[Cpt] ancora copie - progetto Lampedusa

Cara Federica, ricevuti i messaggi precedenti, vorrei quante pi=F9 copie =
possibile
del testo sui cpt.
Ci vediamo a Lecce, ciao
Fulvio



>-- Messaggio originale --
>From: "Federica Sossi" <semir@???>
>To: "lista comune" <cpt@???>
>Subject: [Cpt] ancora copie - progetto Lampedusa
>Reply-To: cpt@???
>Date: Sat, 17 May 2003 15:44:37 +0200
>
>
>Ciao a tutte/i,
>
>non mi sono arrivate molte richieste di copie supplementari del fascicol=
o,
>a parte quelle di Torino, Milano e Cecina-Arci.
>Rinnovo, pertanto, l'invito a darmi notizie
>
>
>Vi mando anche il progetto di "vacanze" tra Lampedusa e Agrigento-Trapan=
i
>che stiamo cercando di organizzare Ilaria ed io. Siamo un po' in ritardo=

>sull'organizzazione, ma se qualcuno di voi volesse partecipare fatemelo
sapere
>(a questo punto credo che la soluzione ideale sia il campeggio). Hanno
gi=E0
>aderito alcune persone, tra cui registe francesi e tedesche
>
>ciao
>federica
>
>
>
>
>Progetto di vacanza contro i Centri di detenzione, Sicilia-Calabria agos=
to
>2003
>
>
>
>
>Formazione di un gruppo di 20-30 persone che, a partire dal 1 agosto, si=

>ritrovi a Lampedusa. La permanenza sull'isola dovrebbe durare una settim=
ana,
>e le mete successive sarebbero Agrigento (2 o 3 giorni), Trapani (2 o 3
giorni),
>e, infine, Lamezia-Terme, in Calabria (2 o 3 giorni).
>
>
>
>Il gruppo dovrebbe svolgere varie attivit=E0:
>
>
>
>monitoraggio all'esterno del Centro
>
>
>
>monitoraggio degli sbarchi e degli imbarchi (per questo si auspica la pr=
esenza
>di videoperatori, registi e fotografi)
>
>
>
>azioni di informazione e di denuncia sia rispetto agli abitanti dell'iso=
la
>sia nei confronti dei turisti: volantinaggi all'aeroporto, sulle spiagge=
,
>e nelle vie centrali del paese la sera; e altre modalit=E0 di informazio=
ne
>che proponiamo di elaborare nelle riunioni del gruppo
>
>
>
>informazione e denuncia tramite i mass media
>
>
>
>e altre azioni che, anche in questo caso, proponiamo di elaborare durant=
e
>le riunioni del gruppo.
>
>
>
>Abbiamo bisogno, ovviamente, di sapere nel pi=F9 breve tempo possibile i=

nomi
>delle persone che decidono di venire per poter organizzare il soggiorno;=

>vi chiediamo di mandare la vostra adesione all'indirizzo semir@???=
,
>indicando il vostro nome e cognome e la scelta tra campeggio o stanze (p=
er
>Lampedusa in alcune abitazioni da condividere con altri partecipanti e
per
>le altre localit=E0 pernottamenti in agriturismo).
>
>
>
>E' probabile che in un secondo momento ci sar=E0 bisogno anche di una ca=
parra,
>che noi non possiamo anticipare. Per questo vi chiediamo di iscrivervi
solo
>nel caso in cui siate sicuri di poter assicurare la vostra presenza. Il
viaggio,
>invece, non viene organizzato da noi, ma da ciascuno dei partecipanti.
Proponiamo
>di trovarci a Lampedusa il 1 agosto (a tutti gli iscritti invieremo l'or=
a
>e il luogo del ritrovo).
>
>
>
>Il nostro progetto nasce da un viaggio a Lampedusa (Sicilia) che avevamo=

>fatto l'anno scorso in agosto per visitare e denunciare il Centro di per=
manenza
>temporanea e accoglienza presente sull'isola. Eravamo tre donne, Gilda,
Federica,
>Ilaria, del Tavolo immigrazione del Milano Social Forum, e sapevamo, per=

