Author: Lorenz Date: Subject: [Cm-crew] Depoliticizziamo la Massa Critica?
andrea wrote:
>
>scusa ma di chi si vuole schiantare a 200 all'ora mi spiace sono fatti suoi:
>sei infelice? vuoi farla finita? non trovi una via d'uscita? parliamone, ma
>se vuoi ammazzarti cosa cazzo c'entra Graziano Predielis? lui per esempio
>stava tornando a casa dalla moglie aveva 66 anni e molti buoni motivi per
>continuare a vedere il cielo, a differenza di un pirla di 20 che aveva solo
>voglia di fare brumm e che il cielo continuerà a vederlo. se poi è uno come
>immagini tu tarlato dalla noia a quest'ora di Graziano Predielis non se ne
>ricorderà quasi più. tra qualche tempo non sarà che un brutto ricordo. io ho
>lavorato per 1 anno in una comunità per il recupero dei tossicodipendenti, e
>anch'essi erano vittime, ma fino a che ti dai della vittima non ne vieni a
>capo, né dell'eroina, né dell'alcool né di nessuna dipendenza. L'essere
>"vittima" non può giustificare i tuoi delitti.
>scusa non voglio sembrare arrogante ma non mi piace il tono da "chi ha
>sbagliato è una vittima, non era colpa sua". e che cazzo forse anche previti
>era vittima di qualcosa mentre frodava il fisco per decine di migliardi di
>lire (forse aveva il babbo becco). o no?
>a presto
>andrea
> Ti chiedo scusa se posso averti infastidito, non cercavo assolutamente
di giustificare il ragazzo, il mio intento era di spostare l'attenzione
dall'automobilista all'automobile. Per come la vedo io è il mezzo ad
essere il nemico dei ciclisti e non chi ci sta sopra. Un amico mio
vorrebbere andare in bici ogni giorno ma per lavoro deve visitare decine
di clienti sparsi per la Lombardia ed è costretto ad usare un'auto per
farcela, molte volte non riesce a completare il giro per i molti che
l'auto la usano per fare shopping dietro casa o per fare i fighi dopo la
scuola. Lui detesta la sua condizione e la sua auto ma in troppi
intorno la vedono come unico mezzo per essere "in"e sono parole sue non
mie, i suoi colleghi ne sognano sempre una più nuova e potente solo per
far colpo su quella segretaria o su quell'altra. Se quando da pischello
correvo a 200 per mettermi in mostra con gli amici, e l'ho fatto, avessi
ucciso qualcuno avrei preferito morire anch'io, non credo che una cosa
del genere la si dimentichi tanto in fretta ed infatti non esiste nel
nostro paese la pena di morte e per fortuna. Per di più anche se si è
dimenticato tutto come ipotizzi tu adesso comunque deve muoversi in
bicicletta o in treno o in autobus perchè la patente gli è volata via e
per sempre (ancora per fortuna). Magari potrebbe partecipare pure al CM
o lui non può?!? (scusa la polemica).Forse sbaglio ma penso che si debba
dare una seconda possibilità a chi commette un errore magari capisce e
diventa migliore di tutti noi messi assieme. Per quanto riguarda la mia
proposta non intendevo cambiare il nome e nemmeno fare della massa
critica un funerale, pensavo fosse una vera provocazione dimostrare che
chi pedala considera vittime di ciò che contesta anche quelli che gli
sputerebbero volentieri in faccia se potessero ma non ci riescono perchè
ormai attorcigliati ad un palo sul viale del sabato sera. :-)(e bada
bene li detesto da morire, mi pigliano per il culo con robe tipo
"op-op-op!!" ma che ci vuoi fare finchè l'auto sarà uno "status simbol"
è il minimo che mi posso aspettare sperando non mi tirino sotto il
giorno in cui avrebbero dovuto decisamente restare a casa o uscire a piedi)
Ciao, Lorenz.
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Male non fare
Paura non avere
Vivere per Vivere
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