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Sulla vicenda dei liberiani che protestano da qualche giorno a Lecce. =
Sono partiti spontaneamente ed autonomamente. Sono gente esasperata =
dalla non risposta alla promessa di sussidio per la condizione di =
richiedenti asilo politico. Giustamente ci siamo messi al loro fianco e =
attivati per i loro diritti. Abbiamo trovato una "rispondenza" per ora =
credo solo nel Prefetto, che e' e sara' sempre piu' limitato dalla nuova =
legge dove i soldi per sussidi verranno investiti in altro (in =
manganelli?). Questa nuova legislazione sull'immigrazione aggrava le =
pecche precedenti e risponde talmente poco alla realt=E0 che sta =
diventando e diventer=E0 sempre piu' ingestibile. Oso pensare che =
persino funzionari dello Stato e delle polizie comincino ad =
accorgeresene.
Nella giornata di ieri (tensioni davanti al centro Lorizzonte e davanti =
alla Prefettura) ho avuto l'impressione che per ora prevalga senso di =
responsabilit=E0 da parte dei dirigenti di piazza delle polizie, con =
pi=F9 di qualche nervosismo, tuttavia.
Anche il centro Lorizzonte sta diventando sempre pi=F9 ambiguo, sempre =
pi=F9 defilati e sfuggenti i suoi responsabili.
Si sta evidenziando anche ai ciechi e ai sordi che l'accoglienza non =
pu=F2 essere quella dei centri. Nel centro Lorizzonte si pretendeva in =
un primo momento di non far uscire la gente con permesso di soggiorno in =
quanto chiedenti asilo. Dicono che l=EC tiri una brutta aria. Non danno =
sigarette, forse neppure carte telefoniche, la gente ci sta male, si sta =
militarizzando, si costruiscono recinti,non vengono garantiti elementari =
diritti n=E8 probabilmente l'assistenza legale. Lorizzonte =E8 stato un =
penoso equivoco, non =E8 il Regina Pacis per le sue funzioni, ma =E8 =
destinato a peggiorare, non va pi=F9 finanziato dalla Provincia n=E8 da =
nessuno. E' in mezzo alla campagna a 20 Km da Lecce. Andrebbe e va =
chiuso. E' vergognoso che una ong si interstardisca a gestirlo. I =
liberiani rivendicano i diritti primari: soldi promessi non dati, =
necessit=E0 di mangiare, necessit=E0 di un posto per dormire, =
impossibilit=E0 di lavoro con quel tipo di permesso.
Dobbiamo svegliare ancora di pi=F9 settori cattolici e laici dal sonno =
della retorica dell'accoglienza, contraddetto ogni giorno, ogni ora, dai =
comportamenti reali e dai bisogni ignorati. Questo tipo di conflitti =
sono solo all'inizio, con tutta evidenza.La gente comune a cui veniva =
spiegata la situazione restava allibita. Quando ti interessi al sociale =
il sociale comincia ad interessarsi a te, quando prendi responsabilmente =
il bandolo di una matassa vedrai quando =E8 lungo, quindi dobbiamo =
andare avanti. Dobbiamo spingere settori sensibili dell'opinione =
pubblica democratica, sindacati, studenti, comunit=E0 cattoliche, a =
prendere coscienza e posizione. A volte abbiamo la sensazione di =
imbarcarci in imprese e lotte pi=F9 grandi di noi, troppo peso per le =
nostre spalle e per le nostre gambe vacillanti, eppure vediamo le cose =
crescere, altra gente avvicinarsi, tentativi di isolamento che saltano. =
Vediamo anche professionisti della politica girarsi dall'altra parte, =
gente che non si fa trovare, settori sordi. Non lasciamocene irritare. =
Siamo dalla parte dei diritti nostri e degli altri, indissolubilmente =
legati.
Silverio Tomeo
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