MODERNIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE?=0D=
=0A=0D=0A NO, E=B4 SMANTELLAMENTO DELLO STATO =
SOCIALE !=0D=0A=0D=0A =0D=0A=0D=0ASotto l=B4alto patrocinio del President=
e della Repubblica e con la partecipazione dei vertici del governo, si ti=
ene dal 3 al 5 febbraio a Roma la 1=B0 Conferenza nazionale dell=B4Alta D=
irigenza dello Stato che avr=E0 come tema centrale "L=B4amministrazione d=
ello Stato: modernizzazione e gestione per obiettivi".=0D=0A=0D=0AAbbiamo=
visto in questi ultimi dieci anni quale sia il significato che i vari go=
verni fin qui succedutisi hanno dato al termine "modernizzazione: smantel=
lamento progressivo della Pubblica Amministrazione.=0D=0A=0D=0ASmantellam=
ento iniziato con la "privatizzazione" del rapporto di lavoro dei dipende=
nti, proseguito con l=B4uso distorto del decentramento amministrativo che=
ha prodotto esternalizzazione, privatizzazione, e dismissione di servizi=
e competenze che erano gestiti e garantiti dallo Stato.=0D=0A=0D=0AIl bl=
occo delle assunzioni, il degrado delle condizioni di lavoro e il continu=
o taglio ai bilanci delle Amministrazioni Pubbliche, senza peraltro ferma=
re malversazioni e sprechi, hanno volutamente portato ad un inesorabile d=
egrado dei servizi, degrado funzionale a far accettare all=B4opinione pub=
blica la necessit=E0 di ridimensionare l=B4impegno dello Stato, e quindi =
del denaro dei contribuenti, in quei servizi.=0D=0A=0D=0AQuesta "moderniz=
zazione" risponde perfettamente alla seconda parte del tema: gli "Obietti=
vi".=0D=0A=0D=0AL=B4obiettivo, condiviso dai governi di centro sinistra e=
di centrodestra, =E8 la trasformazione in una societ=E0 in cui la compet=
izione, e non la solidariet=E0, sia la direttiva da seguire.=0D=0A=0D=0AI=
l perseguimento di questo obiettivo ha avuto bisogno di una serie di modi=
fiche di legge, fino a manomettere la Costituzione. Le dirette conseguenz=
e di queste modifiche sono l=B4attacco ai salari e ai diritti dei lavorat=
ori, lo smantellamento dello stato sociale, divenuto "un inutile orpello"=
, e l=B4incentivazione all=B4impresa privata (attraverso riduzioni delle =
aliquote, condoni e sgravi fiscali, incentivi economici a fondo perduto, =
affidamento di servizi ex pubblici dietro lauti finanziamenti, ecc.).=0D=0A=
=0D=0ALa completa realizzazione di questo obiettivo ha di fronte un ultim=
o ostacolo determinato dalla resistenza che i lavoratori (che vedono a ri=
schio il proprio posto di lavoro e i diritti fondamentali dei lavoratori)=
e i cittadini (privati dei servizi fino a ieri garantiti dallo stato e o=
ggi dimessi o privatizzati e quindi pi=F9 onerosi) possono frapporre alla=
deriva neoliberista. Diviene quindi obbligatorio saldare le lotte dei di=
pendenti e dei cittadini-utenti per difendere e sviluppare un modello di =
societ=E0 solidale.=0D=0A=0D=0AL=B4opposizione a questo disegno pu=F2 gi=E0=
essere messa in campo, in questa fase di rinnovo dei contratti, rivendic=
ando aumenti salariali che ridiano dignit=E0 ai lavoratori e un ordinamen=
to professionale aderente ad una moderna Amministrazione che restituisca =
la centralit=E0 del ruolo del dipendente pubblico.=0D=0A=0D=0ALa trattati=
va in atto per il rinnovo dei contratti pubblici =E8 la prima scadenza ch=
e pu=F2 permettere un=B4inversione di tendenza. Infatti conquistare salar=
i dignitosi, riacquisire diritti, sviluppare la formazione per i lavorato=
ri =E8 la condizione indispensabile per la costruzione di uno Stato Socia=
le al servizio dei cittadini e non del mercato.=0D=0A=0D=0AC=B4=E8 quindi=
bisogno di una immediata inversione di tendenza:=0D=0A=0D=0APOTENZIARE I=
L SERVIZIO PUBBLICO, INVESTIRE NEI SERVIZI E NEI DIPENDENTI=0D=0APER UNA =
AMMINISTRAZIONE PUBBLICA AL SERVIZIO DEI CITTADINI-=0D=0A=0D=0A Roma, 05.=
02.2003=0D=0A FEDERAZIONE NAZIONALE RD=
B-CUB=0D=0A RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE PUBBL=
ICO IMPIEGO=0D=0A=0D=0A