[Lecce-sf] comunicato per dichiarazioni poli

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Author: Snur Cgil Lecce
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Subject: [Lecce-sf] comunicato per dichiarazioni poli
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Lecce, 04 novembre 2002
COMUNICATO STAMPA

Le dichiarazioni rilasciate ad alcuni organi di stampa dimostrano come=20
anche il Sindaco di Lecce, Adriana Poli, al pari del Presidente del=20
Consiglio, Silvio Berlusconi, sia estranea alla logica democratica.
Associare, infatti, il dissenso e la contestazione alle ipotetiche=20
=93devastazioni=94 della citt=E0 =E8 un puro esercizio di=
intolleranza-repressiva=20
verso ogni forma di opposizione ed esplicita assenza di spirito democratico.
Non si pu=F2 ritenere che chi abbia opinioni diverse sia irresponsabile o=20
privo di senso civico e di rispetto verso il patrimonio pubblico e privato.
In realt=E0, tutto ci=F2 rientra nello stesso disegno delineato dal governo=
per=20
il Forum Sociale Europeo di Firenze che partendo dai fatti di Genova,=20
prosegue puntando a criminalizzare il movimento facendolo passare per=20
violento e distruttivo.
Creando ad arte tensione ed allarme a Lecce come a Firenze, si tenta di=20
delegittimare la credibilit=E0 e l=92affidabilit=E0 di chi ha gi=E0 scelto=
di=20
percorrere la strada della non violenza e della pace per costruire un altro=
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mondo possibile, dove la giustizia e la solidariet=E0 si sostituiscano alla=
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prepotenza del mercato e del profitto delle politiche neoliberiste.
Il movimento, che oggi si conferma l=92unica voce che con forza si leva per=
=20
l=92alternativa, sar=E0 a Firenze e poi in piazza anche a Lecce il 13=
novembre=20
per protestare civilmente e democraticamente contro una legge iniqua e=20
feroce come la Bossi-Fini, contro ogni forma di razzismo, contro ogni=20
guerra e per la difesa dei diritti di tutti.
LECCE SOCIAL FORUM
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<div align=3D"center">COMUNICATO STAMPA<br><br>
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Le dichiarazioni rilasciate ad alcuni organi di stampa dimostrano come
anche il Sindaco di Lecce, Adriana Poli, al pari del Presidente del
Consiglio, Silvio Berlusconi, sia estranea alla logica democratica.<br>
Associare, infatti, il dissenso e la contestazione alle ipotetiche
=93devastazioni=94 della citt=E0 =E8 un puro esercizio di intolleranza-repre=
ssiva
verso ogni forma di opposizione ed esplicita assenza di spirito
democratico.<br>
Non si pu=F2 ritenere che chi abbia opinioni diverse sia irresponsabile o
privo di senso civico e di rispetto verso il patrimonio pubblico e
privato.<br>
In realt=E0, tutto ci=F2 rientra nello stesso disegno delineato dal governo
per il Forum Sociale Europeo di Firenze che partendo dai fatti di Genova,
prosegue puntando a criminalizzare il movimento facendolo passare per
violento e distruttivo. <br>
Creando ad arte tensione ed allarme a Lecce come a Firenze, si tenta di
delegittimare la credibilit=E0 e l=92affidabilit=E0 di chi ha gi=E0 scelto d=
i
percorrere la strada della non violenza e della pace per costruire un
altro mondo possibile, dove la giustizia e la solidariet=E0 si
sostituiscano alla prepotenza del mercato e del profitto delle politiche
neoliberiste.<br>
Il movimento, che oggi si conferma l=92unica voce che con forza si leva per
l=92alternativa, sar=E0 a Firenze e poi in piazza anche a Lecce il 13
novembre per protestare civilmente e democraticamente contro una legge
iniqua e feroce come la Bossi-Fini, contro ogni forma di razzismo, contro
ogni guerra e per la difesa dei diritti di
tutti.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; <br>
LECCE SOCIAL FORUM</html>

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