>i contatti che avevamo con i compagni che lavorano in Sicilia contro i
Centri,
>che il Centro di Lampedusa aveva delle caratteristiche particolari. La
prima
>caratteristica =E8 che la Prefettura di Agrigento, da cui il Centro dipe=
nde,
>non aveva mai permesso di visitarlo se non ai Parlamentari e all'ACNUR.
Non
>c'era, dunque, nessuna possibilit=E0 di monitoraggio del Centro, anche p=
er
>la sua collocazione: la zona aeroportuale di un'isola della Sicilia, mol=
to
>distante dalla costa siciliana. Il Centro, inoltre, =E8 luogo di detenzi=
one
>di tutti gli immigrati che arrivano sull'isola e che, ovviamente, vengon=
o
>immediatamente intercettati dalle forze dell'ordine presenti sul territo=
rio.
>Negli ultimi anni, la Sicilia, e Lampedusa in modo particolare, sono la
meta
>preferita degli sbarchi che avvengono sulle coste italiane. Secondo un
dato
>fornito dal Ministero dell'Interno, nel 2002 gli immigrati arrivati in
Sicilia
>sarebbero stati 18.225, a fronte dei 3.372 della Puglia e dei 2.122 dell=
a
>Calabria. Ma la Sicilia non =E8 solo un luogo di approdo, il suo mare =E8=
un
>luogo di continui naufragi e spesso, sulle spiagge, vengono ritrovati i
corpi
>di coloro che non sono riusciti ad arrivare vivi. Secondo il Ministero
dell'Interno
>sarebbero 603 le morti avvenute nel Mediterraneo dal 1996 al 2002. Ma la=

>stima =E8 sicuramente per difetto.
>
>Avevamo, dunque, chiesto a una deputata di Rifondazione comunista di ino=
ltrare
>la richiesta di una sua visita al Centro alla Prefettura di Agrigento,
e
>di allegare alla richiesta i nomi di una delegazione che l'avrebbe accom=
pagnata.
>In realt=E0, abbiamo visitato il Centro solo per un errore di uno dei ma=
rescialli
>dei Carabinieri responsabile del Centro. Ci siamo trovate, cos=EC, ad ag=
girarci
>per circa due ore in un luogo che sapevamo pessimo, ma che non pensavamo=

>essere cos=EC indecente: ottanta =E8 il numero dei detenuti che il Centr=
o dovrebbe
>contenere, il giorno in cui l'abbiamo visitato i detenuti erano pi=F9 di=

300,
>da alcune settimane le tubature dell'acqua non funzionavano, i detenuti
erano
>sorvegliati unicamente dai Carabinieri, perch=E9 era venuta meno la Conv=
enzione
>tra la Prefettura e la Croce rossa (che prima gestiva il Centro), la rep=
ressione
>violenta dei tentativi di fuga era all'ordine del giorno, tutti i detenu=
ti
>dormivano su materassi di gommapiuma e molti di loro all'interno di enor=
mi
>tendoni installati per far fronte all'emergenza, il medico presente al
Centro
>temeva la possibilit=E0 di qualche epidemia (come infatti nei giorni suc=
cessivi
>=E8 accaduto), i pasti venivano distribuiti al sole e consumati al sole.=


>
>Nei giorni successivi abbiamo svolto molte interviste a tutti coloro che=
,
>per cariche istituzionali o altro, avevano a che fare con il Centro. Ci
si
>=E8 disvelata cos=EC la vita segreta dell'isola: il modo in cui il Centr=
o =E8
stato
>voluto e progettato, il fatto che l'emergenza sia all'ordine del giorno,=

>la violenza delle procedure delle forze dell'ordine al momento degli sba=
rchi,
>la repressione costante all'interno del Centro, gli imbarchi continui de=
gli
>immigrati nelle stive del traghetto che collega l'isola alla Sicilia, le=

>morti e le tombe anonime del Cimitero dell'isola.
>
>In questi giorni di guerra, inoltre, Lampedusa =E8 gi=E0 diventata luogo=
di
arrivo
>dei profughi irakeni che sono riusciti ad abbandonare l'Iraq prima dell=
o
>scoppio della guerra.
>
>
>
>Tavolo immigrazione del Milano Social Forum,
>
>Gruppo di donne Contro i cimiteri marini di stato.
>
>
>
>