[Cm-milano] R: Sentenza n. 11380/97 Tribunale di Milano bici…

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Author: Hvallo
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Subject: [Cm-milano] R: Sentenza n. 11380/97 Tribunale di Milano biciclette in cortile
>Bella Bufala la sentenza del tribunale di Milano!!
>Il giudice non ha minimamente deciso in ordine alla applicazione del

Regolamento di igiene del Comune di Milano!!!
>Infatti la domanda degli attori è stata rigettata !!
>Pertanto non può costituire un precedente giudiziario !!!
>Mi spiace, tutto il casino per nulla!!!!
>Saigon



direi mezza bufala. la domanda è stata rigettata non perchè non-legittima,
ma x mancanza di decisione del giudice (non mi ricordo esattamente quali
sono state le motivazioni). il problema è: + più "forte" il Regolamento
Comunale o il Regolamento Condominiale?
kissà poi cosa è successo in via ariosto...quasi quasi passo a vedere...

intanto mi sto informando su come prelevare bici abbandonate senza essere
prelevati dal cellulare di san vittore (la vedo duuura).

questo è ciò che ho trovato sull'internet so far

"Il Codice Penale lo (il ladro) punisce con la pena della reclusione fino a
tre anni e conu na multa. Poiché di solito il reato avviene con violenza
sulle cose (la rotturadelle serrature) oppure presso un'abitazione privata
ovvero ancora esposte allapubblica fede (parcheggiate sulla via), chi ruba
una bicicletta commette nor-malmente un furto aggravato che viene punito con
la reclusione da 1 a 6 annie con la multa da 103,29 (già lire 200.000) a
1032,91 (già lire 2.000.000).E' bene ricordare che anche colui il quale,
consapevole, acquista,usa, rivende una bicicletta rubata è responsabile
diricettazione,reato punito con la reclusione da 2 a 8 anni e con la multa
da516,46 (già lire 1.000.000) a 10329,14 (già lire 20.000.000)"

CONSOLAZIONE.....

"ELOGIO DEL LADRO DI BICICLETTE
Ogni azione porta inevitabilmente a risultati positivi accompagnata a
effetti negativi, o viceversa, in relazione alle intenzioni.
E' questoil caso anche dei "ladri di biciclette". Tra il serioso e il faceto
diamodi seguito alcune delle conseguenze positive del furto di biciclette.*
Il "ladro di biciclette" aiuta l'economia locale: con il suo gestoaiuta
indirettamente l'attività di rivenditori e riparatori, sia che sitratti di
acquistare una nuova bicicletta in sostituzione di quellarubata sia che lo
stesso si procuri pezzi e accessori per riciclare la bicirubata.*

Il "ladro di biciclette" contribuisce alla sicurezza della circolazionedei
ciclisti: spesso avviene che un po' per pigrizia e un po' per incu-ria si
lascia che la propria bicicletta invecchi perdendo funzioni essen-ziali come
il sistema di luci o si deteriori nell'apparato frenante e nellegomme. A
seguito del furto subito in genere si provvede all'acquistodi una bicicletta
nuova e per ciò dotata di sistemi efficienti.*

Il "ladro di biciclette" contribuisce all'ordine e alla pulizia:
esisteinfatti una tipologia di "ladro" che non rivolge la propria
attenzionea modelli fiammanti di bici ma si limita a registrare le
bicicletteabbandonate e a prenderne possesso. Spesso si tratta di mezzi che
avevano già subito un "prelievo" e inseguito abbandonati.

Questo particolare ladro di biciclette procedead una vera e propria
spoliazione consumata in più giorni. Perprima viene asportata la sella, poi
la ruota anteriore, quindi ilmanubrio e così via. A banchetto ultimato
rimane solo lo scheletrodestinato a rottame.


A cura dell'Ufficio biciclette del Comune di Ferrara."


e sottolineo UFFICIO BICICLETTE DEL COMUNE DI FERRARA


hihvallo