R: R: [Cerchio] Fw: lettera di G.Giuliani

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Author: Pkrainer
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Subject: R: R: [Cerchio] Fw: lettera di G.Giuliani
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From: "Tuula Haapiainen" <Cyberscript@???>
To: <cerchio@???>
Sent: Saturday, July 13, 2002 1:19 AM
Subject: Re: R: R: [Cerchio] Fw: lettera di G.Giuliani


> Perché le lesbiche ti fanno schifo?
> hai paura della tua bisessualità?/che ce l'hanno tutti/e latente...
> t.


questa della bisessualità latente non ti pare una di quelle cose così, come
quella che gli estremi si toccano? come si fa ad affermare una cosa del
genere con qualche fondamento? se é latente, vuol dire che non si vede, o
perlomeno non si vede sempre. E allora? però c'é...Bada: non voglio dire
neppure il contrario, né la cosa mi preoccuperebbe fosse così oppure colà.
Ma reagisco con perplessità quando certe scorie di psicologia - un altra é
il complesso di Edipo, e del complesso d'inferiorità che cosa dire? e la
sindrome di Peter pan? - si depositano sul pensiero, camuffandosi da cose
serie
Quel mona di Stecchino - con la sua sola presenza - ci riconduce sempre al
banale, all'automatico, allo scontato: in questo senso la sua presenza é
anche capace di sottolineare i limiti di uno strumento e di una relazione
come questa, in cui l'opinione ha così larga parte. Basta un elemento
stonato (e svampito) per riportare quel che lui chiama il coro (povero
pingone, lui é aduso a fare solamente il passero solitario, che - se ci
pensate bene - é una metafora meravigliosa dello sfigato, quanto meno perché
senza passera) in direzione del verbo automatico, sloganistico, studentesco