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non contesto che alcune delle osservazioni fatte in lista dai componenti del gruppo CPT siano pertinenti e alcune in parte condivisibili, ma ha ragione Alessandro quando dice che è stato delegato ad andare alla riunione nazionale con un mandato preciso e a questo ora non si può venir meno: a me convince di più l'impostazione che Sandro ci ha comunicato in lista essere stata assunta dal Tavolo nazionale Migranti, ma non faccio, come sinora non ho fatto problema di nomi: penso che la situazione sia componibile se solo ci attrezziamo a fare una discussione pacata, sapendo che un convegno qui a Lecce, a prescindere da chi parla ed è compreso tra i relatori, non può che dare risalto nazionale alla nostra iniziativa contro il Regina P.
sinceramente sputtanare così il Lecce Social Forum e chi lo ha rappresentato al Tavolo nazionale mi sembra un suicidio che non trova giustificazione nei fatti concreti che finora si sono susseguiti e di cui siamo stati protagonisti.
antonella mangia
Alessandro Presicce <iserpa@???> wrote: ----- Original Message ----- From: Silverio Tomeo To: social forum Sent: Thursday, February 20, 2003 1:06 PMSubject: [Lecce-sf] dubbi sul seminario CPT
Nel suo report ci dice che il seminario slitta fra tre mesi (con nel frattempo non sappiamo cosa accadrà), Lo slittamento è dovuto alla possibilità di sfruttare la visibilità della prossima assemblea nazionale e darci tempi più comodi per poter lavorare, anche in vista della manifestazione nazionale contro i cpt, senza doverci, come al solito, massacrare. Il comitato ristretto risulta composto: da Sandro stesso più altri tre i quali, a giudicare dalle e-mail immesse nel dibattito preparatorio, costuiscono un gruppetto del tutto omogeneo a cui hanno "cooptato" Sandro, bontà loro. E' vero che durante il dibattito in lista si è davvero passato il segno, ma se il nostro gruppo di lavoro avesse colto l'occasione di questa assemblea a Roma per partecipare compatto avrebbe visto che una cosa è il dibattito on-line, un'altra cosa è il parlarsi vis à vis.Su molte delle cazzate sparate da Anna Simone ad esempio c'è stato un sorriso generale complice che la diceva lunga su quanti si riconoscessero sulle sue posizioni (una, lei!).Il dibattito a voce scioglie molte delle asperità, non a caso sono le assemblee e non le mailing list i luoghi nati per discutere.Se noi vi manchiamo, ci condanniamo ad una incomunicabilità mediatica che esalta i conflitti isterici e non consente di giungere a nulla. Non si capisce perchè dovremmo sobbarcarci spese, tempo ed energie per una cosa diretta dall'esterno dove nulla, o quasi, possiamo contare in quanto foro autoorganizzato. Allora:che si faccia un seminario regionale, casomai, legato alla vicenda del Regina Pacis, con manifestazione regionale e delegati nazionali, se vogliono, e vorranno. Cosi' resteremmo legati nei tempi, nei luoghi, nella pratica sociale che ci compete, nelle nostre responsabilità. Questo penso e questo dico, con chiarezza, spero, E no, Silverio! Gli accordi non erano questi! Almeno quelli usciti dall'ultimo gruppo migranti a Lecce!Non rispondiamo all'isteria con altrettanta isteria.Avevo mandato di dire che qualunque decisione si fosse presa, noi ci saremmo stati, come parte attiva (ferme restando la questione RP e la manifestazione).E' stato riconosciuto appieno il nostro ruolo, la questione RP avrà centralità, ci sarà una manifestazione nazionale a Lecce...Possiamo perdere questa possibilità per degli scazzi che tutti sono bendisposti a ricomporre??? Ragazzi, voi mi state mandando ai nazionali e io sto esponendo la mia faccia!Non mi potete dare un mandato per continuare a dialogare e poi cambiare le carte in tavola in corso d'opera!!! Alessandro
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<P>non contesto che alcune delle osservazioni fatte in lista dai componenti del gruppo CPT siano pertinenti e alcune in parte condivisibili, ma ha ragione Alessandro quando dice che è stato delegato ad andare alla riunione nazionale con un mandato preciso e a questo ora non si può venir meno: a me convince di più l'impostazione che Sandro ci ha comunicato in lista essere stata assunta dal Tavolo nazionale Migranti, ma non faccio, come sinora non ho fatto problema di nomi: penso che la situazione sia componibile se solo ci attrezziamo a fare una discussione pacata, sapendo che un convegno qui a Lecce, a prescindere da chi parla ed è compreso tra i relatori, non può che dare risalto nazionale alla nostra iniziativa contro il Regina P.
<P>sinceramente sputtanare così il Lecce Social Forum e chi lo ha rappresentato al Tavolo nazionale mi sembra un suicidio che non trova giustificazione nei fatti concreti che finora si sono susseguiti e di cui siamo stati protagonisti.
<P>antonella mangia
<P> <B><I>Alessandro Presicce <iserpa@???></I></B> wrote:
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<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B> <A title=silvtome@??? href="
mailto:silvtome@tin.it">Silverio Tomeo</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=forumlecce@??? href="
mailto:forumlecce@inventati.org">social forum</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Thursday, February 20, 2003 1:06 PM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [Lecce-sf] dubbi sul seminario CPT</DIV>
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<DIV><FONT face=Arial size=2>Nel suo report ci dice che il seminario slitta fra tre mesi (con nel frattempo non sappiamo cosa accadrà), </FONT></DIV>
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<DIV><FONT face=Arial color=#ff0000 size=2>E' vero che durante il dibattito in lista si è davvero passato il segno, ma se il nostro gruppo di lavoro avesse colto l'occasione di questa assemblea a Roma per partecipare compatto avrebbe visto che una cosa è il dibattito on-line, un'altra cosa è il parlarsi vis à vis.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial color=#ff0000 size=2>Su molte delle cazzate sparate da Anna Simone ad esempio c'è stato un sorriso generale complice che la diceva lunga su quanti si riconoscessero sulle sue posizioni (una, lei!).</FONT></DIV>
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<DIV><FONT face=Arial size=2>Non si capisce perchè dovremmo sobbarcarci spese, tempo ed energie per una cosa diretta dall'esterno dove nulla, o quasi, possiamo contare in quanto foro autoorganizzato. </FONT><FONT face=Arial size=2>Allora:che si faccia un seminario regionale, casomai, legato alla vicenda del Regina Pacis, con manifestazione regionale e delegati nazionali, se vogliono, e vorranno. Cosi' resteremmo legati nei tempi, nei luoghi, nella pratica sociale che ci compete, nelle nostre responsabilità. Questo penso e questo dico, con chiarezza, spero,</FONT></DIV>
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