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Caro Dino, e' difficile mettere in campo una riflessione sulla sinistra =
politica oggi in Italia. C'e' in piedi una straordinaria opposizione =
sociale alla destra di cui il movimento e' una parte pur non avendo i =
suoi orizzonti solo in questo (il movimento di porto Alegre e' globale, =
si muove su assi strategiche, ha una sua tensione etica, non riconosce =
partiti guida e tanto meno stati guida o modelli sociali prestabiliti o =
"storici"). Dall'opposizione sociale a quella politica c'e' un salto, ma =
il vuoto e' troppo grande per compierlo, per tutti, anche i meglio =
intenzionati.Forse siamo addirittura al di la' della vecchia dicotomia =
sociale/politico.=20
Non c'e' una tradizione univoca della sinistra italiana, ahime', come =
invece si dice e si crede nel documento del 2000 del laboratorio. Ci =
sono oggi le diaspore e i frammenti di diverse di quelle tradizioni, =
quella del vecchio PCI, del PSI e delle sue correnti, quelle di =
organizzazioni militanti legate ai movimenti, quelle della sinistra =
cattolica e sociale, quella ambientalista, quella sindacale.
Le ipotesi in campo, a parole, sono tante: la sinistra alternativa, la =
sinistra plurale, il grande Ulivo, un partito del lavoro. Eppure la =
sinistra e' frammentata. L'idea dalemiana di una sinistra all'europea =
moderata, liberista, progettante, e' ridicola. I leader della sinistra =
europea (al di la' se ci piacciono o ci convincono) navigano sul 35 o 45 =
per cento. La diaspora del vecchio PCI continua. Non si vedono processi =
unitari. Non si vede l'emergere di una leadershep credibile. Eppure i =
movimenti sono gia' un fatto politico, perche' esprimono nuove agende, =
perche' vanno oltre le vecchie appartenenze, perche' non lavorano per il =
Re di Prussia e non portano acqua al mulino di nessuno, perche' formano =
nuove leve. Io personalmente mi auguro una sinistra robusta e seria che =
sia l'anima di coalizioni democratiche in grado di vincere anche sul =
terreno elettorale, ma non sono in questo molto ottimista per =
l'immediato, dove l'immediato puo' avere i tempi storici di molti anni. =
Credo che l'opposizione alla guerra, al nuovo caos internazionale, la =
ripresa del conflitto sociale, la lotta per i diritti vecchi e nuovi e =
l'autonomia dei movimenti scombineranno i giochi e i calcoli politicisti =
e gli inciuci di molti, anche qui da noi. Salutoni riflessivi,
Silverio T.
----- Original Message -----=20
From: Manfredi De Pascalis=20
To: forumlecce@???=20
Sent: Monday, December 16, 2002 4:18 PM
Subject: [Lecce-sf] riflessioni
RIFLESSIONI
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