a parte che non vedo qualcosa di non pacifico nel distruggere delle cose,
specialmente se sono, esse sì, finalizzate alla guerra...penso che essere
per la pace significhi combattere ogni guerra e ogni stato. Non nel
coltivare fiori o nel ballare tenendosi per mano. Essere per la pace oggi
significa battersi per la distruzione degli Stati Uniti e dei loro emissari,
in sostanza. Tutti gli stati occorre che siano distrutti, i più potenti per
primi
----- Original Message -----
From: "Lucius Quirinus" <ostiaaterni@???>
To: <Nihil@???>; <movimento@???>; <cerchio@???>;
<libertari@???>; <nihil@???>
Sent: Thursday, April 03, 2003 3:41 PM
Subject: [movimento] Re: [nihil] le cose davvero minime da dire
> Carissimo
>
> distruggere proprieta'...ma non siete per la pace
> senza se e senza ma:::??
> ciao.Lvcivs.
>
>
> --- Pkrainer <pkrainer@???> ha scritto: >
> Possibile che sto vecchio babbione ci sia arrivato,
> > e tanti siano ancora a
> > metà del guado?
> > Nelmomento in cui un paese diviene aggressore, non
> > sta più a noi
> > distinguere, ma sta ai suoi cittadini distinguersi.
> > Nella Germania nazista
> > gli oppositori c'erano, parlarono forte e chiaro, e
> > molti dovettero riparare
> > all'estero. Gli americani bastardi devono smetterla
> > di pretendere di giocare
> > su tutti i tavoli, presentandosi come quelli che
> > fanno la guerra ma anche la
> > pace, la mano che punisce e che soccorre. Non
> > parliamo poi degli inglesi.
> > Più che bruciare le loro bandiere, conviene
> > principiare a distruggere le
> > loro proprietà. Qui da noi,non c'é che l'imbarazzo
> > della scelta
> >
>
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