturalmente è solo questione di freni, ma si
potrebbe
> anche lasciarsi andare alla libidine della sfrenatezza.
>
> Forza con proposte e idee, facciamo che diventi un evento!
>
> Bici+baci
>
> Giorgio
>
>
>
>
>