Ciao,
uno ci puo' anche andare perche' alla fine quello e' tutto cio' di cui
si dispone per ora ma con l'intento di cambiare una situazione che
potrebbe, magari, anche svilupparsi in qualcosa di meglio. Starsene
sempre a casa e lasciare che gli agnolotti e i casarini abbiano a
disposizione solo chi a loro interessa mi sembra anche peggio.
Personalmente se ci vado, vado con gli anarchici, nella speranza di
incontrare nuova gente, scambiare opinioni, magari tentare di "tirare"
qualcuno dalla mia parte.
Da solo non ho il potere di cambiare il mondo quindi... Poi magari pure
le mie idee sono sbagliate ma allora che posso fare?
Io ci spero, nonostante tutto continuo a sperare nei sentimenti della
gente, continuo a sperare che si possa fare qualcosa e che sto schifo si
possa in qualche modo cambiare.
Ciao
Linbo
On Thu, Oct 31, 2002 at 02:23:25AM +0100, clochard wrote:
> Agnolotto boia
>
> nn ti e bastato l'arrosto di genova?
> Xke nn prendi esempio da Gino Strada e nn valorizzi la tua identit`a di
> (bravo) medico???
> A ke serve difendere i giovani dall'HIV e poi lanciarli in pasto ai
> manganelli e alle pallottole?
> Avrebbe senso - forse - dentro 1 processo rivoluzionario. Ma qui siete
> impelagati in un processo - ke mai porter`a a niente - in cui
> spadroneggiano ARCI, CGIL, APRILE, SOCIALISMO 2000 (ah, ah, ah!), gli
> stessi ke mentre venivano portate ferite inguaribili al corpo proletario
> se la spassavano sugli yacht, magari nn con la Ariosto ma semplicemente
> con la Ferilli.
> Ma quanti anni avete? Se nel '77 avevate + di 16 anni dovreste
> vergognarvi.
> Leggo sempre con estremo interesse i vostri interventi e vi ritengo 1
> delle + lucide realt`a in italia.
>
> ciao
>
> forse certe esortazioni, o disperati tentativi di trasmettervi anticorpi,
> sono in diretta proporzione con la stima e l'affetto ke vi porto
--
Dall'inizio di questo secolo si grida
decentramento, autonomia, e non si fa altro
che centralizzare, ammazare
le ultime vestigia di autonomia.
P.A. Kropotkin