Individuato il virus della locomotite atipica
Isolato dai paraurti di due vittime, il microrganismo sarebbe simile a 
quello che provoca lingolfamento
ROMA - Sarebbe un virus simile a quello che provoca lingolfamento il 
responsabile della misteriosa malattia locomotoria che sta mettendo in 
allarme il mondo intero, causando fino ad oggi la perdita di almeno 50 
automobili e il blocco del traffico nelle principali metropoli. I virologi 
dell'università di Francoforte e dell'università cinese di Hong Kong hanno 
infatti identificato nei paraurti di due delle vittime della SALS (Sindrome 
Locomotoria Acuta) un microrganismo che, dicono, assomiglia molto a quelli 
della famiglia dei "fridomvirus", un gruppo di virus di cui fanno parte 
alcuni importanti patogeni, e contro i quali non esistono cure ma solo la 
prevenzione attraverso il piu stretto isolamento. Allo stesso gruppo 
appartengono anche virus animali, ad esempio quello dell alitosi dei cani.
Nello specifico il temuto virus sarebbe stato classificato come una nuova 
forma di democrathiavirus (il Democrathia Critica), diversa da ogni virus 
finora noto.
La notizia è stata accolta con grande cautela dai dirigenti dell'OMST, 
l'Organizzazione Mondiale della Sanità dei Trasporti, che hanno sottolineato 
la necessità di ulteriori ricerche, ma rappresenta il primo concreto 
successo rispetto ad un'epidemia che sta togliendo il sonno a molti 
automobilisti.
Nel frattempo, sull'andamento dell'epidemia si alternano notizie 
discordanti.
Le autorità di Hong Kong non hanno diffuso dati riguardo al numero delle 
auto contagiate, ma si parla di almeno 47 tra berline e monovolume 
ricoverate nei nosocomi della città. E proprio ad Hong Kong è deceduta nei 
giorni scorsi un auto da rappresentanza americana, cosi come da Hong Kong 
provenivano, due esemplari appartenenti alla stessa famiglia spirati in 
Canada. Casi di contagio si segnalano in Asia meridionale, soprattutto a 
Shangai, Hanoi, Singapore, e in diversi centri dell'Indonesia, delle 
Filippine e della Thailandia. Per combattere il contagio, le autorità di 
Hong Konk hanno deciso, a scopo preventivo, di chiudere i principali 
stabilimenti automobilistici  da domani al 6 aprile.
Come temuto, il virus sembra essere arrivato anche in Italia. Sono stati 
posti sotto controllo quattro autoveicoli provenienti da Singapore, dove uno 
degli esemplari aveva accusato sintomi della misteriosa infezione. Secondo 
il responsabile della Sanità di Fileferru, Diego Salciccione, gli autovicoli 
sospetti sarebbero in buone condizioni, tuttavia "sono sotto una 
sorveglianza sanitaria che consiste in una sorta di osservazione, senza 
limitazione di movimento". Nel frattempo è stata avviata una stringente 
vigilanza sanitaria anche negli autoscali di Laghicino e Benpensa e nei 
porti di Trieste, Trento e Bolzano.
(23 marzo 2003)
Campionamento verbale a cura di ©WJ-ARPY con i contributi di CNN Italia, La 
Repubblica, The New York Times, ispirato e contaminato da Primo Levi.
Locomotite killer: a Roma la prima vittima italiana
Le esequie a Piazzale delle Masse Critiche
ROMA - Lesemplare che si sospetta abbia contratto la anomala patologia  era 
stato internato nella clinica  di malattie infettive del San Gallicano  a 
Roma, struttura sanitaria individuata dal piano messo a punto dal ministero 
della Salute dei Trasporti come ospedale di riferimento per affrontare le 
emergenze nel caso di un eventuale attacco batteriologico o chimico.
Si tratta di un auto di 5 anni la cui marca non e stata resa nota dalle 
autorita competenti per contenere il panico ed evitare improvvisi cali di 
vendite. Lautovettura di ritorno da Shanghai, città dove ha rapporti di 
lavoro, avrebbe trascorso alcune ore a Singapore. Rientrata in Italia con 
una leggera sindrome da ristorante cinese, lautovettura avrebbe prontamente 
risposto alle prime cure antibiotiche, facendo inizialmente ipotizzare una 
comune infezione di tipo batterico. Dopo pochi giorni, il quadro clinico si 
sarebbe tuttavia aggravato manifestando i laceranti sintomi della Sindrome 
Locomotoria Acuta. In seguito ad una dolorosissima agonia, la vettura 
sarebbe drammaticamente spirata di fronte ad una folla attonita. Tra le urla 
lancinanti, i parenti della vittima sarebbero riusciti a percepire  una 
richiesta di conversione al ciclocriticicismo e il desiderio di essere 
tumulato nel famoso Piazzale delle Masse Critiche  (gia Piazzale Ostiense).
La notizia ha fatto aumentare la paura in tutta la citta. Nel tentativo di 
contenere l'epidemia che ha già colpito 69 soggetti allinterno Grande 
Raccordo Aspirale, le autorità questo pomeriggio hanno vietato la 
circolazione ad almeno due milioni di veicoli. In serata, la citta ancora 
sotto shock e stata invasa da una moltitudine festosa di biciclette: il 
segnale che la fine di un incubo e il principio di una nuova era per 
lumanita sono imminenti.
(28 marzo 2003)
Campionamento verbale a cura di ©WJ-ARPY con i contributi di CNN Italia, La 
Repubblica, The New York Times, ispirato e contaminato da Primo Levi.
bonanotte e buon risveglio
r.
_________________________________________________________________
The new MSN 8: smart spam protection and 2 months FREE*  
http://join.msn.com/?page=features/junkmail