Caro toni_i,
sai dirmi se eri d'accordo con liberato bari, e probabilmente ti riferisci=
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a lui quando citi Venezia, mentre scriveva nel famoso testo "Bici o=20
Barbarie" le seguenti affermazioni':
(
http://www.bicig8.org/firenze/uso_politico_della_bici.rtf)
[...]
"Il tema del trasporto carichi a prima vista sembrerebbe insormontabile.=20
Non =E8 ovviamente il tema del grosso trasporto industriale a essere qui=20
trattato, ma dei piccoli spostamenti urbani con modeste quantit=E0 di=
carico,=20
in pratica la stragrande maggioranza dei trasporti. La =93praticit=E0=94=20
dell=92auto per il trasporto della spesa settimanale o di poche casse=20
potrebbe apparire innegabile solo se si dimenticasse che l=92auto =E8=20
sovrapotenziata e sovradimensionata (sono fabbricate per trasportare cinque=
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passeggeri a velocit=E0 superiori a 120 km/h quando di norma portano un solo=
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passeggero sotto i 20 km/h) e quindi il consumo e il danno globale sono=20
comunque presenti. Se cestelli e portapacchi possono consentire il=20
trasporto di una spesa medio-piccola con tutta tranquillit=E0, =E8 ad altre=
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realt=E0 ed esperienze che dobbiamo rivolgerci per verificare la fattibilit=
=E0=20
di un trasporto conveniente alla piccola distribuzione per trovare delle=20
soluzioni. Venezia, pur non essendo una citt=E0 ciclabile, non =E8 nemmeno=
una=20
citt=E0 atta all=92uso delle auto, ed =E8 quindi la dimostrazione di come i=
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pacchi possano essere mobilitati in un centro urbano senza eccessivi=20
inconvenienti. Se =E8 usuale vedere a Venezia i cittadini che fanno la spesa=
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con carrellini a ruote -rarissimi in altre citt=E0- =E8 anche normale vedere=
i=20
facchini impegnati nel trasporto di materiale pi=F9 ingombrante con i=20
caratteristici carretti a due ruote dotati di sbarre prospicienti che=20
permettono con agilit=E0 il superamento dei numerosi ponti a gradini. Ci=F2=
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consente un salutare abbattimento della diffusione dei sacchetti di=20
plastica, cos=EC dannosi per l=92ambiente, nonch=E9 la creazione di numerosi=
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posti di lavoro non specializzato che consentono a molte famiglie di=20
integrare il salario con un lavoro per lo pi=F9 svolto da giovani che a ore=
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praticano il facchinaggio. Decisamente meglio che lavorare in un=20
McDonald=92s. Questo sistema capillare di trasporto non influisce=
minimamente=20
sulla reperibilit=E0 di qualsivoglia merce in citt=E0: non sono dati casi di=
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carenza di alcun genere commerciabile. Per associare le bici a queste forme=
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di trasporto occorre fissare l=92attenzione alla Cina e al Sud-est asiatico,=
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dove i sanlunche, bici-veicoli a tre ruote con pianale posteriore,=20
consentono il trasporto di carichi anche ingenti (armadi, materassi, e=20
quanto l=92inventiva pu=F2 suggerire) in modo efficace ed eco-compatibile."
[...]
Anche se milano, in questi giorni, ormai stiamo cercando somigliare sempre=
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piu' a Venezia soprattutto in zona Niguarda e nei progetti per=20
un'urbanistica sostenibile vedrei bene la riapertura dei navigli sulle=20
circonvalle disegnate da Leonardo, sarebbe inoltre possibile ripristinare=20
la linea di barconi trainati da cavalli da tiro dal Ticino al Po, con cui=20
sono stati trasportati i blocchi di marmo di candoglia per la costruzione=20
del Duomo.
Ma tant'e' questo ci porta a pensare che una costruzione di un edificio di=
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pari dimensioni potrebbe avvenire nell'arco di tre secoli, (come e' appunto=
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avvenuto) e ci riporterebbe indietro nel tempo di almeno 600 anni.
Posto che a noi ateoanarchicibolscevicoprotestanti non ce ne fotta una=20
beata fava di realizzare una cattedrale gotica nel pieno centro della=20
citta', rimane il fatto che la seppur minima infrastruttura o modifica da=20
effettuare sulla citta' a venire vedrebbe i risultati forse nell'arco di=20
una o due generazioni.
Lo scenario che immagina liberato bari e' quindi quello simile ad un=20
"rinascimento" postatomico, postindustriale, postino o postchecosa?
Se i ragionamenti si devono fare a partire dalla realta', chiederei a=20
liberato di rivedere un attimo il suo scritto e di porsi la domanda:=20
possiamo utilizzare le tecnologie fin qui scoperte per progredire in modo=20
sostenibile? Si puo' utilizzare un motore endotermico alimentato con=20
risorse rinnovabili e ad emissioni zero? (Metano per intenderci, biodiesel,=
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energia elettrica prodotta da centrali idroelettriche e o a vapore=20
alimentate da frazione secca della raccolta differenziata e chi piu' ne ha=
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piu' ne metta? Compreso il famigerato idrogeno di cui non so nulla?)
(Cipollini)