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Le drammatiche parole nell'udienza generale in Vaticano
"Di fronte a guerra e fame il Signore tace, lasciandoci soli"
Il Papa: "Dio =E8 in silenzio
quasi disgustato dall'umanit=E0"
CITTA' DEL VATICANO - Di fronte a tante tragedie come siccit=E0, fame e =
guerra, il mondo vive un dramma ancora pi=F9 grande: quello del =
"silenzio di Dio, che non si rivela pi=F9, sta chiuso nel suo cielo, =
quasi disgustato dall'agire dell'umanit=E0". Parole forti, drammatiche, =
quelle usate stamane da Giovanni Paolo II nel corso dell'udienza =
generale tenuta nell'Aula Paolo VI, in Vaticano.
Il Pontefice ha tratto spunto dal Cantico di Geremia "Lamento del popolo =
in tempo di fame e di guerra" per parlare ancora una volta dei drammi di =
oggi dell'umanit=E0. La nostra =E8 un'epoca storica travagliata secondo =
il Papa e non solo per la guerra e la fame. Ma anche per quel "silenzio =
di Dio, quasi disgustato dall'agire dell'umanit=E0". E in questa =
situazione, "ci si sente soli e abbandonati, privi di pace, di salvezza, =
di speranza. Il popolo, lasciato a se stesso, si trova sperduto e invaso =
dal terrore". E - ha detto ancora il Santo Padre - "non =E8 forse questa =
solitudine esistenziale la sorgente di tanta insoddisfazione, che =
cogliamo ai giorni nostri? Tanta insicurezza e tante reazioni =
sconsiderate hanno la loro origine nell'aver abbandonato Dio, roccia di =
salvezza".
Nel Cantico di Geremia c'=E8 comunque la svolta, rappresentata dal =
riconoscimento da parte del popolo del proprio peccato e confessione di =
colpa, e alla fine il profeta usa le parole che il Papa ha definito =
fondamentali: il "ricordo" e l'"alleanza". Dio viene cio=E8 invitato dal =
suo popolo a "ricordarsi", a riprendere il filo della sua benevolenza, a =
ristabilire una alleanza di fedelt=E0 e di amore.
Il Pontefice, apparso in buona forma, ha rivolto un saluto particolare =
ai pellegrini polacchi giunti da Zakopane che, come di consueto, hanno =
portato diversi piccoli alberi di Natale come dono. "Grazie per questi =
alberi - ha detto Papa Wojtyla - mi ricorderanno la terra della patria e =
la polacca atmosfera del Natale". Presente all'udienza anche Gino =
Strada, il medico chirurgo fondatore di Emergency, l'associazione =
impegnata nella cura delle vittime civili delle guerre e nella =
diffusione di una cultura di pace. Nei giorni scorsi Strada, che era =
accompagnato dalla moglie e da Padre Venanzio Milani, Vicario generale =
dei Comboniani e presidente di Misna, l'agenzia dei missionari, aveva =
scritto al Pontefice dicendo di non poterne pi=F9 di tutte le guerre: =
"Sento che abbiamo il dovere di vincere questo cancro che divora il =
pianeta". Una lettera scritta "per chiedere aiuto" al Papa, affinch=E9 =
"faccia sentire ancora una volta, con la sua autorit=E0 morale, la voce =
della pace e l'imperativo cristiano e umano a non uccidere".
Il fondatore di Emergency aveva inoltre chiesto al Papa - "con qualche =
imbarazzo ma con fiducia" - che si unisse con un segno di pace dalla =
finestra "alla quale tutto il mondo guarda" all'appello delle =
organizzazioni del volontariato cattolico e laico contro le guerre oggi =
e in futuro lanciato in occasione del 54mo anniversario della =
Dichiarazione universale dei diritti umani, celebrato ieri con =
fiaccolate in oltre 200 citt=E0 italiane.
(11 dicembre 2002)=20
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Venanzio Milani, Vicario generale dei Comboniani e presidente di Misna,=20
l'agenzia dei missionari, aveva scritto al Pontefice dicendo di non =
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di tutte le guerre: "Sento che abbiamo il dovere di vincere questo =
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Emergency aveva inoltre chiesto al Papa - "con qualche imbarazzo ma con =
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mondo=20
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contro le guerre oggi e in futuro lanciato in occasione del 54mo =
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